Progressione e stadi della demenza
Sebbene la maggior parte dei casi di demenza sia incurabile, una diagnosi tempestiva può contribuire a rallentare il decorso della patologia. Conoscere gli stadi della demenza consente di identificare precocemente i sintomi. Esistono diversi metodi per misurare questa progressione, ma la maggior parte di essi suddivide la demenza in quattro categorie generali: pre-demenza (che ha tre stadi), precoce, media e tardiva.
Preclinica – Nessun declino cognitivo
Nelle prime fasi di sviluppo della demenza, la maggior parte delle persone non mostra alcun segno di declino cognitivo. Queste fasi sono gli stati pre-demenziali: preclinico e prodromico Durante la demenza preclinica il sintomo più evidente è la perdita dell’olfatto. Questa disfunzione sensoriale può verificarsi fino a 10 anni prima di qualsiasi sintomo cognitivo.
Prodromica – Lieve deterioramento cognitivo
Alla fase preclinica seguono due stati prodromici, uno dei quali comporta un lieve deterioramento cognitivo Compaiono notevoli problemi cognitivi il disturbo si manifesta con un calo delle prestazioni sul lavoro, la dimenticanza di nomi, la difficoltà a trattenere informazioni da un testo, la perdita di oggetti importanti e la difficoltà di concentrazione. Quando questi problemi si sviluppano, molte persone iniziano a provare ansia.
Prodromica – Lieve compromissione del comportamento
Alcuni cambiamenti comportamentali si manifestano anche nella fase prodromica. Alcuni esperti ritengono che questi cambiamenti siano possibili marcatori diagnostici precoci della demenza. I sintomi più comuni sono un forte aumento dell’agitazione e dell’impulsività. Alcune persone possono manifestare inadeguatezza sociale, perdita di motivazione o disregolazione affettiva come ansia, disforia o irritabilità.
Stadio iniziale – Declino cognitivo moderato
Dopo diversi anni, la demenza può passare allo stadio iniziale declino cognitivo moderato . I sintomi che erano lievi o poco frequenti si aggravano e si presentano con maggiore frequenza. Le faccende e gli incarichi complessi diventano più difficili da portare a termine. Sebbene una persona in questa fase sia ancora in grado di badare a se stessa, può dimenticare compiti che erano abituali, come prendere le pillole o fare il bucato.
Stadio iniziale – Funzioni esecutive
Oltre ai sintomi di declino cognitivo generale, le persone nelle prime fasi della demenza iniziano ad avere problemi con le funzioni esecutive . Si tratta di un insieme di processi cognitivi che ci permettono di pianificare, focalizzare l’attenzione e svolgere più compiti. In questa fase, una persona può avere problemi di pianificazione e organizzazione. La gestione delle finanze diventa particolarmente difficile.
Stadio iniziale – Tipi specifici di demenza
I diversi tipi di demenza possono presentarsi con sintomi diversi o con una progressione alternativa. Per esempio, Demenza a corpi di Lewy può causare cambiamenti di personalità e perdita delle funzioni esecutive prima di qualsiasi altro segno di declino cognitivo. Può anche manifestarsi con comportamenti atipici nel sonno. La demenza frontotemporale causa tipicamente un ritiro sociale precoce e una mancanza di intuizione.
Stadio medio – Declino cognitivo moderatamente grave
Quando la demenza progredisce verso le fasi intermedie, le attività quotidiane diventano estremamente difficili . Molte persone hanno bisogno di assistenza per lavarsi, vestirsi e usare il bagno. Dimenticare aspetti importanti della propria vita, come l’indirizzo o il numero di telefono, è estremamente comune. Le persone in questa fase possono anche dimenticare l’ora o la data, nonché la loro posizione attuale.
Stadio medio – Declino cognitivo grave
Dopo circa un anno, il declino cognitivo di grado moderato peggiora in genere a declino cognitivo grave . Le attività quotidiane diventano impossibili da svolgere da soli. La perdita di memoria riguarda i principali eventi della storia della persona, nonché la conoscenza dei familiari e degli amici più stretti. Possono verificarsi anche deliri, allucinazioni e compulsioni. In questa fase è tipica l’ansia.
Stadio medio e avanzato – Cambiamenti alimentari
La consapevolezza cognitiva è necessaria per mangiare, bere e deglutire, il che significa che la demenza al medio e all’ultimo stadio spesso comportano cambiamenti nell ‘alimentazione . Una persona affetta da demenza può rifiutarsi di mangiare, soffocare spesso o aspirare cibi e bevande. Spesso è necessario un aiuto per l’alimentazione e gli assistenti possono trovare utile servire cibi morbidi o liquidi.
Stadio avanzato – Declino cognitivo molto grave
Lo stadio finale della demenza influisce sulla funzionalità generale e sulla mobilità . Molte persone in questa fase faticano a parlare o a comunicare, mentre altre perdono completamente la capacità di farlo. I cambiamenti di personalità possono essere così gravi che sembra di interagire con una persona diversa. È comune la perdita delle capacità motorie, che spesso si traduce nell’incapacità di camminare. I compiti che richiedono un controllo fine, come l’uso di utensili, sono incredibilmente impegnativi e spesso richiedono assistenza.