10 sintomi del feocromocitoma

Home / Articoli / 10 sintomi del feocromocitoma

10 sintomi del feocromocitoma

Il feocromocitoma è un tumore non canceroso della ghiandola surrenale. Questo tumore si manifesta in una o entrambe le ghiandole surrenali, che si trovano sopra i reni. Normalmente queste ghiandole producono ormoni per quasi tutti gli organi del corpo. Se un tumore ostruisce queste ghiandole, viene rilasciata una quantità eccessiva di ormoni che provoca una grave ipertensione arteriosa. Questo aumento può poi portare ad altri problemi sistemici dell’organismo e a problemi cardiovascolari. Il feocromocitoma è una malattia molto rara che di solito colpisce persone di età compresa tra i 20 e i 50 anni. L’intervento chirurgico per rimuovere l’escrescenza benigna spesso ripara i livelli di pressione sanguigna ed espelle altri sistemi.

Pressione sanguigna alta

L’ipertensione arteriosa è nota come “killer silenzioso” per la sua silenziosità nei confronti dei sintomi. La pressione arteriosa è la forza con cui il sangue spinge contro le pareti dei vasi sanguigni. Quando questa forza è troppo elevata, si parla di pressione alta o ipertensione. Nella maggior parte dei casi non ci si accorge di avere la pressione alta, anche se può essere accompagnata da altri sintomi come vertigini e vampate di calore. In caso di feocromocitoma, la chiave è determinare se le ghiandole surrenali sono bloccate da un’escrescenza o da un tumore.

Battito cardiaco accelerato

Il sintomo rivelatore di un battito cardiaco accelerato è la frequenza del polso troppo elevata. Anche le palpitazioni sono un fattore importante. Queste palpitazioni si manifestano come un’accelerazione irregolare del battito cardiaco, oppure come una sensazione di rimbombo o fluttuazione nel petto. Quando il battito cardiaco è troppo veloce, si possono avere anche vertigini e svenimenti. Una normale frequenza cardiaca a riposo è di 60-100 battiti al minuto per gli adulti. Se la frequenza cardiaca supera costantemente i 100 battiti al minuto, si parla di frequenza cardiaca o di pulsazioni elevate.

Sudorazione

La sudorazione è una normale funzione corporea che aiuta a regolare la temperatura corporea. Conosciuta anche come sudorazione, è costituita da una combinazione di acqua e piccole quantità di altre sostanze chimiche, proteine e sali. In tutto il corpo ci sono cinque milioni di ghiandole sudoripare. Condizioni come il feocromocitoma e la carenza di ghiandole surrenali causano il malfunzionamento delle ghiandole e quindi una sudorazione eccessiva. L’epinefrina aumenta la dilatazione dei vasi sanguigni, incrementando il flusso sanguigno e la frequenza cardiaca, e prepara il corpo all’azione con l’adrenalina, anche se non si è impegnati in un esercizio fisico o in altre attività eccitanti

Forti mal di testa

I segni di una cefalea generica sono descritti come un dolore sordo o generico alla testa, una sensazione di pressione o irrigidimento della testa e una sensazione di tenerezza al tatto su collo, spalle e cuoio capelluto. Se invece si tratta di un mal di testa grave, i sintomi sono quelli dell’emicrania. Questi includono un forte dolore e pulsazioni nella testa da uno o entrambi i lati. Si può manifestare sensibilità alla luce e ai suoni, visione offuscata o sensazione di vedere luci dietro gli occhi. Talvolta si verificano anche stordimento, nausea e vomito.

Tremori

I tremori corporei sono descritti come un tremore incontrollabile in varie parti del corpo. Questo tremore può verificarsi per brevi periodi di tempo e può assumere la forma di tremolio o oscillazione della voce, della lingua e del mento, dell’intera testa, delle mani e delle braccia. Raramente colpisce la parte inferiore del corpo.Molte affezioni diverse possono causare tremori. Di solito derivano da patologie o danni ai nervi e al cervello. Tuttavia, è anche un effetto collaterale diretto del tumore del feocromocitoma.

Pelle a chiazze

Un sintomo comune del feocromocitoma è il pallore della pelle o la comparsa di macchie o chiazze di colore. Questo pallore si accompagna anche a una temperatura esterna fredda. Spesso compare sulle estremità e, in rari casi, su tutto il corpo. Causate da un restringimento dei vasi sanguigni vicino alla pelle e alle estremità, che determina una riduzione dei livelli di emoglobina ossigenata, queste chiazze possono passare dal rosso al rosso scuro e al viola e avere un colore pallido per la pelle circostante. Una persona affetta da feocromocitoma può anche avvertire il pallore del viso, come se il sangue si fosse prosciugato.

Respiro corto

Chiamata anche dispnea o iperventilazione, la mancanza di respiro può dare l’impressione di non riuscire a respirare correttamente o profondamente per periodi di tempo, oppure la sensazione di non riuscire a far entrare abbastanza aria nei polmoni. È comunemente associata a dolore al petto e al collo e può portare a vertigini e svenimenti. Le cause del respiro affannoso sono molteplici e il medico determinerà con esattezza il momento, la frequenza e la gravità degli attacchi per stilare un breve elenco dei motivi per cui si verifica. È anche una reazione diretta al blocco delle ghiandole surrenali.

Stitichezza

La stitichezza si verifica quando i movimenti intestinali sono difficili e poco frequenti. Se si trascorrono tre o più giorni senza movimenti intestinali, le feci diventano difficili da espellere e possono causare un notevole disagio. La stitichezza provoca una sensazione di gonfiore alla pancia e un dolore addominale.

Ansia

L’ansia e gli attacchi di panico possono derivare direttamente da una condizione fisica, poiché la salute e lo stato del nostro corpo influenzano il cervello. Questi attacchi possono insorgere all’improvviso e creare sensazioni di terrore e paura senza un motivo preciso. Le sensazioni provate durante un attacco di panico sono sproporzionate rispetto alla situazione reale. Spesso si accompagnano ad altri sintomi, come battito cardiaco accelerato, sensazione di debolezza o vertigini, sudorazione e brividi, respiro corto e difficoltà respiratorie in generale.

Aumento di peso

Le ghiandole surrenali sono responsabili non solo dell’apporto di sangue e ossigeno agli organi del nostro corpo, ma anche del rilascio degli ormoni relativi alla risposta allo stress. Le funzioni metaboliche dell’organismo, come la regolazione della glicemia e del calcio sierico, dipendono dagli ormoni che le ghiandole surrenali regolano. Se le ghiandole lavorano troppo o c’è un blocco, come nel caso del feocromocitoma, l’organismo immagazzina grassi e calorie, ha voglia di cibo, perde energia e aumenta di peso.