10 sintomi della sindrome metabolica

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10 sintomi della sindrome metabolica

La sindrome metabolica non è una singola malattia, ma un insieme di condizioni diverse che di solito richiedono esami di laboratorio e test per essere confermate. I fattori di rischio metabolici si manifestano tipicamente nelle persone in sovrappeso o obese, comprese quelle che soffrono di diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari. La sindrome metabolica viene anche chiamata sindrome X e sindrome dismetabolica. Questo articolo illustra i diversi sintomi della sindrome metabolica. Poiché è più ampia di una singola malattia, può essere più difficile da diagnosticare. Se notate uno di questi sintomi, dovreste considerare di andare dal medico per farvi controllare.

Obesità addominale

L’obesità addominale significa che una persona non solo è obesa, ma il peso si concentra nella parte centrale del corpo. Di solito, la misura della circonferenza della vita è la seguente: 102 centimetri o più negli uomini, 88 centimetri o più nelle donne, 90 centimetri o più negli uomini asiatici americani e 80 centimetri o più nelle donne asiatiche americane. Quanto più grande è la misura della circonferenza, tanto più alta è la probabilità di malattia. È un sintomo della sindrome metabolica. Se notate che il vostro peso si concentra nella zona mediana, è bene che vi facciate controllare dal vostro medico.

Resistenza agli ormoni

In caso di resistenza a un ormone specifico, l’organismo non è in grado di utilizzarlo correttamente per elaborare gli zuccheri, con conseguenti livelli elevati di glucosio nel sangue. Se questo sintomo non viene controllato o trattato, può portare al prediabete o al diabete di tipo 2. Quando non se ne ha abbastanza, il glucosio in eccesso si accumula nel sangue. Questo problema può portare a malattie o disturbi più gravi.

Irregolarità nel sangue

Le anomalie nel sangue non sono immediatamente visibili. Se siete preoccupati, dovreste rivolgervi a uno specialista per sottoporvi a un esame del sangue per verificare l’aumento della proteina C-reattiva; se i livelli di questa proteina nel sangue sono aumentati, potrebbe essere necessario sottoporsi a ulteriori esami per determinare se siete affetti da sindrome metabolica. Anche l’ipertensione arteriosa, pari o superiore a 130/85 mmHg, può avere un impatto sull’organismo e deve essere gestita per evitare danni al cuore.

Altre malattie

Altre malattie possono essere sintomo della sindrome metabolica. La probabilità di averla aumenta in presenza di: malattie cardiovascolari, malattia del fegato grasso non alcolica e sindrome dell’ovaio policistico. Se si soffre già di queste malattie, è meglio sottoporsi a controlli regolari per monitorare la propria salute. Se si rinuncia a tali controlli, si rischia di sviluppare una nuova malattia. Potete parlare con il vostro medico della probabilità di contrarre questo disturbo in base alle vostre diagnosi attuali.

Dislipidemia aterogena

Questo sintomo può essere segno di molte condizioni diverse. Quando si soffre di dislipidemia aterogena, significa che i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e di trigliceridi sono elevati, mentre quelli di “colesterolo buono” (HDL) sono bassi. Il corpo ha bisogno di livelli equilibrati di colesterolo e trigliceridi per ridurre il rischio di malattie cardiache e altri problemi. Poiché questo sintomo non è visibile fisicamente, è bene chiedere al medico di controllare i livelli di colesterolo in occasione della visita medica annuale per assicurarsi di non essere a rischio.

Stanchezza o affaticamento

Anche la stanchezza o l’affaticamento possono essere un sintomo della sindrome metabolica. Questa nozione è particolarmente vera se si manifesta dopo aver consumato i pasti. Se notate una stanchezza senza una causa, come lo stress o il dormire troppo poco, è bene che consultiate uno specialista per assicurarvi che i livelli metabolici, gli ormoni e altri fattori che potrebbero influire sulla vostra vigilanza siano normali.

La sindrome metabolica può causare nebbia cerebrale

Oltre alla stanchezza, si può iniziare a sperimentare la cosiddetta “nebbia cerebrale” Questa condizione si verifica quando non si riesce a concentrarsi correttamente su qualcosa. Anche se non ci sono distrazioni intorno a voi, potreste ritrovarvi distratti. Se questo accade mentre si svolge un compito familiare e non è mai successo prima, potrebbe essere il segno di un problema di fondo che potrebbe essere molto serio. Se si escludono le cause più comuni dell’annebbiamento cerebrale, come la stanchezza e lo stress, e si riscontrano ancora degli episodi, è bene rivolgersi al proprio medico e chiedere un parere professionale.

Acanthosis Nigricans

Un altro sintomo è l’acantosi nigricana, che può iniziare a far diventare marroni le pieghe della pelle. L’imbrunimento è visibile sul collo, sulle ascelle, sull’inguine e tra le chiappe. Se notate un imbrunimento che non scompare con una bella doccia, è meglio che ne parliate con il vostro medico. L’acantosi nigricana può essere un sintomo della sindrome metabolica, anche se non è frequente. Un medico può aiutarvi a identificare la causa e a prendere le misure necessarie per trattare la condizione e impedire che si diffonda.

Livelli irregolari di zucchero e colesterolo

Avere livelli elevati di trigliceridi o di glucosio nel sangue non è mai una buona cosa. Se il livello di trigliceridi è pari o superiore a 150 mg/dL o il glucosio a digiuno è pari o superiore a 100 mg/dL, si può avere la sindrome metabolica. È necessario controllare anche i livelli di colesterolo. Se i livelli di colesterolo HDL nel vostro corpo sono irregolari – inferiori a 40 mg/dL per gli uomini e 50 mg/dL per le donne – potrebbe essere un segno della sindrome metabolica. Anche se non lo è, questi livelli di colesterolo sono preoccupanti e dovrebbero essere discussi con il vostro specialista.

Altri cambiamenti fisici

Oltre a tutti questi, potreste iniziare a sentire e vedere altri cambiamenti fisici, che potrebbero essere segnali di diverse malattie, tra cui la sindrome metabolica. Potreste avvertire sete, che si accompagna a una frequente minzione, frequenti sensazioni di affaticamento e persino una visione offuscata. Quando questi sintomi compaiono all’improvviso e senza una causa apparente, sarebbe meglio recarsi dal medico e chiedere un parere professionale per rimettersi in sesto.