10 benefici dell’aspirina per la salute

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10 benefici dell’aspirina per la salute

L’aspirina, il semplice e bianco antidolorifico per il mal di testa che si compra al banco, ha più benefici per la salute di quanto si possa pensare. In quanto farmaco antinfiammatorio non steroideo, presenta molti vantaggi. Sono in corso ricerche per scoprire il potenziale dell’aspirina come prevenzione del cancro. L’assunzione di aspirina come misura preventiva di una malattia non è adatta a tutti. La tolleranza di ogni persona a questo farmaco è diversa. Pertanto, è essenziale parlare con il proprio medico curante dell’assunzione di aspirina per più di un normale mal di testa.

Fa bene al cervello

L’uso più comune dell’aspirina è il mal di testa. Funziona inibendo la produzione di prostaglandine attraverso l’inibizione dell’enzima COX-2. Questo è un modo scientifico per dire che allevia il dolore causato dall’infiammazione nel cervello. I ricercatori hanno recentemente scoperto che l’assunzione di aspirina può essere utile per la memoria e le funzioni cognitive. Test durati cinque anni hanno dimostrato un aumento dei punteggi di memoria nelle persone che hanno assunto l’aspirina per tutto il tempo. Inoltre, riduce il rischio di malattia di Alzheimer fino al 55%. Agisce rompendo le proteine che causano le placche nell’area del cervello riservata ai ricordi.

Riduce l’infarto o l’ictus

Da anni i medici prescrivono l’aspirina a chi ha un rischio elevato di avere un infarto o un ictus. Questa categoria è generalmente costituita da uomini e donne di età superiore ai 50 anni. Gli attacchi di cuore e gli ictus si verificano quando l’apporto di sangue alle aree del cuore o del cervello viene interrotto. L’ostruzione dell’arteria può essere un blocco, una bolla o un accumulo di sostanze formatesi all’interno del corpo. L’aspirina fluidifica il sangue, che scorre più facilmente attraverso le arterie. Questo sintomo riduce il rischio di ostruzioni e quindi di infarto o ictus.

Rallenta il cancro al seno

Molti studi esaminano l’effetto dell’assunzione regolare di aspirina sulla crescita e sulla diffusione delle cellule del cancro al seno. I test condotti sui topi hanno dimostrato che l’aspirina riduce le cellule cancerose e rallenta la diffusione del tumore. Negli studi sull’uomo, alcune donne hanno riscontrato che basse dosi di aspirina riducono il rischio di cancro al seno del 30%. La chiave è la bassa dose. L’assunzione regolare di grandi quantità di aspirina può avere effetti gravi, dannosi e ricorrenti sulla salute.

Aiuta contro il melanoma

Il cancro della pelle è una delle malattie più comuni al mondo. Il numero di casi di cancro della pelle negli Stati Uniti è aumentato negli ultimi anni. Il melanoma è il tipo di cancro della pelle più pericoloso. Uno studio durato oltre 12 anni ha rilevato che le donne che assumono regolarmente aspirina possono ridurre il rischio di melanoma. In questi test, l’aspirina ha attivato i geni soppressori del tumore e ha promosso la morte cellulare. Più a lungo le persone hanno usato l’aspirina, più il rischio è diminuito. I medici non raccomandano a tutti di iniziare a prendere l’aspirina e di sdraiarsi al sole in una giornata calda. Il melanoma dipende da molti altri fattori, come la genetica, la pelle e il comportamento al sole.

Riduce la probabilità di tumori della testa e del collo

I tumori della testa e del collo iniziano di solito nelle cellule squamose. Le cellule squamose rivestono le superfici mucose della bocca, della gola e del naso. Il cancro si forma qui soprattutto a causa del consumo eccessivo di alcol e del tabacco. Alcuni studi hanno dimostrato che l’aspirina è un potenziale agente chemiopreventivo, che provoca una riduzione del 25% dei tumori della testa e del collo.

Allevia il cancro al fegato

L’assunzione di aspirina può aiutare le persone colpite da cancro al fegato. Uno studio ha dimostrato che chi ha usato l’aspirina per un anno ha ridotto il rischio di altre complicazioni del cancro al fegato. Ha ridotto il carcinoma epatocellulare (HCC) e persino il rischio di morte per malattia epatica cronica del 57%. Non è consigliabile assumere l’aspirina per proteggersi dal cancro al fegato. La ricerca continua a studiare l’effetto dell’aspirina se si è già affetti da cancro al fegato.

Combatte il cancro ovarico

Negli Stati Uniti, in un solo anno, a oltre 20.000 donne verrà diagnosticato un tumore alle ovaie. Il rischio di cancro al fegato e alle ovaie diminuisce grazie all’uso dell’aspirina. L’aspirina blocca la produzione della sostanza che rende le piastrine appiccicose; questa attivazione delle piastrine favorisce la crescita dei tumori. L’aspirina ha anche proprietà antinfiammatorie, che riducono il rischio complessivo di cancro. Gli studi sono ancora in corso per scoprire come l’aspirina riduca il rischio di cancro ovarico e gli scienziati stanno confermando i risultati.

Combatte il cancro colorettale e gastrointestinale

Il cancro colorettale è comunemente noto come cancro del colon o cancro rettale. È il cancro del colon e del retto. La malattia che ha registrato la più significativa riduzione del rischio grazie all’assunzione di aspirina è il cancro del colon-retto. Anche il cancro gastrointestinale beneficia degli effetti dell’aspirina. Questo cancro del tratto gastrointestinale comprende lo stomaco, il pancreas, l’intestino tenue e crasso, il retto e l’ano. Le persone che corrono il rischio maggiore di contrarre questa malattia sono quelle di età compresa tra i 50 e i 60 anni.

Va bene per il bambino

Le ricerche dimostrano i benefici per le donne che assumono aspirina a basso dosaggio prima e durante la gravidanza. Può aumentare le probabilità di concepimento e promuovere un parto sano. L’assunzione di una bassa dose di aspirina può anche prevenire o ritardare l’insorgenza della preeclampsia. Le donne che stanno cercando di concepire o le donne in gravidanza consultano un professionista della nascita prima di assumere qualsiasi dose di aspirina. Inoltre, in gravidanza non si deve mai assumere un’aspirina normale.

Ideale per le persone con più di 50 anni

Chi ha più di 50 anni è a rischio di patologie come infarto e ictus. Se si assume la dose giornaliera raccomandata di aspirina, si riduce il rischio di molte patologie legate all’età. È molto importante assumere l’aspirina tra i 50 e i 60 anni. Se si è rimasti sani e senza malattie, i medici la raccomandano per altri dieci anni. Il vostro medico dovrebbe consigliarvi quale e quanta aspirina assumere.