Tutto sul REST e sulle vasche di deprivazione sensoriale

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Tutto sul RIPOSO e sulle vasche di deprivazione sensoriale

La vita può essere opprimente. A volte sembra che tutto lotti per la nostra attenzione e che non ci sia mai un momento di pace. È facile capire perché l’ansia, la depressione e lo stress siano diventati così diffusi nella società odierna. Tuttavia, molti ritengono che la recente ripresa di popolarità delle vasche di deprivazione sensoriale possa aiutare a trattare questi problemi. I ricercatori si riferiscono a questi trattamenti come REST (Restricted Environmental Stimulation Therapy) o Flotation-REST. le “vasche di galleggiamento” offrono una breve pausa dal frastuono della vita quotidiana e alcuni esperti sostengono che siano un trattamento ideale per lo stress, l’ansia e persino il dolore fisico.

Cosa significa

Immaginate di galleggiare all’infinito in uno spazio buio e silenzioso, senza fastidi o distrazioni. Solo pace, tranquillità e relax. Questo è ciò che offre il REST. Per iniziare il trattamento, la persona galleggia in una vasca d’acqua che impedisce attivamente di affondare. L’acqua e l’aria nella vasca sono esattamente alla temperatura della pelle. Una volta che la persona si sente a proprio agio, un coperchio copre la vasca, isolando tutti i suoni, gli odori e la luce. La persona galleggia per un’ora, priva di tutti i sensi. Anche la sensazione di gravità svanisce quando l’acqua li solleva. Dopo un’ora, il paziente riemerge, sperando di sentirsi riposato e rilassato.

L’esperienza

Nessuno può dire che cosa si prova quando si è in una vasca di galleggiamento. Il REST è essenzialmente una forma di meditazione che elimina le distrazioni difficili da evitare quando si è seduti nella propria camera da letto. Come nel caso della meditazione, anche nelle vasche di deprivazione sensoriale la mente di ognuno è diversa. Alcune persone affermano di vedere visioni di un mondo al di là del nostro. Altri dicono di sentirsi come addormentati, ma di essere consapevoli di essere svegli. È interessante notare che diversi studi dimostrano che durante la permanenza nella vasca il cervello di molte persone sperimenta un’attività unica, simile a quella di un cervello addormentato.

Stress, depressione e ansia

Uno dei motivi principali per cui il REST è diventato popolare è la prevalenza di stress e ansia nella vita di quasi tutti. Esistono pochi trattamenti semplici per questi problemi potenzialmente invalidanti. Un piccolo studio del 2018 ha cercato di scoprire l’efficacia del REST nel trattamento di queste condizioni. I ricercatori hanno testato 50 partecipanti con diverse patologie, tra cui ansia sociale, panico, PTSD e depressione. Una singola sessione di REST di un’ora è stata in grado di ridurre drasticamente l’ansia e di migliorare i sintomi degli altri problemi di salute mentale. Questi risultati rispecchiano quelli di molti altri studi condotti negli ultimi anni. Uno studio del 2014 ha riscontrato risultati simili in individui relativamente sani, suggerendo che il REST è efficace per quasi tutti.

Dolore fisico

I sostenitori del REST affermano un altro aspetto interessante del trattamento: che può ridurre il dolore fisico. Si è sempre parlato di mind-over-matter e di meditazione per ignorare il dolore, ma molti sono dubbiosi. Tuttavia, gli studi dimostrano che coloro che partecipano al REST sentono meno dolore per le lesioni subite, forse grazie al rilassamento della tensione muscolare. Molti atleti di alto livello praticano il REST proprio per questo motivo:

  • Carl Lewis ha usato una vasca di deprivazione sensoriale per prepararsi alla medaglia d’oro nel salto in lungo alle Olimpiadi del 1988.
  • Molte squadre della NFL, tra cui i Los Angeles Rams e i New England Patriots, utilizzano il REST per migliorare la qualità del sonno e del recupero dei propri giocatori.
  • Il tre volte campione NBA e due volte MVP Steph Curry si sottopone regolarmente a sessioni di galleggiamento.

