Tutto sull’adrenalina

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Tutto sull’adrenalina

L’adrenalina viene spesso citata nelle conversazioni casuali. Gli appassionati di sport estremi si vantano delle scariche di adrenalina dell’arrampicata su roccia, del bungee jumping e del freerunning. I telegiornali raccontano storie scioccanti di madri che sollevano le auto dai loro figli o di persone che aprono le portiere delle auto per salvare degli sconosciuti, attribuendo molte di queste incredibili imprese all’adrenalina. I medici mettono in guardia contro i pericoli di continui sbalzi di adrenalina, ma ciò non diminuisce il fascino che il pubblico esercita su questo potente ormone. Nonostante i frequenti riferimenti, ci sono molte cose che la maggior parte delle persone non sa sull’adrenalina.

L’adrenalina è epinefrina

Il termine più scientifico per indicare l’adrenalina è epinefrina. Il primo nome deriva dalle ghiandole che producono questo neurotrasmettitore e ormone. Quando il corpo è stressato, le ghiandole surrenali creano epinefrina. È la radice della risposta “combatti o fuggi” che ci controlla quando ci troviamo di fronte a una situazione potenzialmente minacciosa o paurosa. Anche alcuni neuroni del sistema nervoso centrale producono questo ormone. L’ormone viene rilasciato nel sangue e invia segnali chimici a varie parti del corpo, compreso il cervello.

L’adrenalina agisce su tutto il corpo

Il battito cardiaco accelerato è solo uno degli aspetti di una scarica di adrenalina. Quando il corpo si prepara a rispondere a una potenziale minaccia, l’adrenalina interviene in tutte le funzioni corporee. I vasi sanguigni si restringono e ridistribuiscono il sangue ai muscoli, mentre i processi metabolici rallentano per consentire al glucosio di alimentare il cervello. Le pupille si dilatano, la vista aumenta e le vie respiratorie si dilatano per prepararsi a un’attività intensa. Nel mondo moderno, dove le situazioni di vita o di morte sono meno comuni, proviamo ancora una sorta di risposta di lotta o fuga a molti stimoli.

L’adrenalina e l’effetto sul dolore

Una scarica di adrenalina non solo aumenta la resistenza, ma può anche bloccare la sensazione di dolore. L’ormone dello stress, la noradrenalina o norepinefrina, agisce insieme all’adrenalina per intorpidire il cervello al dolore quando si è sotto sforzo. L’adrenalina può anche influire sul dolore rafforzando il sistema immunitario e aiutando l’organismo a combattere le malattie.

PTSD e adrenalina

Alcune persone sperimentano il PTSD o disturbo post-traumatico da stress dopo un evento traumatico o che ha cambiato la loro vita. Gli esperti ritengono che il PTSD si sviluppi come un modo per proteggere il corpo e la mente da future esperienze traumatiche. Le persone affette da PTSD si trovano spesso in uno stato di iperarousal, il che significa che il loro corpo si prepara sempre a proteggersi. Questo potrebbe spiegare i livelli anormalmente elevati di adrenalina nelle persone affette da questo disturbo.

Adrenalina e memoria

Oltre ai segni fisici, l’adrenalina provoca anche reazioni psicologiche. È sempre più evidente che gli ormoni dello stress, come l’adrenalina e il cortisolo, hanno un ruolo nella conservazione dei ricordi emotivamente stimolanti. Le persone che hanno subito un trauma che le ha lasciate emotivamente sconvolte spesso descrivono ricordi vividi dell’incidente. La comprensione di questi processi è fondamentale per capire lo sviluppo di disturbi come il PTSD e per trovare trattamenti adeguati ed efficaci.

Picchi di adrenalina

Nella foga del momento, l’adrenalina può salvare la vita. Tuttavia, lo stress cronico può indurre il corpo a produrre continuamente adrenalina, il che può essere dannoso. Secondo l’Università di Harvard, “picchi persistenti di epinefrina possono danneggiare i vasi sanguigni e le arterie, aumentando la pressione sanguigna e il rischio di infarto o ictus” Controllare le risposte allo stress è fondamentale per mantenere bassi i livelli di stress quando l’adrenalina non è utile.

Esercizio fisico e adrenalina

L’esercizio fisico può contribuire a ridurre i livelli di cortisolo e di adrenalina. Al contrario, il corpo inizia a creare endorfine, sostanze chimiche positive che migliorano l’umore e la salute mentale. L’esercizio fisico può anche contribuire a ridurre l’ipertensione arteriosa che spesso accompagna uno stile di vita ad alto stress o adrenalinico.

Adrenalina e attrazione

L’eccitazione è una risposta fisica e psicologica agli stimoli. Gli studi dimostrano che il legame emotivo o l’eccitazione emotiva precede l’attrazione fisica e che questa correlazione è più forte negli uomini che nelle donne. Esiste un legame preciso tra l’aumento dell’adrenalina e l’attrazione fisica. Pertanto, gli appuntamenti che comportano azioni che fanno battere il cuore, come l’arrampicata su roccia o qualsiasi cosa che rilasci adrenalina, potrebbero aumentare l’attrazione iniziale tra due individui!

Le risposte dell’adrenalina

Il corpo umano può reagire allo stesso modo a uno stimolo esterno, ma non tutti provano la stessa scarica di adrenalina a ogni stimolo. Ad esempio, il rumore della portiera di un’auto che sbatte può far fare un salto di un metro a una persona e far girare a malapena la testa a un’altra. Queste risposte sono generalmente inconsce: il cervello non ha il tempo di elaborare lo stimolo, ma inizia automaticamente a rilasciare adrenalina in base all’esperienza passata con quello stimolo o con uno simile. Questo potrebbe essere il motivo per cui le persone che praticano regolarmente sport rischiosi hanno una scarica di adrenalina anche prima di iniziare lo sport.

Adrenalina per l’anafilassi

Poiché uno degli effetti collaterali dell’adrenalina è l’apertura delle vie aeree, come l’epinefrina, può trattare le reazioni allergiche che causano la costrizione delle vie aeree e ostacolano il flusso sanguigno. Quando viene somministrata a una persona in anafilassi, l’epinefrina apre le vie respiratorie e pompa il sangue ai muscoli, soprattutto al cuore. Funziona in modo rapido ed efficace per far regredire i sintomi dello shock anafilattico e le persone che sanno di avere gravi allergie a sostanze comuni la portano spesso con sé.