10 alimenti che scatenano l’acne: Evitate questi alimenti per prevenire i bruciori!

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10 alimenti che scatenano l’acne: Evitate questi alimenti per prevenire i brufoli!

Chi soffre di acne sa che liberarsi di brufoli e macchie non è facile. Creme, pozioni, lozioni e persino farmaci richiedono un tempo significativo per mostrare risultati visibili. Pertanto, è forse più intelligente concentrarsi sulla determinazione della causa principale della cattiva condizione della pelle e concentrarsi su quella. Nel caso dell’acne, la dieta è determinante per stabilire se la pelle è acneica o chiara. Alcuni alimenti sono noti per essere causa di eruzioni cutanee e devono essere evitati dai soggetti a tendenza acneica con la massima fermezza. Ecco un elenco di alimenti che scatenano l’acne e ai quali bisogna dire addio per prevenire le eruzioni cutanee.

Cibi piccanti

I cibi piccanti contengono principalmente pomodori, spezie e peperoni, che possono scatenare i brufoli. Poiché i cibi piccanti contengono licopene acido, possono causare irritazione ad alcune persone, alterando il livello di pH della pelle. Molti studi hanno dimostrato che chi soffre di acne vede aumentare visibilmente i propri focolai in seguito all’assunzione di cibi piccanti.
Sebbene gli scienziati non siano ancora sicuri della ragione principale che sta alla base delle eruzioni cutanee, è abbastanza probabile che la sudorazione che accompagna il consumo di cibi piccanti provochi l’ostruzione dei pori e quindi l’acne. È quindi importante che tutti consumino cibi piccanti in proporzioni moderate.

Cibi lattiero-caseari

Esiste un forte legame tra i latticini e l’acne. Tutti gli amanti del latte che pensavano di avere una carnagione chiara dovrebbero rivedere le loro scelte. I latticini aumentano gli zuccheri nel sangue e gli ormoni che producono brufoli nell’organismo. Inoltre, questi alimenti aumentano anche i livelli di insulina, che favoriscono la formazione di sebo. Quindi, se in questi giorni i brufoli sono più frequenti del solito, limitare il consumo di latticini, come formaggio, latte, yogurt e gelato, può fare una grande differenza.

La caffeina

Purtroppo la caffeina è uno dei principali responsabili di acne e brufoli. Tè, bibite gassate, bevande energetiche, cioccolata e caffè hanno un alto contenuto di caffeina. L’effetto della caffeina sul corpo è la stimolazione delle ghiandole dell’adrenalina che rilasciano gli ormoni dello stress all’interno dell’organismo, che a loro volta provocano l’acne. Poiché un eccesso di stress è dannoso per la salute, esso disturba gravemente la condizione dell’acne.
La caffeina è nota per interferire con il ciclo del sonno e non permette di raggiungere la fase più profonda del sonno. Il sonno è fondamentale per la disintossicazione dell’organismo, altrimenti può ostacolare la riparazione fisica della pelle.

Cibi ad alto contenuto glicemico

Un’altra categoria di alimenti che può esacerbare l’acne e altri problemi legati alla pelle è quella degli alimenti ad alto contenuto glicemico. Gli alimenti che hanno una risposta glicemica più rapida sono considerati ad alto contenuto glicemico, come il pane bianco, i cupcake, le torte, le patatine, i cereali per la colazione, i pretzel e i biscotti. Questi alimenti sono noti per la loro capacità di scomporsi rapidamente non appena raggiungono l’organismo, facendo impennare i livelli di insulina e di zucchero nel sangue. Gli alimenti ad alto contenuto glicemico provocano inoltre fluttuazioni ormonali e scatenano infiammazioni che causano l’acne. Pertanto, chi è soggetto all’acne dovrebbe optare per alimenti a basso indice glicemico, come patate dolci, frutta e verdura.

