10 cause di difficoltà di deglutizione

Home / Articoli / 10 cause di difficoltà di deglutizione

10 cause di difficoltà di deglutizione

La deglutizione è una parte importante del mangiare e del bere. Si tratta di un meccanismo complesso che prevede il coordinamento della muscolatura scheletrica e di quella liscia. Inoltre, il sistema nervoso autonomo aiuta a coordinare le diverse fasi: orale, faringea ed esofagea. Se il processo fallisce, il cibo può rimanere bloccato in gola, provocando il soffocamento. Diverse condizioni possono causare disfagia o difficoltà di deglutizione.

Sclerosi multipla

La sclerosi multipla è una malattia cronica che colpisce il cervello e il midollo spinale. Potenzialmente invalidante, si manifesta quando viene danneggiato il rivestimento esterno delle cellule nervose. Di conseguenza, i segnali nervosi rallentano o si interrompono. La sclerosi multipla può causare sintomi quali mancanza di coordinazione, problemi di vista, estrema stanchezza e deterioramento cognitivo. Spesso si sviluppano anche ritardi nella risposta alla deglutizione, con conseguenti difficoltà a deglutire; con il tempo, anche la parete faringea può indebolirsi. Sebbene non esista una cura, la gestione della sclerosi multipla è possibile con un trattamento adeguato.

Malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa del sistema nervoso. In particolare, colpisce le cellule nervose del cervello che producono dopamina, una sostanza chimica responsabile della trasmissione dei messaggi che pianificano e coordinano i movimenti. Di conseguenza, questa patologia provoca spesso sintomi motori come tremori e rigidità. Con il tempo, un individuo può anche perdere il controllo dei muscoli della gola, con conseguenti difficoltà di deglutizione. Purtroppo, attualmente non esiste una cura per il Parkinson. Tuttavia, esistono diversi modi per gestire la malattia, tra cui i farmaci e la chirurgia.

Paralisi cerebrale

La paralisi cerebrale è un gruppo di disturbi che colpiscono il movimento e la coordinazione del corpo. La sindrome è legata a un’alterazione dello sviluppo cerebrale e può provocare una serie di sintomi, tra cui rigidità dei muscoli, tremori, debolezza delle braccia o delle gambe e mancanza di coordinazione muscolare. Oltre ai problemi di movimento, gli individui possono avere anche difficoltà a deglutire, cosa che è più comune tra i soggetti affetti da forme moderate o gravi della condizione. Al momento non esiste una cura per questo disturbo neurologico.

Ictus

L’ictus si verifica quando il sangue cessa di affluire al cervello a causa di una rottura o di un blocco. Le cellule cerebrali private di ossigeno e nutrienti iniziano a morire in pochi minuti. Un trattamento tempestivo è fondamentale per ridurre il rischio di danni permanenti. In seguito a un ictus, una persona può andare incontro a complicazioni come paralisi, perdita di memoria, difficoltà a parlare e a deglutire. A seconda dell’entità dell’ictus, le disabilità possono essere temporanee o permanenti.

Cancro dell’esofago

Il cancro dell’esofago si verifica quando un tumore maligno si forma nell’esofago, il tubo muscolare che porta il cibo nello stomaco. Nelle fasi iniziali può non presentare alcun sintomo. Tuttavia, quando il tumore continua a crescere, può ostruire l’esofago, con conseguenti difficoltà di deglutizione. Altri sintomi sono perdita di peso, dolore alla gola, deglutizione dolorosa, indigestione e rigurgito. Il trattamento spesso prevede la chemioterapia e la chirurgia.

Esofagite

L’esofagite causa l’infiammazione dell’esofago. Alcune delle cause più comuni sono infezioni, malattia da reflusso gastroesofageo, allergie e farmaci. Spesso l’esofago si restringe, causando difficoltà di deglutizione. Altri sintomi includono dolore al petto, deglutizione dolorosa, bruciore di stomaco, impattamento del cibo e rigurgito acido. Se non trattata, l’esofagite può portare a ulcere, emorragie e cicatrici croniche.

Gozzo

Il gozzo è un ingrossamento anomalo della tiroide, un organo alla base del collo che gestisce la produzione di ormoni. Nei paesi sviluppati, la causa principale è la malattia autoimmune; anche l’ipertiroidismo contribuisce a questa condizione. Oltre al gonfiore visibile, il gozzo può causare tosse, raucedine e senso di oppressione alla gola. Quando si ingrossano, possono esercitare una pressione sull’esofago e rendere difficile la deglutizione.

Sclerosi laterale amiotrofica

La sclerosi laterale amiotrofica o SLA è una malattia progressiva dei motoneuroni. Nel corso del tempo, i motoneuroni del cervello e del midollo spinale degenerano, provocando debolezza e atrofia muscolare. Alla fine, le persone affette da SLA perdono la capacità di muovere il proprio corpo a piacimento. Purtroppo, attualmente non esiste una cura per la SLA. La difficoltà a deglutire è spesso uno dei primi sintomi; altri segni includono crampi muscolari, contrazioni muscolari, debolezza alle mani e ai piedi e difficoltà a parlare.

Miastenia Gravis

La miastenia grave è una malattia neuromuscolare cronica che causa debolezza dei muscoli scheletrici. Questa condizione autoimmune si verifica quando l’organismo interrompe la normale comunicazione tra le cellule nervose e i muscoli. Senza una corretta trasmissione degli impulsi nervosi, i muscoli si indeboliscono nel tempo. Alcuni dei sintomi più comuni della miastenia gravis sono la difficoltà di deglutizione, la paralisi facciale, la difficoltà di parlare, la raucedine, l’affaticamento e la caduta delle palpebre.

Tonsillite

La tonsillite si riferisce all’infiammazione delle tonsille, un insieme di tessuto linfoide nella parte posteriore della gola che normalmente aiuta a prevenire le infezioni. I virus sono la causa più comune, i batteri un’altra. A seconda della gravità, alcune persone richiedono una tonsillectomia. I sintomi più comuni includono difficoltà a deglutire, macchie bianche sulle tonsille, mal di gola, febbre, linfonodi ingrossati, alito cattivo, mal di testa e torcicollo.