10 segni di linfoma

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10 segni di linfoma

Il linfoma fa parte di una famiglia di malattie gravi. Individuarlo precocemente è di estrema importanza. Purtroppo, questo è spesso difficile perché il linfoma condivide molti segni con malattie più comuni, ma molto meno gravi. Pertanto, nelle prime fasi della malattia si verificano spesso degli errori. In queste situazioni, è possibile che si debba aspettare che i segni della malattia si protraggano a lungo prima di ottenere una diagnosi. A volte i segni sono locali a una parte del corpo. Oppure possono diffondersi in tutto il corpo del paziente. Il linfoma si presenta in oltre 60 forme diverse, ma tutte sono più o meno raggruppate in due divisioni principali. Si tratta dei linfomi Hodgkin e non Hodgkin. Imparare a riconoscere precocemente i segni del linfoma è la chiave per il successo del trattamento.

Linfonodi ingrossati

Molte persone soffrono di tanto in tanto di un ingrossamento dei linfonodi. Questo gonfiore si verifica di solito nel collo, nelle ascelle o in altre zone della parte superiore del corpo. Nella maggior parte dei casi, il gonfiore è causato da un’infezione che provoca un forte dolore. Il gonfiore causato dal linfoma, invece, è solitamente indolore. Questo può rendere la malattia più insidiosa. Infatti, la maggior parte delle persone ritiene che un gonfiore doloroso sia più grave di uno indolore. Questa mancanza di disagio può indurre molte persone a ritardare l’intervento del medico. I linfonodi ingrossati sono spesso il primo segno di linfoma, ma circa la metà dei casi non sviluppa mai questo sintomo. In ogni caso, è necessario rivolgersi a un medico che possa verificare il prima possibile il gonfiore inspiegabile.

Brividi e variazioni inattese della temperatura corporea

I brividi e le rapide variazioni della temperatura corporea sono di solito un segno che qualcosa non va. Anche l’influenza e il raffreddore comune causano questi sintomi. La maggior parte delle persone può superare queste malattie senza conseguenze a lungo termine. Di tanto in tanto, tuttavia, questi sintomi sono un segno di linfoma. Non è certo l’unica diagnosi. Non è nemmeno la causa più comune di sbalzi di temperatura. Tuttavia, qualsiasi segno fuori dall’ordinario come questi è sufficiente per consultare un medico. In particolare, preoccupatevi se durano più dei pochi giorni che di solito occorrono per superare un raffreddore o un’influenza.

Febbre alta

Anche la febbre alta è un segno tipico del linfoma. Questo è particolarmente probabile se la febbre compare di notte. Come i brividi e le vampate di calore, la febbre è anche un sintomo comune di disturbi meno preoccupanti. È quindi prematuro trarre conclusioni al primo aumento della temperatura. La febbre diventa un potenziale segno di linfoma quando si protrae per più di qualche giorno senza interrompersi. Ironicamente, le temperature elevate hanno meno probabilità di essere un segno di linfoma. Le febbri persistenti e di basso grado sono talvolta un segno precoce della malattia. La febbre persistente è un buon motivo per fissare un appuntamento con il medico.

Sudorazione abbondante durante la notte

Il linfoma rilascia alcuni ormoni che provocano una forte sudorazione notturna. Naturalmente, questa sudorazione può verificarsi anche durante il giorno. La sudorazione del linfoma è spesso così abbondante da bagnare facilmente il pigiama e la camicia da notte. A volte si infiltra persino nelle lenzuola del paziente. Come molti altri sintomi, la sudorazione notturna è comune anche ad altri disturbi e non è motivo di allarme immediato. Tuttavia, assicuratevi di parlarne con il vostro medico. Per lo meno, la sudorazione notturna è un elemento da tenere in considerazione durante la diagnosi dei sintomi.

Prurito della pelle

Uno dei cambiamenti chimici che il linfoma innesca nell’organismo può causare un intenso prurito in varie parti della pelle. Talvolta, ma non sempre, questo prurito è accompagnato da un’eruzione cutanea rossa. Il prurito legato al linfoma si manifesta di solito sulle mani e sui piedi. Può anche diffondersi lungo le braccia e le gambe fino a raggiungere tutto il corpo. Il prurito è di solito molto più intenso di notte. È anche probabile che peggiori con il caldo, al punto che molte persone hanno difficoltà a dormire la notte.