Lo zucchero

Le diete ad alto contenuto di zuccheri fanno sicuramente insorgere i brufoli, in quanto sono pro-infiammatori. Poiché l’acne è una condizione infiammatoria della pelle, le persone con pelle a tendenza acneica dovrebbero optare per alimenti antinfiammatori.
Se mangiate un solo biscotto, non vi verrà l’acne. Dipende fondamentalmente dalla quantità di zucchero che si consuma al giorno, in particolare in un determinato momento. L’aumento dei livelli di zucchero e di insulina nel sangue può provocare la comparsa dell’acne dopo qualche ora. Quindi, se pensate che lo zucchero sia la causa della comparsa dell’acne, dovete cercare di ridurre la quantità di zucchero bianco.

Noci

Un possibile inconveniente del consumo di snack ricchi di proteine e grassi chiamati “noci” è che potrebbero causare problemi alla pelle, come l’acne. Poiché le noci contengono androgeni e grassi omega-6, possono scatenare infiammazioni. La frutta a guscio, in particolare le arachidi, rende più grassi. È meglio includere nella dieta noci alternative sicure per l’acne, come mandorle e anacardi, che non scatenano infiammazioni né influenzano i livelli di androgeni.

Cibi trasformati

Tutti conoscono gli aspetti negativi del consumo di alimenti trasformati. Questi alimenti non solo rovinano la salute di una persona a lungo termine, ma sono anche responsabili dell’aggravarsi dei disturbi. Gli alimenti integrali, in confronto, hanno meno probabilità di causare l’acne rispetto agli alimenti trasformati. Questo perché gli alimenti integrali hanno un indice glicemico più basso. Per esempio, il succo d’ananas aumenta la glicemia più rapidamente rispetto al consumo di un ananas intero. Anche se leggete bene le etichette prima di investire denaro negli alimenti trasformati, potreste non sapere che molti ingredienti non vengono nemmeno dichiarati sull’etichetta, come i grassi trans. Per questo motivo e per altre sostanze che scatenano l’acne, si consiglia vivamente di evitare il più possibile gli alimenti trasformati.

Glutine/Cereali

Tra gli alimenti più importanti da evitare ci sono il glutine e i cereali difficili da digerire, come segale, grano, orzo, avena, ecc. Molte persone soffrono di acne per tutta la vita e non ne capiscono nemmeno la ragione. Ebbene, il glutine può essere uno dei principali fattori responsabili di tutte le infiammazioni acneiche, poiché molte persone sono sensibili ad esso. Per questo motivo, può diventare difficile digerire gli alimenti con glutine. Il corpo tratta il glutine come una sostanza estranea e questo può causare molti problemi digestivi. La mancanza di una corretta digestione può causare infiammazioni e le tossine possono essere espulse dal corpo sotto forma di acne.

Latte vaccino

Uno studio del 2010 ha dimostrato una correlazione tra acne e latte vaccino. In sostanza, il latte vaccino aumenta lo zucchero nel sangue, che a sua volta provoca infiammazioni (alla fine i brufoli). Inoltre, aumenta anche l’insulina, che favorisce la produzione di sebo, chiamato anche olio della pelle. Spesso il latte commerciale che acquistiamo viene prodotto da mucche gravide e quindi contiene molti altri ormoni che ostruiscono ulteriormente i pori della pelle. In conclusione, il latte vaccino non è adatto agli adolescenti e agli adulti che soffrono di acne.

Patatine fritte/Chips

Forse l’elenco non sarebbe completo senza menzionare l’alimento base amato da quasi tutti i giovani: le patatine fritte. Essendo un alimento ricco di grassi, può facilmente scatenare un’eruzione cutanea. Inoltre, sono ricche di grassi trans non salutari, che sono ancora una volta dannosi per la pelle perché ostruiscono i pori. Quindi, è meglio ridurre i vostri snack preferiti; oppure, se non potete rinunciare alle patatine, provate alternative sane, come le patatine al forno.