Il primo trimestre

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Il primo trimestre

Il corpo di una donna subisce molti cambiamenti durante la gravidanza. Il primo trimestre è un periodo di rapido sviluppo per il bambino e di molti cambiamenti interni per la madre. Alcune donne accusano sintomi gravi che durano mesi, mentre altre non ne accusano affatto. Il primo trimestre è fondamentale perché tutti i principali sistemi corporei del bambino iniziano a formarsi.

Cambiamenti invisibili

Il corpo di una donna non cambia molto all’esterno durante il primo trimestre, ma molto sta cambiando all’interno. Quando l’embrione si impianta nella parete dell’utero, la crescita e lo sviluppo avvengono rapidamente. Nel primo trimestre avvengono molti cambiamenti importanti per la madre. Solo che non sono visibili.

Cambiamenti precoci

Il sacco amniotico, la placenta e il cordone ombelicale sono alcuni dei primi tessuti a formarsi. La placenta è un organo piatto che si attacca alla parete uterina, dove il nutrimento passa dalla madre al bambino attraverso il cordone ombelicale. All’interno del cordone ombelicale, due arterie portano il nutrimento al bambino e una vena porta via i rifiuti. Il sacco amniotico circonda il feto per tutta la gravidanza. È riempito di liquido amniotico per proteggerlo e per aiutare a regolare la temperatura.

Cambiamenti ormonali

Gli sbalzi ormonali causano molti dei sintomi dell’inizio della gravidanza. Gli sbalzi d’umore sono comuni e possono essere simili a quelli della sindrome premestruale. Questi ormoni possono anche causare nausea e vomito, comunemente chiamati nausee mattutine, anche se possono verificarsi in qualsiasi momento della giornata. La stanchezza estrema è spesso uno dei primi segnali della gravidanza.

Cambiamenti del seno

All’inizio della gravidanza le donne possono subire dei cambiamenti al seno. Il seno può gonfiarsi e dolere a causa dell’aumento della produzione di progesterone ed estrogeni. Questo gonfiore può anche far sì che le vene diventino più evidenti sulla superficie del seno. Anche i capezzoli possono subire cambiamenti. Le areole possono scurirsi e ingrandirsi e possono comparire i tubercoli di Montgomery. Queste piccole protuberanze bianche sono ghiandole sudoripare ingrossate.

Sviluppo fetale – Settimane da 1 a 4

Durante le prime quattro settimane iniziano a formarsi tutti i principali organi, tra cui il cuore, il sistema circolatorio e l’apparato digerente. Un tubo neurale si sviluppa poi nel cervello e nel midollo spinale. Le orecchie e gli occhi iniziano a svilupparsi e crescono le gemme che diventeranno braccia e gambe. In questa fase, l’embrione assomiglia a un girino e ha un cuore che batte.

Da 4 a 8 settimane

Con l’avanzare del primo trimestre, il bambino inizia ad assumere una forma più umana, sebbene abbia una testa sproporzionatamente grande. Le dita delle mani e dei piedi sono ora visibili sulle braccia e sulle gambe in crescita. Si sviluppano i sistemi nervoso e urinario. Si formano le gemme dentarie e prendono forma la bocca, il naso e le orecchie. Le ossa iniziano a svilupparsi e l’embrione si muove costantemente, anche se la madre non lo sente.

Settimane 9-12

A questo punto, il bambino diventa un feto piuttosto che un embrione. È lungo circa un centimetro e si sono formati tutti i principali organi e sistemi corporei. Si sviluppano i genitali, sono visibili braccia e gambe distinte e la laringe inizia a prendere forma. Il feto ha ora le palpebre, le unghie delle mani e dei piedi. La madre può essere in grado di avvertire delle contrazioni di movimento, spesso definite “accelerazioni”

L’importanza del primo trimestre

Le prime 12 settimane sono cruciali per lo sviluppo. Poiché tutti i sistemi di organi si stanno appena formando, il bambino è suscettibile di danni dovuti all’esposizione a virus, farmaci, tabacco, radiazioni e sostanze chimiche tossiche. Questo è uno dei motivi principali per cui un’adeguata assistenza prenatale è essenziale per un bambino sano.

La prima visita prenatale

La prima visita prenatale può essere piuttosto approfondita. Oltre a un’anamnesi dettagliata, il medico chiederà probabilmente informazioni sui farmaci in uso e su eventuali condizioni preesistenti. Problemi come il diabete o l’ipertensione potrebbero essere influenzati dalla gravidanza. L’anamnesi familiare viene eseguita per scoprire potenziali disturbi genetici, mentre l’anamnesi ginecologica aiuta il medico a conoscere meglio le gravidanze precedenti, i parti o gli aborti spontanei. La futura madre riceverà anche informazioni sulla dieta, l’esercizio fisico e l’uso di farmaci durante la gravidanza.

Esame e analisi di laboratorio

Il medico eseguirà anche un esame pelvico per determinare l’età del feto e la posizione dell’utero. Un pap test può verificare la presenza di eventuali anomalie. Le analisi delle urine vengono effettuate regolarmente durante la gravidanza per verificare la presenza di glucosio e proteine, che possono indicare complicazioni. Un altro esame importante è il fattore Rh. Se il sangue della madre è Rh-negativo e quello del feto è Rh-positivo, la madre può produrre anticorpi che possono causare anemia nel feto. Questo problema richiede un attento monitoraggio durante tutta la gravidanza.