Quali sono i carboidrati migliori per il diabete?

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Quali sono i carboidrati migliori per il diabete?

Uno degli stili alimentari più diffusi in caso di diabete è il metodo delpiatto . Il concetto è piuttosto semplice. Iniziate con un piatto da 9 pollici per ogni pasto. Riempite metà del piatto con verdure non amidacee, un quarto con proteine magre e un quarto con alimenti ad alto contenuto di carboidrati.Scegliere i carboidrati giusti per riempire l’ultimo quarto del piatto può essere complicato. I carboidrati non sono tutti uguali e alcuni sono molto più indicati per aiutare a mantenere un buon controllo del glucosio.

Farina d’avena

La farina d’avena ha molti benefici per la salute, tra cui la salute del cuore e la riduzione del colesterolo. Ma è anche una buona fonte di carboidrati. La farina d’avena contiene molte fibre, che aiutano a regolare la glicemia.

Uno studio la ricerca ha dimostrato che mangiando farina d’avena solo per due giorni di fila si è ottenuta una significativa riduzione del fabbisogno di insulina e un abbassamento dell’A1C quattro settimane dopo. Per mantenere questo alimento sano, evitate di aggiungere zucchero raffinato per insaporirlo e completatelo con una porzione di fragole o banane fresche.

Riso integrale

A differenza del riso bianco, il riso integrale ha strati di crusca e germe densi di sostanze nutritive, che lo rendono la scelta più salutare. Sebbene contenga molti carboidrati, ha anche molte fibre, che lo rendono ottimo per il diabete.

Uno studio ha dimostrato che che il consumo di riso integrale due volte al giorno ha portato a una riduzione della glicemia e dell’A1C dopo i pasti Mangiare riso integrale e altri cereali integrali riduce anche il rischio di sviluppare il diabete.

Pasta integrale

La pasta integrale è una buona opzione per chi ha il diabete e vuole riempire un quarto del piatto con carboidrati sani.

La ricerca continua a dimostrare che che il consumo di cereali meno lavorati è benefico per il diabete. Sostituire la pasta integrale con la pasta normale è un ottimo modo per incorporare un alimento fondamentale per la cena senza un picco glicemico dopo il pasto. Basta fare attenzione alle dimensioni delle porzioni.

Mirtilli

I mirtilli sono un’ottima scelta di carboidrati per una dieta diabetica e sono ricchi di vitamine e nutrienti. Contengono alcuni carboidrati, ma hanno anche una buona quantità di fibre, che ne attenuano l’effetto sulla glicemia.

Glistudi dimostrano che i mirtilli possono anche avere caratteristiche antidiabetiche, influenzando positivamente la tolleranza al glucosio e la resistenza all’insulina.

Uva

Una porzione di uva è una scelta ricca di nutrienti per aggiungere carboidrati al vostro piatto Gli studi dimostrano che l’uva ha un basso indice glicemico e un basso carico glicemico, che la rendono ottima per mantenere la glicemia. Inoltre, le varietà a buccia scura sono ricche di antiossidanti che possono aiutare a regolare il metabolismo dell’insulina e del glucosio e ad alleviare lo stress ossidativo.

Le mele

Alcuni altri frutti possono ridurre il rischio di diabete . Le mele sono una buona scelta perché sono ricche di vitamine e sostanze nutritive e contengono anche molte fibre, che compensano il numero di carboidrati contenuti in questo frutto succoso.

Fagioli neri

Una mezza tazza di fagioli contiene circa 20 carboidrati, ma sono ricchi di fibre e carichi di acidi grassi omega, proteine e altri nutrienti che li rendono un’ottima aggiunta alla dieta dei diabetici.

Laricerca mostra che l’aggiunta di fagioli neri a una dieta ad alto contenuto di grassi ha migliorato la sensibilità all’insulina nei topi, e alcuni studi dimostrano che che possono avere un effetto benefico combinato se consumati insieme al riso.

Anguria

L’anguria è un frutto dolce che molti credono sia da escludere da una dieta per diabetici, ma in realtà è una buona scelta per aggiungere un po’ di carboidrati alla dieta. Come dice il suo nome, l’anguria contiene molta acqua, che può aiutare a sentirsi più sazi. Inoltre, glistudi dimostrano che l’anguria può avere effetti antidiabetici; nei ratti abbassa la glicemia a digiuno, così come i lipidi e l’infiammazione.

Zucca

Anche se la zucca è considerata un ortaggio amidaceo, è una scelta sicura per i diabetici che vogliono aggiungere carboidrati sani alla loro dieta Molti tipi di zucca la zucca ha un indice e un carico glicemico bassi grazie all’elevato contenuto di fibre. Contiene anche alcune proteine e grassi buoni che possono aiutare a moderare l’appetito e la glicemia.

Cosa evitare

Molti carboidrati possono essere tranquillamente incorporati in una dieta per diabetici, ma ci sono anche quelli che dovrebbero essere evitati. In sostanza, attenersi ai cereali integrali quando possibile cercate alimenti con un alto contenuto di fibre, in quanto rallentano la digestione e non hanno tanti carboidrati digeribili, il che porta a un aumento più graduale e ridotto della glicemia. Anche se la maggior parte della frutta va bene se si tiene conto delle dimensioni delle porzioni, evitare i frutti troppo maturi perché contengono più zuccheri di quelli meno maturi.