Perché ho i crampi alle gambe di notte?

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Perché ho i crampi alle gambe di notte?

Vi è mai capitato di svegliarvi nel cuore della notte per scoprire che i muscoli del polpaccio hanno i crampi? Non siete i soli. I crampi notturni alle gambe sono comuni ma di solito innocui. Possono verificarsi in qualsiasi momento della giornata, ma circa tre quarti di noi li avvertono di notte, quando il nostro corpo sta riposando. La buona notizia è che esistono modi per prevenire o alleviare i crampi notturni alle gambe.

Come si sentono i crampi alle gambe?

Il tipo di crampo alle gambe che colpisce durante la notte è spesso doloroso fino all’agonia e può rendere difficile muovere l’area interessata. Può sembrare che i muscoli della gamba si contraggano e si blocchino. I crampi possono durare pochi secondi o anche dieci minuti e possono interessare la pianta del piede e i polpacci. Quando il crampo si attenua, i muscoli colpiti possono risultare teneri per qualche tempo

Perché mi vengono i crampi alle gambe?

I crampi alle gambe in questione sono noti anche come crampi idiopatici alle gambe e possono verificarsi senza un motivo apparente, anche se possono essere una complicazione o un sintomo di un’altra condizione di salute. In tal caso, si parla di crampi secondari alle gambe. Anche farmaci come i diuretici e le statine possono essere responsabili dei crampi notturni alle gambe

Fattori che causano i crampi alle gambe

Fattori come l’età possono esacerbare o causare i crampi alle gambe, così come l’esercizio fisico, la disidratazione, l’alcol e i piedi piatti. A volte è facile individuare la causa di uno specifico caso di crampi alle gambe, ad esempio se si sa di aver camminato a lungo senza bere molta acqua. In alternativa, se avete avuto un periodo più stagnante del solito, la colpa potrebbe essere della mancanza o dei cambiamenti nella circolazione

Perché ho i crampi alle gambe di notte?

Oltre il 60% degli americani riferisce di aver sofferto di crampi notturni alle gambe. Sebbene non esista una vera e propria scienza che spieghi perché i crampi si manifestino maggiormente durante la notte, è possibile che gli effetti collaterali della disidratazione o i postumi di un’attività fisica svolta senza un adeguato riscaldamento o raffreddamento siano un fattore determinante

Come si possono curare i crampi alle gambe?

È possibile trattare i crampi alle gambe mentre li si avverte o in via preventiva prima di andare a letto. Durante l’attacco, quando il muscolo è teso, l’esercizio fisico o il massaggio del punto di disagio possono alleviare il dolore e la tensione. Se i crampi non migliorano con l’esercizio e lo stretching, il medico può prescrivere dei farmaci. Se volete ricorrere a rimedi casalinghi, nel 2010 alcuni ricercatori hanno scoperto che bere succo di sottaceti allevia i crampi più velocemente dell’acqua

Quando è necessario rivolgersi a un medico per i crampi alle gambe?

Anche se i crampi alle gambe di solito non sono nulla di grave, ci sono casi in cui è opportuno rivolgersi a un medico. Se i crampi notturni alle gambe disturbano il sonno e incidono sulla qualità della vita, il medico può aiutare a prescrivere farmaci o a risolvere la causa di fondo, soprattutto se si manifestano sintomi come intorpidimento o gonfiore. Per diagnosticare la causa, il medico chiederà informazioni sui sintomi e sull’anamnesi ed effettuerà un esame fisico. Se necessario, potrà consigliare degli esami per escludere altri fattori. Una cosa da notare: se i crampi persistono per dieci minuti o più, è bene rivolgersi a un medico

Come posso prevenire i crampi alle gambe?

Anche se non è una scienza esatta, il consumo di alimenti ricchi di magnesio può aiutare a ridurre i crampi alle gambe. Assicuratevi di rimanere idratati. Potete anche allungare i muscoli interessati durante il giorno e prima di andare a letto. Se questi esercizi aiutano a ridurre i crampi notturni alle gambe, continuate a farli ogni giorno

Condizioni relative ai crampi secondari alle gambe

Nel caso dei crampi secondari alle gambe, alcune condizioni possono essere ritenute responsabili: le più importanti sono le arteriopatie periferiche e il diabete, entrambi causa di cattiva circolazione. Anche le carenze di vitamina B12 e i problemi alla tiroide possono causare crampi alle gambe

Fattori di rischio per i crampi alle gambe?

I crampi alle gambe possono insorgere in persone di qualsiasi età, ma sono molto più comuni negli anziani: il 33% di tutti i casi segnalati riguarda persone di età superiore ai 60 anni. Anche la gravidanza, soprattutto nelle ultime fasi, può essere un fattore di rischio. I crampi dovuti alla gravidanza tendono a cessare una volta nato il bambino. Anche l’obesità e l’alimentazione scorretta possono aggravare i crampi alle gambe, soprattutto a causa dell’insufficienza di nutrienti e della mancanza di esercizio fisico

È possibile che non si tratti di crampi alle gambe?

La trombosi venosa profonda o TVP può simulare i sintomi dei crampi alle gambe quando si formano coaguli di sangue nelle vene delle gambe. La TVP si verifica di solito nelle persone che sono rimaste ferme per molto tempo, ad esempio dopo un intervento chirurgico o un lungo viaggio in aereo