10 sintomi della sclerodermia

Home / Articoli / 10 sintomi della sclerodermia

10 Sintomi della Sclerodermia

La sclerodermia, nota anche come sclerosi sistemica, è una malattia autoimmune che causa la comparsa di cicatrici e ispessimenti cutanei, spesso con la pelle che appare dura, ruvida o squamosa. I sintomi possono variare da lievi a pericolosi per la vita e, nei casi più gravi, la sclerodermia può colpire i vasi sanguigni e gli organi. La variabilità dei sintomi tra i pazienti rende difficile la diagnosi. Sebbene non esista una cura definitiva per la sclerodermia, i farmaci possono alleviare i sintomi e permettere alle persone di condurre una vita attiva.

Sintomi localizzati

La maggior parte dei pazienti con sclerodermia, inclusi i bambini, sviluppa solo poche chiazze di pelle dura o ruvida. In questa forma più diffusa, la malattia raramente si estende fino a danneggiare gli organi interni. Le donne hanno una probabilità da tre a quattro volte maggiore di sviluppare la sclerodermia rispetto agli uomini. Anche fattori genetici e l’etnia possono influire sulla probabilità di contrarre la malattia.

Lesioni cutanee cerose

Le accumulazioni di pelle simili alla cera, note come morfea, sono caratteristiche della sclerodermia localizzata. Questa condizione è più comune negli adulti tra i 20 e i 50 anni ma può interessare anche i bambini. Le lesioni della morfea, che sono indolori, variano in dimensioni, forma e colore e generalmente comportano un ispessimento della pelle. Compaiono spesso sul tronco, ma possono riguardare anche il viso e gli arti. La morfea può cambiare aspetto, dimensione o sfumare senza un motivo apparente.

Sclerodermia a spada tratta

La sclerodermia di tipo “a colpo di spada” prende il nome dalla sua somiglianza con segni di taglio lasciati da un’arma. Questo tipo di sclerodermia provoca chiazze lineari di pelle dura e cerosa e cicatrici che appaiono come tagli profondi su fronte, collo e cuoio capelluto. Le lesioni sono generalmente limitate a un solo lato del corpo. Diagnosticata prevalentemente nei bambini, può influenzare lo sviluppo degli arti, rendendo essenziale un trattamento precoce.

Cambiamenti improvvisi dei sintomi

I sintomi della sclerodermia possono variare in base alla forma della malattia. Quelli con sclerosi sistemica diffusa possono sperimentare sintomi intermittenti, che possono fluttuare nel corso di mesi o anni. La sclerodermia sistemica cutanea induce tipicamente un peggioramento progressivo dei sintomi. I reumatologi possono prescrivere farmaci per rallentare la progressione della malattia.

Sclerodermia limitata

La sclerodermia limitata rappresenta circa la metà di tutti i casi di sclerodermia. Questo tipo più lieve e confinato della malattia provoca un minimo ispessimento della pelle, principalmente sul viso e sulle mani. I sintomi appaiono generalmente in modo graduale, nel corso di diversi anni. Tuttavia, questo tipo di sclerodermia può restringere i vasi sanguigni nei polmoni e provocare cicatrici polmonari, causando mancanza di respiro.

Danno agli organi

Nonostante la maggior parte delle persone con sclerodermia esibisca forme lievi o moderate, le forme più gravi possono danneggiare polmoni, reni e cuore. I danni ai tessuti e ai vasi sanguigni possono compromettere la funzionalità degli organi e portare a complicanze serie.

Sintomi vaghi

La sclerodermia è difficile da diagnosticare poiché condivide molti sintomi con altre malattie autoimmuni. La variabilità dei sintomi tra gli individui può rendere complessa la diagnosi anche per medici esperti, consentendo così alla malattia di avanzare indisturbata.

Dita e piedi bianchi

La comparsa di dita delle mani e dei piedi blancastre, insensibili e dolorose quando esposte al freddo potrebbe essere un sintomo iniziale della sclerodermia sistemica. Questo fenomeno tende ad essere più comune in condizioni fredde e potrebbe essere indicativo del fenomeno di Raynaud, una condizione che causa spasmi nei vasi sanguigni. Questo sintomo iniziale può precedere o accompagnare altri segni della sclerodermia.

Dolore articolare

Il dolore articolare è un sintomo associato alla sclerodermia e a molte altre malattie reumatiche. A causa della sua comune occorrenza, non è sufficiente per diagnosticare la sclerodermia. La maggior parte dei reumatologi richiede esami del sangue per rilevare la presenza di anticorpi e per escludere altre condizioni mediche.

Stanchezza e depressione

Una stanchezza intensa è spesso presente nei pazienti con sclerodermia così come in altre malattie croniche. Chi soffre di sclerosi sistemica spesso affronta stanchezza, ansia e depressione. Lo stress, che può verificarsi prima, durante e dopo la diagnosi, può avere un impatto significativo sulla salute mentale e sul benessere generale del paziente.