Sintomi e trattamenti della balanite

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Sintomi e trattamenti della balanite

La balanite è una malattia che colpisce la testa dell’organo genitale maschile e il suo prepuzio. Di solito non è grave, ma richiede comunque l’intervento di un medico. I medici sanno come diagnosticare questa condizione attraverso un esame fisico, ma occasionalmente un dermatologo o un urologo devono escludere problemi più gravi. Gli uomini e i ragazzi non circoncisi hanno maggiori probabilità di soffrire di balanite. Alcune credenze religiose richiedono la circoncisione, ma il desiderio di evitare tali problemi di salute incoraggia anche alcune persone laiche a sottoporsi a una circoncisione ospedaliera. La famiglia reale britannica è probabilmente la più nota tra tutte le persone che si sottopongono a circoncisione per motivi non legati al loro credo religioso.

Segni caratteristici di irritazione della pelle

Questa condizione fa sì che l’organo maschile emetta un cattivo odore e diventi molto dolente e pruriginoso. La pelle diventa rossastra. Altri sintomi comuni sono la comparsa di un liquido denso sull’organo e la minzione dolorosa. Alcuni adulti possono scoprire di non riuscire a tirare indietro il prepuzio. Questo è un segno della malattia correlata chiamata fimosi. Questa condizione normalmente risponde bene al trattamento entro una settimana. Se persiste, potrebbe indicare la presenza di un’infezione o di una malattia a trasmissione sessuale (STD).

Chi ha maggiori probabilità di sviluppare questa condizione?

Le statistiche mediche rivelano che la balanite è un problema relativamente comune, che colpisce i maschi di tutte le fasce d’età. È più probabile che colpisca i ragazzi di età inferiore ai quattro anni e gli uomini non circoncisi. I ricercatori stimano che circa il 4% dei bambini e il 3% degli uomini non circoncisi si ammalano di questa malattia in qualche momento della loro vita. Sebbene possa colpire anche gli uomini circoncisi, questi casi sono così estremamente rari da essere statisticamente insignificanti.

Le buone pratiche igieniche aiutano a trattare questa malattia

È possibile curare la balanite da soli seguendo alcune linee guida igieniche di base. Se un bambino soffre di questa balanite, assicuratevi di cambiare frequentemente i pannolini e di evitare di pulire questa zona del corpo con impacchi umidi. Chi soffre di questa patologia deve lavare la zona interessata con acqua calda ed evitare di metterla a contatto con saponi o shampoo che peggiorano l’irritazione. Per mantenere la pulizia corporea, sostituire il normale sapone con uno degli emollienti disponibili in farmacia.

I medici prescrivono comunemente creme mediche

Chi si reca dal medico per questa patologia di solito riceve la prescrizione di una crema medica. Se il medico diagnostica un semplice caso di irritazione cutanea, probabilmente prescriverà una crema steroidea. In alternativa, se si tratta di un’infezione da lievito, è più efficace una crema antimicotica. Il medico potrebbe anche somministrare questo farmaco sotto forma di compresse. Un’altra diagnosi possibile è quella di un’infezione batterica, per la quale il trattamento preferito è quello antibiotico.

Quando i medici consigliano la circoncisione

La maggior parte delle persone conosce la circoncisione come pratica religiosa, ma ha anche un valore medico nel trattamento di alcuni rari casi di balanite. Per esempio, se un ragazzo soffre di ripetuti attacchi di balanite, il medico potrebbe raccomandare la circoncisione come soluzione. Le statistiche sui trattamenti preferiti collocano la circoncisione in fondo alla lista delle preferenze dei medici, quindi se un medico raccomanda questa operazione, potete essere certi che si tratta dell’approccio migliore da adottare nel caso di quel paziente.

Le persone con diabete sono più a rischio

Le persone affette da diabete sono uno dei gruppi più a rischio di balanite se non riescono a tenere sotto stretto controllo il diabete. Questa condizione si sviluppa se l’urina contiene elevate quantità di zucchero. I microscopici depositi di zucchero presenti nell’urina possono depositarsi dietro il prepuzio e creare un ambiente favorevole allo sviluppo di germi. Ovviamente, se si considerano i pericoli per la salute delle persone affette da diabete, questa spiacevole condizione non è tra le più pericolose, ma fornisce un’altra buona motivazione per una gestione efficace del diabete.

Potrebbe essere una conseguenza di una malattia a trasmissione sessuale

Nel caso di alcuni pazienti, la balanite si sviluppa dopo aver contratto una malattia a trasmissione sessuale, per esempio la gonorrea. In questi casi è probabile che uno dei sintomi sia la perdita di urina ed è possibile che si verifichi uno scarico dall’uretra. Il trattamento in queste situazioni richiede solitamente un ciclo di antibiotici per distruggere i germi della malattia sessualmente trasmissibile. Anche l’uso del preservativo può essere causa di balanite.

Balanite o altra malattia della pelle?

A volte il medico può sbagliare a diagnosticare la balanite come una malattia della pelle o viceversa. Non è sempre così semplice distinguere, poiché alcune malattie della pelle possono causare la balanite. La balanite deve essere trattata insieme alla malattia della pelle che l’ha scatenata. Il più delle volte il medico riesce a scoprire le cause di questo problema di salute attraverso un’ispezione visiva. Ad esempio, se la malattia è dovuta a un’infezione da lievito, l’infiammazione ha un aspetto caratteristico che il medico riconosce facilmente.

Potrebbe verificarsi a causa di una reazione allergica

Anche le reazioni allergiche a varie sostanze possono causare la balanite. Questo può accadere a un uomo che lavora con sostanze chimiche che di tanto in tanto si versano sulle mani. Potrebbe non essere così attento a lavare via ogni residuo di sostanze chimiche se sa che non sono pericolose. Tuttavia, se le mani non sono pulite quando va in bagno, rischia di contrarre la balanite. Un caso più comune è quello in cui la condizione si sviluppa a causa di un’allergia al detersivo o magari a un balsamo usato per la biancheria intima. Il successo del trattamento dipende dalla corretta identificazione ed eliminazione della fonte dell’allergia in tutti questi casi.

Quando il disturbo non risponde al trattamento regolare

La maggior parte dei pazienti trova che i farmaci prescritti dal medico portino sollievo da questa condizione entro una settimana. Se la cura non si concretizza, il paziente deve tornare dal medico per chiedere consiglio. In questo caso il medico deve effettuare ulteriori accertamenti. Per esempio, potrebbe passare il caso a un dermatologo (specialista della pelle), sottoporre il paziente a un test per il diabete o iniziare a verificare la presenza di allergie.