Problemi di respirazione

Il linfoma colpisce spesso i polmoni e le basse vie respiratorie. Ciò può causare una grave tosse. La tosse si protrae a lungo e provoca mancanza di respiro. La tosse occasionale è normale, naturalmente, e anche una tosse persistente non è necessariamente un segno di problemi reali. Una tosse che non passa, invece, o che resiste ai soliti rimedi casalinghi, potrebbe segnalare problemi seri. Nella maggior parte dei casi, la tosse si verifica perché i linfonodi ingrossati nel petto premono sui lati dei polmoni. Questo può causare un’irritazione tale da diventare un problema, soprattutto quando ci si sdraia.

Pelle alterata

Il linfoma provoca spesso alterazioni cutanee visibili. Oltre all’eruzione cutanea pruriginosa che provoca in alcune persone, la malattia occasionalmente produce chiazze di pelle squamosa o ruvida. A volte queste macchie sono in rilievo e piatte. A volte, invece, sono bitorzolute o possono essere a filo con la pelle circostante. Spesso, quindi, questi segni danno l’impressione di essere affetti da eczema o psoriasi. Segni cutanei come questi si accompagnano di solito a forme di linfoma meno gravi. In questi casi, la malattia raramente si diffonde oltre le aree visibilmente colpite. Naturalmente, ogni forma di linfoma è motivo di preoccupazione e occorre un buon dermatologo per identificare correttamente queste irregolarità cutanee.

Il dolore

Gli ingrossamenti linfonodali causati dai linfomi non sono normalmente dolorosi. Tuttavia, la malattia può comunque provocare un dolore e un fastidio considerevoli. I linfonodi ingrossati a causa di un’infezione sono solitamente fonte di dolore di per sé. Tuttavia, l’ingrossamento indolore di un linfonodo maligno provoca fastidio premendo sui tessuti molli che lo circondano. Questo tipo di dolore raggiunge più comunemente l’addome e la parte bassa della schiena. Nei casi avanzati di linfoma, le aree sottoposte a pressione possono estendersi fino all’osso. Questo provoca in genere un forte dolore per la maggior parte dei pazienti.

Perdita di peso inspiegabile

Quando si perde molto peso, di solito si fa esercizio fisico e si segue la dieta. Tuttavia, quando la perdita di peso è troppo rapida o non c’è una causa evidente, può essere un segno di problemi seri. Le cellule colpite da linfoma sono affamate di energia. Così come le cellule immunitarie che lavorano per combatterle. Tra le due, queste cellule possono esaurire le riserve di grasso dell’organismo. Questo processo avviene a un ritmo molto più elevato rispetto alla normale attività. Alla fine, l’energia bruciata in questo modo porta a un rapido calo del peso corporeo e della composizione del grasso. Il segnale di allarme per la maggior parte delle persone è un calo del 5% del peso corporeo totale in un solo mese. Siate particolarmente cauti se questo non è causato da un cambiamento nella dieta o negli schemi di esercizio. Analogamente, anche un calo del 10% in sei mesi è un potenziale segnale di allarme per un linfoma.

Stanchezza

Nessuno sa perché la maggior parte delle forme di linfoma provochi un’intensa stanchezza. Alcuni ricercatori sospettano che ciò possa avvenire a causa dell’elevato consumo energetico che provoca la perdita di peso. Naturalmente, ogni tanto tutti si sentono stanchi. Tuttavia, la stanchezza diventa un potenziale segno di linfoma quando si presenta spesso e senza una causa chiara. I cali improvvisi di energia o la sensazione di essere esausti con poca o nessuna attività fisica sono uno dei sintomi più comuni per i pazienti affetti da linfoma. Purtroppo, come molti altri sintomi della malattia, la stanchezza fa parte di molte altre condizioni. Può anche verificarsi quando non c’è nulla di sbagliato. Ciò rende difficile o impossibile individuare la vera causa del problema senza effettuare molti esami.