Marijuana in gravidanza: Quali sono i danni?

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Quali sono gli effetti dell’uso di marijuana in gravidanza?

L’uso di marijuana durante la gravidanza potrebbe aumentare il rischio di avere un bambino più piccolo alla nascita. Potrebbe anche aumentare leggermente il rischio di nati morti. Una nuova ricerca suggerisce anche che potrebbe esserci un legame tra l’uso materno di marijuana durante la gravidanza e la salute mentale, i problemi sociali e i problemi di sonno nei bambini. L’uso di marijuana durante la gravidanza può anche danneggiare la salute. L’American College of Obstetricians and Gynecologists raccomanda di non fare uso di marijuana durante la gravidanza.

La marijuana è una pianta che contiene delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) e altre sostanze chimiche che influenzano il corpo. Quando la marijuana viene fumata o mangiata, queste sostanze chimiche attraversano la placenta. Le ricerche suggeriscono che l’uso di marijuana almeno settimanale durante la gravidanza aumenta il rischio di dare alla luce un bambino con un basso peso alla nascita (meno di 2,500 grammi). La ricerca suggerisce anche un piccolo aumento del rischio di parto morto, ma i risultati non hanno potuto essere aggiustati per escludere gli effetti dell’uso di tabacco. Sono necessarie ulteriori ricerche.

L’uso di marijuana in gravidanza può anche provocare vertigini e alterare la capacità di giudizio, mettendo a rischio di cadute o altre lesioni. Il fumo di marijuana può danneggiare i polmoni e causare problemi respiratori.

Se state pensando di intraprendere una gravidanza, smettete di usare la marijuana prima di rimanere incinta. Se avete problemi con l’uso di sostanze, chiedete al vostro medico curante consigli o risorse per aiutarvi a smettere.