Sifilide

Che cos’è?

La sifilide è una malattia a trasmissione sessuale (STD) causata da un tipo di batterio chiamato Treponema pallidum. Nella sua fase iniziale, la sifilide produce una piaga aperta (ulcera) che perde liquido pieno di batteri della sifilide. La sifilide può essere trasmessa attraverso il contatto con questa ulcera o con altre piaghe infettive che si formano più avanti nella malattia, di solito durante il sesso vaginale, orale o anale. Se non trattata, la sifilide attraversa una serie di stadi che colpiscono diverse parti del corpo, anche se gli stadi possono sovrapporsi:

  • Sifilide primaria – In questa prima fase, la sifilide provoca un’ulcera indolore chiamata cancrena, di solito nell’area genitale dove i batteri della sifilide entrano nel corpo. Questo stadio inizia da 10 a 90 giorni (in media tre settimane) dopo che una persona è stata esposta a un soggetto affetto da sifilide. La piaga scompare senza trattamento in circa quattro-otto settimane.
  • Sifilide secondaria – In questa fase, i batteri della sifilide si diffondono in tutto il corpo. Ciò provoca di solito un’eruzione cutanea sulla maggior parte del corpo, oltre a febbre, dolori e altri sintomi. Questa fase inizia da sei a otto settimane dopo l’esposizione alla sifilide e dura fino a un anno.
  • Sifilide latente – Questa fase inizia quando termina la fase secondaria. Anche se non ci sono sintomi, la persona rimane infetta. Questa fase può durare molti anni, anche per il resto della vita. Circa un terzo dei casi di sifilide latente passa alla sifilide terziaria.
  • Sifilide terziaria – In questo stadio, i batteri della sifilide possono causare gravi danni a molti organi interni, tra cui il cervello e il midollo spinale. Di solito inizia entro 10 anni dall’infezione e può concludersi con la morte.

Le donne incinte affette da sifilide possono trasmettere i batteri ai loro bambini, causando una condizione nota come sifilide congenita. La sifilide congenita causa una serie di problemi alla pelle e agli organi nei neonati e può essere mortale. Le donne incinte affette da sifilide hanno anche circa il 40% di probabilità di avere un bambino nato morto.

Se si è affetti da sifilide, può essere più facile contrarre l’infezione da HIV. Se si è già affetti da HIV, un’infezione da sifilide può rendere più probabile la diffusione dell’HIV ad altri.

I sintomi

I sintomi della sifilide variano a seconda dello stadio della malattia:

Sifilide primaria – Di solito compare un’unica ulcera (cancrena) nel punto in cui il batterio è entrato nel corpo. I genitali sono il luogo più comune in cui si sviluppano le cancrene, ma queste ulcere possono formarsi anche intorno alla bocca o all’ano. La cancrena è solida e indolore e trasuda un liquido che contiene i batteri della sifilide. A volte i linfonodi vicini all’ulcera si ingrossano, ma rimangono indolori. L’ulcera della sifilide primaria di solito guarisce dopo una o cinque settimane, anche se la persona rimane infetta.

Sifilide secondaria – I sintomi tipici della sifilide secondaria sono:

  • Un’eruzione cutanea, che può avere l’aspetto di macchie ruvide “penny di rame” o di sottili punti rossi sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi
  • Un’eruzione cutanea sulle braccia, sulle gambe e sul tronco – L’eruzione può assumere diverse forme, come piccole macchie o cerchi frastagliati, piccole vesciche piene di pus, macchie spesse grigie o rosa
  • Chiazze bianche all’interno della bocca e di altre membrane mucose.

Senza trattamento, i sintomi dell’eruzione cutanea scompaiono di solito dopo due-sei settimane.

Altri sintomi possono essere

  • Linfonodi ingrossati (ghiandole gonfie)
  • Febbre
  • Mal di testa
  • Dolori muscolari
  • Mal di gola
  • Scarso appetito
  • Perdita di peso
  • Sensazione di estrema stanchezza

Senza trattamento, questi altri sintomi durano generalmente circa un anno.

Stadio latente – Questo stadio non causa alcun sintomo.

Sifilide terziaria – In questo stadio, la sifilide causa sintomi legati a gravi danni agli organi. Questi sintomi possono includere

  • Tumori distruttivi, chiamati gommosi, nella bocca, nel naso, nella lingua, nelle ossa, nella pelle, nel fegato o in altri organi
  • Dolore al petto o difficoltà respiratorie legate a danni alla valvola cardiaca o alla parete dell’aorta (il principale vaso sanguigno che porta il sangue dal cuore al resto del corpo)
  • Dolori articolari
  • Paralisi, problemi di coordinazione, perdita di sensibilità, cecità, deterioramento delle funzioni intellettuali, cambiamenti di personalità e impotenza dovuti a danni ai nervi o al cervello

Diagnosi

Se il medico sospetta che abbiate la sifilide, cercherà i sintomi tipici della malattia, in particolare la presenza di una cancrena nell’area genitale. Il medico può diagnosticare la sifilide prelevando un campione di liquido da un’ulcera sospetta e facendolo esaminare al microscopio per verificare la presenza di batteri della sifilide.

Il medico può anche ordinare esami del sangue per verificare la presenza di alcuni anticorpi che sono presenti nelle persone affette da sifilide. Tuttavia, in alcuni casi, le persone senza sifilide risultano positive a questi anticorpi. Un test positivo può essere confermato da un secondo esame del sangue.

A causa dell’elevato rischio di infezione da HIV nelle persone affette da sifilide, i funzionari della sanità pubblica raccomandano che tutte le persone infette da sifilide siano sottoposte al test per l’infezione da HIV.

Durata prevista

Se non viene trattata, la sifilide è una malattia che dura tutta la vita.

Prevenzione

Una persona che presenta sintomi di sifilide primaria o secondaria può trasmettere un’infezione da sifilide al proprio partner sessuale. Durante i rapporti sessuali, i batteri possono passare dalle piaghe al partner sessuale non infetto attraverso piccole rotture della pelle. Per evitare che ciò accada, una persona infetta da sifilide (e i suoi partner sessuali) dovrebbe astenersi dall’attività sessuale fino al completamento del trattamento dell’infezione. Ogni donna incinta dovrebbe sottoporsi a un esame del sangue per la sifilide per evitare di trasmettere l’infezione al bambino.

Trattamento

Le persone affette da sifilide primaria possono di solito essere curate con una singola iniezione di penicillina a lunga durata d’azione. Le persone in fase avanzata richiedono un trattamento più lungo con la penicillina. Altri antibiotici, tra cui doxiciclina, azitromicina o ceftriaxone, possono essere efficaci per le persone allergiche alla penicillina. Anche tutti i partner sessuali delle persone affette da sifilide devono essere trattati. I bambini nati con sifilide congenita devono essere trattati con un ciclo di penicillina.

Quando rivolgersi a un professionista

Contattare il medico se si manifesta uno dei sintomi della sifilide, soprattutto se si è in gravidanza. Se avete un partner sessuale a cui è stata diagnosticata la sifilide, contattate immediatamente il medico in modo che possiate essere trattati per la sifilide.

Prognosi

Con un adeguato trattamento antibiotico, l’infezione precoce da sifilide può essere curata senza causare danni permanenti. Sebbene anche gli stadi successivi della sifilide rispondano agli antibiotici, il trattamento non è in grado di riparare i danni agli organi causati dalla malattia. Senza trattamento, circa un terzo dei pazienti con sifilide latente sviluppa una sifilide terziaria, con il rischio di gravi danni agli organi e di morte.