10 rimedi naturali per l’edera velenosa

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10 rimedi naturali per l’edera velenosa

La pianta dell’edera velenosa contiene urushiol, un composto organico oleoso con proprietà allergeniche. Quando l’urushiol entra in contatto con la pelle, provoca irritazione, vesciche dolorose, sensazione di bruciore e prurito intenso. Questi sintomi possono manifestarsi entro poche ore dall’esposizione o anche dopo alcuni giorni. Fortunatamente esistono molti rimedi naturali contro l’edera velenosa.

Bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è un prodotto miracoloso che la maggior parte delle persone ha in cucina. Può aiutare ad alleviare il prurito e l’irritazione associati all’eruzione cutanea e a lenire la pelle infiammata. È sufficiente versare mezza tazza di bicarbonato di sodio in un bagno caldo. In alternativa, una pasta fatta con tre cucchiaini di bicarbonato di sodio mescolati con un cucchiaino d’acqua ha un effetto simile

Alghe

L’erba gioiello o Impatiens capensis è una piccola pianta annuale che cresce in zone ombreggiate, spesso in prossimità dell’edera velenosa. Schiacciando le foglie e gli steli dell’erba gioiello si liberano succhi che possono lenire la pelle irritata dall’urushiol. Se vivete vicino all’edera velenosa, potete coltivare la vostra erba gioiello in un angolo ombreggiato del giardino per combattere le eruzioni cutanee da edera velenosa, eczema e altri disturbi della pelle. È anche una buona idea imparare a riconoscere questa pianta se si fanno spesso escursioni in zone dove entrambe sono prevalenti

Gel di Aloe Vera

Il gel di aloe vera è noto per il suo effetto lenitivo su scottature ed eruzioni cutanee. La pianta è facile da coltivare in casa, ma i gel sono disponibili anche nei negozi di prodotti per la pelle. Aprite una foglia per estrarre la polpa simile a un gel e spalmatela sull’eruzione cutanea da edera velenosa. Raffreddare prima il gel può dare ancora più sollievo

Goldenseal

L’erba d’oro può aiutare a trattare molti disturbi della pelle. Per beneficiare delle sue proprietà antinfiammatorie, mescolate un cucchiaino di radice di goldenseal in polvere con una piccola quantità di acqua calda per ottenere una pasta. Con un batuffolo di cotone, strofinate l’intruglio sull’eruzione cutanea da edera velenosa per alleviare il prurito e ridurre le probabilità di infezione. Bere il tè di goldenseal o assumere integratori può anche aiutare ad accelerare il processo di guarigione dall’interno

Aceto di sidro di mele

Mescolare mezza tazza di aceto di sidro di mele con mezza tazza di acqua fredda e applicare la miscela sulla zona infetta per lenire la pelle. Anche l’aggiunta di ACV all’acqua del bagno può dare sollievo. L’aceto acido crea un’azione di trascinamento delle tossine che spinge il veleno dai pori alla superficie. Assicuratevi che non ci siano aree di pelle scoperte, poiché l’ACV potrebbe causare bruciore in quelle aree sensibili.

Farina d’avena

La farina d’avena è un rimedio casalingo ideale per l’eritema da edera velenosa. Piuttosto che pagare costose creme con estratti di farina d’avena, preparate il vostro trattamento con un prodotto economico della dispensa. Legate una tazza di farina d’avena all’interno di una tela di mussola o di formaggio e mettetela a bagno in una ciotola d’acqua. Spremete il “latte d’avena” ottenuto e lavate l’eruzione cutanea da edera velenosa con il liquido. L’avena ammollata è anche un cataplasma lenitivo

Cetrioli

Mettere delle sottili fette di cetriolo sugli occhi è più di un trucco da spa. Non solo rinfrescano e rimpolpano la pelle, ma sono anche in grado di alleviare le scottature solari e le eruzioni da edera velenosa. Anche le bucce di banana possono essere utilizzate per lenire la pelle irritata

Scorze di anguria

Questo rimedio casalingo è unico nel suo genere, in quanto viene utilizzata la scorza, anziché il frutto, per curare l’eruzione cutanea da edera velenosa. Invece di gettare la scorza dopo aver mangiato l’anguria, mettetene dei pezzi sull’eruzione cutanea. Anche se la polpa fresca può dare una sensazione di sollievo, sono le sostanze fitochimiche della scorza ad alleviare l’infiammazione della pelle

Amamelide

Un altro rimedio erboristico per l’edera velenosa è l’estratto distillato dalle foglie e dalla corteccia di Hamamelis virginiana o amamelide. Applicare il liquido direttamente sull’eruzione cutanea per ridurre l’infiammazione e il prurito. Grazie alle sue proprietà astringenti e rinfrescanti, l’amamelide può aiutare a guarire anche le vesciche. Questo rimedio naturale di provata efficacia è sicuro anche per i bambini

Sale dell’Himalaya

Il sale può ridurre l’umidità rossa che può svilupparsi sulla pelle dopo il contatto con l’edera velenosa. Asciuga naturalmente la pelle e allontana dal corpo le tossine e l’acqua in eccesso. Il sale dell’Himalaya o salgemma rosa viene estratto per la sua ricchezza di minerali che offrono effetti antistaminici che attenuano la produzione protettiva di istamina da parte dell’organismo e riducono le reazioni allergiche. Mescolare un cucchiaino di sale dell’Himalaya in una tazza d’acqua. Una volta sciolto, spruzzare la miscela sulla zona interessata o immergerla con una salvietta. Due tazze di sale dell’Himalaya possono anche essere aggiunte a un bagno