10 importanti sintomi della dislessia

Home / Articoli / 10 importanti sintomi della dislessia

10 Sintomi Importanti della Dislessia

La dislessia è un disturbo legato alla lettura che può influire notevolmente sull’apprendimento. Le persone affette da dislessia non hanno una minore intelligenza rispetto ai loro coetanei, ma possono incontrare maggiori difficoltà nel conseguire gli stessi successi a causa del disturbo stesso. La dislessia complica il processo di apprendimento dei suoni e l’elaborazione delle parole scritte. La ricerca ha smentito la convinzione che le persone con dislessia vedano lettere e parole al contrario, anche se possono avere problemi a collegare le corrette etichette ai contenuti scritti. L’identificazione precoce dei sintomi della dislessia consente l’implementazione di misure di aiuto in aula, che possono supportare i bambini nel superare il disturbo e crescere.

Difficoltà di Pronuncia

Genitori e insegnanti potrebbero notare che i bambini con dislessia spesso pronunciano male le parole, anche se le hanno già sentite. Possono usare suoni sbagliati o invertire le sillabe. Questi problemi possono ostacolare la partecipazione ad attività scolastiche come il completamento di parole in rima, perché non riescono a pronunciare correttamente le rime mentalmente. Tuttavia, ciò non implica una mancanza di comprensione della parola.

Leggere Più Lentamente

Un primo segnale di dislessia si manifesta spesso alle scuole elementari, quando la lettura diventa centrale. Gli studenti dislessici possono non leggere con la stessa velocità o accuratezza dei loro coetanei, perché il cervello fatica a elaborare le parole e a dare loro un contesto simultaneamente. Questo richiede una maggiore concentrazione durante la lettura.

Difficoltà Ortografiche

Uno dei miti più diffusi sulla dislessia è che le persone vedano “confuse” le lettere, cosa non vera. Tuttavia, chi soffre di dislessia incontra difficoltà a scrivere in modo corretto, spesso confondendo parole simili o invertendo lettere o suoni. Possono anche avere difficoltà con gli omonimi, come “be” e “bee” o “their” e “there”. A volte le lettere vengono omesse. L’esercizio mirato può aiutare, ma la dislessia rende difficile mantenere stabilmente un’ortografia corretta.

Memoria di Lavoro Debole

Nei bambini più piccoli, una debole capacità di memoria può essere un segnale precoce di dislessia. Non è raro che un bambino pronunci o scriva ripetutamente la stessa parola in modo errato, anche all’interno della stessa conversazione. Se uno studente dislessico riscrive la stessa parola venti volte, è probabile che appaia scritta in vari modi. Tuttavia, le capacità ortografiche possono migliorare nel tempo, poiché il bambino impara a memorizzare l’ordine delle lettere.

Evita Compiti Scritti

Gli studenti dislessici possono evitare attività che richiedono la scrittura. Possono nascondere i compiti o procrastinare per lo stress legato ai compiti scritti. Anche matematica e lettura possono causare ansia. Da adulti, possono evitare carriere che richiedono molta scrittura o lettura, preferendo settori che sfruttano capacità pratiche e spaziali. Pur non influenzando l’intelligenza, la dislessia rende alcuni compiti più onerosi.

Preferenza per le Attività Verbali

Le persone dislessiche spesso preferiscono comunicare verbalmente. Possono optare per presentazioni anziché compiti scritti. Da adulti, possono prediligere messaggi brevi e telefonate a e-mail estese, sia nella sfera personale che professionale, per evitare errori scritti.

Uso della Memorizzazione

Gli adulti con dislessia possono sviluppare abilità di memorizzazione di fatti e procedure anziché leggerli. Ad esempio, possono preparare una ricetta a memoria piuttosto che leggerla. Questo approccio a volte causa errori, ma può migliorare le capacità mnemoniche.

Difficoltà a Seguire le Istruzioni

Sia bambini che adulti con dislessia spesso trovano difficili le indicazioni scritte. La mancanza di concentrazione può portare a saltare passaggi cruciali, causando difficoltà nei compiti. A scuola, questo si riflette in voti bassi, poiché lo studente può non comprendere bene le istruzioni. Modificare le indicazioni, come offrire più scelte di risposta, può risultare più impegnativo per chi soffre di dislessia.

Voti Sotto le Aspettative

Uno studente intelligente che ottiene voti bassi potrebbe avere una dislessia non diagnosticata, specialmente se sotto rendimento in materie che richiedono molta lettura. Materie che privilegiano l’apprendimento pratico o verbale possono portare a voti migliori. Scoprendo nuovi metodi di apprendimento si può migliorare il rendimento scolastico e il benessere emotivo.

Difficoltà con le Strategie di Lettura

La dislessia è ancora poco compresa, ma l’incapacità di applicare strategie di lettura è uno dei segnali più comuni. In genere, le persone scompongono parole complesse in prefissi e suffissi e usano il contesto per capirle. Per chi ha dislessia, questo è difficile e porta a tempi più lunghi per elaborare e comprendere le informazioni. Possono anche inciampare nella pronuncia mentale o sostituire parole inesistenti, alterando la comprensione del testo.