Efficacia

Molte persone rimangono scettiche nei confronti del REST e dei trattamenti di deprivazione sensoriale. Ciò è comprensibile semplicemente per la natura soggettiva degli effetti. Tuttavia, la maggior parte degli studi dimostra che il trattamento ha benefici legittimi. Nello studio del 2018, non solo il trattamento con vasca galleggiante si è rivelato efficace, ma 48 dei 50 partecipanti sono rimasti nella vasca per l’intera ora. Questo dato è notevole perché le persone con problemi di ansia spesso provano avversione per i nuovi trattamenti e cercano di evitarli. Uno studio del 2007 dell’Università di Karlstad ha rilevato che 12 sessioni di galleggiamento erano sufficienti per alleviare la tensione muscolare. Dopo 33 sedute, i partecipanti hanno registrato un netto miglioramento della pressione sanguigna diastolica.

Il processo

Ogni centro di flottazione ha un processo diverso per iniziare una sessione REST, ma molti hanno delle similitudini. Dopo che il cliente viene accompagnato nella sua stanza di trattamento, deve togliersi tutti i vestiti e i gioielli. Anche se gli esperti raccomandano di essere nudi per il REST, la maggior parte dei centri consente di indossare costumi da bagno. Molti centri dispongono di docce in loco da utilizzare prima e dopo la seduta. Alcuni mettono la musica e la sfumano lentamente all’inizio della seduta per facilitare il trattamento. La maggior parte delle sedute dura un’ora, anche se alcuni centri offrono opzioni diverse.

Il serbatoio

Una vasca di REST o di deprivazione sensoriale è essenzialmente una vasca abbastanza grande da contenere comodamente una persona, ma senza consentire troppi movimenti. All’interno della vasca c’è un piede o meno di acqua che contiene una quantità significativa di sali di Epsom o solfato di magnesio. Questi materiali sono il motivo per cui l’acqua può contenere una persona al di sopra della linea di galleggiamento durante una sessione. Alcune vasche più recenti includono una luce blu fioca che gli utenti possono accendere o spegnere. Questo aiuta a prevenire la claustrofobia.

Suggerimenti

Ci sono alcune cose che tutti dovrebbero sapere per massimizzare l’efficacia del trattamento REST.

  • Mangiare qualcosa prima della seduta per garantire il rilassamento e prevenire la fame.
  • Non radersi o fare la ceretta prima della seduta per evitare che il sale o il solfato di magnesio irritino la pelle sensibile.
  • Evitare la caffeina per diverse ore prima.
  • Togliere gioielli e lenti a contatto.

Le donne in gravidanza devono consultare un medico prima di utilizzare una vasca di deprivazione sensoriale. Inoltre, le persone soggette a crisi epilettiche o sotto l’effetto di droghe o alcol non dovrebbero utilizzare le vasche.

Possibili rischi

Nonostante i numerosi benefici, le vasche di REST e di deprivazione sensoriale non sono prive di rischi. Alcune persone sviluppano eruzioni cutanee dovute al solfato di magnesio o al sale di Epsom, a causa della sensibilità della pelle o di un risciacquo non corretto. È comune sentirsi disorientati dopo una sessione di un’ora, con sensazioni simili al passaggio da una barca alla terraferma. Durante la permanenza nella vasca, alcune persone provano claustrofobia, nervosismo o nausea, a volte fino al vomito. Questo fenomeno è particolarmente comune nelle persone che soffrono di cinetosi.

Cose da ricordare

Ci sono alcune cose che tutti devono ricordare riguardo al REST. In primo luogo, il trattamento non è destinato a essere una cura. Sebbene sia un’opzione supplementare utile per molte patologie, gli esperti invitano gli utenti a non considerarlo una soluzione miracolosa. Come tutti i trattamenti, REST non funziona per tutti. Sebbene le vasche esistano in qualche forma da molti anni, il REST è ancora sperimentale. Chi ha domande sulle vasche o sul REST dovrebbe parlarne con un professionista della salute.