10 rimedi casalinghi per migliorare la memoria

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10 rimedi casalinghi per migliorare la memoria

La perdita di memoria è un male antico. I nostri antenati erano soliti provare molte combinazioni tradizionali di rimedi casalinghi nel tentativo di aiutare a conservare la memoria. Nell’era moderna, le cose sono cambiate drasticamente e una persona media deve tenere traccia di molte necessità quotidiane come il PIN del bancomat, i numeri di conto corrente, le password di Internet e molto altro. Per le nuove generazioni, per stare al passo con il rapido avanzamento della tecnologia, la conservazione della memoria è ancora più importante, perché li aiuterà nella loro carriera. Il segreto per prevenire la perdita di memoria non sta nei farmaci, ma nell’alimentazione. La nostra soluzione centenaria per potenziare la memoria è stata efficacemente stabilita attraverso queste dieci semplici soluzioni casalinghe, che ora sono state riconosciute anche dalla comunità scientifica.

Rosmarino

Il rosmarino è un’erba efficace che contiene acido carbonico, che agisce come potente antiossidante. Il suo valore medicinale non si limita solo alla memoria, ma anche all’attenuazione di crampi allo stomaco ed emicranie. Oltre alla sua proprietà antiossidante che dilata le vene vascolari cerebrali, è noto che il rosmarino migliora la memoria semplicemente grazie al suo odore. È noto che i genitori spruzzano l’estratto di olio di questa erba nelle stanze dei bambini durante gli studi, per aiutarli a superare meglio gli esami. Si ritiene che contribuisca a stimolare i neurotrasmettitori presenti nel cervello per una maggiore conservazione della memoria.

Sviluppo del cervello

L’allenamento cerebrale aiuta a migliorare la concentrazione, la forza della memoria e la capacità di affrontare i problemi quotidiani. È dimostrato che i neuroni del cervello continuano a rigenerarsi anche in età adulta e una serie di esercizi cerebrali può contribuire a far sì che questi nuovi neuroni abbiano un impatto positivo sulle gemme della memoria. Si può trattare di risolvere il difficile Sudoku quotidiano, imparare un’altra lingua o semplicemente giocare a un gioco mentale come gli scacchi o lo Scarabeo.

Esercizio fisico

Oltre a ridurre il rischio di malattie cardiache, diabete o ictus, ci sono molte ragioni per mantenersi fisicamente in forma e attivi, soprattutto per le persone che soffrono di perdita di memoria. Alcuni studi hanno dimostrato che la memoria può essere migliorata da diversi periodi di esercizi aerobici, come il nuoto, la camminata o la corsa. L’esercizio fisico regolare, in particolare quello che fa lavorare il cuore e le ghiandole sudoripare, è noto per aumentare le dimensioni della parte del cervello coinvolta nella memoria e nel pensiero sia direttamente che indirettamente. I benefici diretti includono la riduzione dell’insulina e dell’infiammazione e, allo stesso tempo, la stimolazione dei fattori di crescita. I benefici indiretti, come il miglioramento del sonno, la riduzione dello stress e il miglioramento dell’umore, contribuiscono al miglioramento cognitivo. Fare dell’esercizio fisico un’abitudine è la migliore medicina.

Ginseng

Il ginseng si trova in molte forme, ma l’erba particolare che fa bene al potenziamento della memoria è comunemente nota come Panax o Ginseng asiatico. Oltre a migliorare le prestazioni mentali e ad arrestare la perdita di memoria degli anziani, le proprietà di questa erba agiscono anche come afrodisiaco naturale e potente. Lo hanno stabilito secoli di pratica medica tradizionale, mentre gli studi attuali hanno dimostrato i suoi benefici in termini di energia, immunità e crescita neuroprotettiva.

Ciliegie

È risaputo che lo stile di vita e i fattori ambientali contribuiscono alla perdita di memoria, ma un fattore importante per migliorare la salute del cervello è la dieta. Un menu corretto non solo migliorerà le capacità di memoria, ma favorirà anche un buon flusso di sangue al cervello. I frutti di bosco, in particolare le ciliegie, sono una buona fonte di antociani e di altri stimolanti della memoria come i flavonoidi. Una manciata di frutti di bosco come spuntino o cotti in un dessert ricco di antiossidanti può dare grandi benefici.

Uva spina indiana

L’uva spina indiana (Amla) è una bacca molto amara, di colore verde chiaro, ricca di polifenoli antiossidanti e vitamine. I principali composti presenti nell’uva spina sono i flavoni e le antocianine, che hanno numerosi vantaggi per la salute contro il cancro e la perdita di memoria. Ricca di molti nutrienti benefici, l’uva spina contiene il 26% della dose giornaliera necessaria di vitamina C e un’ampia gamma di vitamine e minerali in grado di salvaguardare l’organismo dalle infezioni e di favorire la crescita delle cellule della memoria.

Biancospino

Il biancospino è noto come erba del cuore, in particolare per il trattamento dell’angina. Le bacche di biancospino sono state utilizzate con successo insieme al gingko biloba per aumentare la capacità di memoria, favorendo l’aumento del flusso sanguigno al cervello. Ciò è dovuto principalmente alla presenza di rutina e quercetina nelle bacche, entrambe ad alto contenuto di flavonoidi, che a loro volta agiscono come potenti antiossidanti che rafforzano le pareti delle cellule del sangue, riducendone i danni.

Gotu Kola

La Gotu Kola è un’erba ringiovanente consigliata come tonico cerebrale per aumentare l’intelligenza e prevenire la perdita di memoria. Poiché la sua funzione principale è quella di pulire il sangue, facilita l’afflusso di sangue al cervello e rafforza le ghiandole surrenali, aumentando così l’intelligenza e la memoria. È considerata l’erba più importante della medicina ayurvedica, in quanto è nota per sviluppare il chakra della corona, ovvero il centro di energia situato nella parte superiore della testa.

Polvere di Bacopa monniera

La Bacopa monniera (brahmi) è utilizzata come medicina ayurvedica da centinaia di anni. Tradizionalmente viene utilizzata per le sue proprietà di potenziamento della memoria, favorendo lo sviluppo del cervello, l’apprendimento e il miglioramento della concentrazione. Questa piccola erba strisciante cresce naturalmente in India e ai tropici e si trova nelle acque basse e nelle paludi. I fiori di colore viola chiaro sbocciano in estate e l’intera pianta è utile per uso medico. Poiché gli estratti di quest’erba sono mirati principalmente al potenziamento delle funzioni cognitive, i ricercatori si sono concentrati soprattutto su questi meccanismi. Le dosi normali di Bacopa sono da 5 a 10 g con 30 ml di estratto di sciroppo (Brahmi). L’uso terapeutico è noto per non avere effetti collaterali o cambiamenti comportamentali importanti.

Semi neri

Questo piccolo stimolatore cerebrale è l’ultimo arrivato nel campo del miglioramento della salute e sta gradualmente facendo sentire la sua presenza giorno dopo giorno. Le proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie di questo seme sono responsabili di un potenziamento cerebrale in un breve periodo di sole 9 settimane, come è stato testato con successo. Poiché i semi neri sono ricchi anche di oli vitaminici, aiutano anche a prevenire la riduzione dell’acetilcolina nel cervello, che è stata riconosciuta come un potenziatore della memoria. Non avendo praticamente effetti collaterali sul cuore, sul fegato o sui reni, i semi neri sono stati certificati sicuri per l’uomo. Non ancora disponibili in forma di capsule, i semi neri vengono assunti con il miele per sopprimere il loro sapore sgradevole.