Malattia di Chagas: Cos’è e come si cura?

Home / Articoli / Malattia di Chagas: Cos’è e come si cura?

Malattia di Chagas: Cos’è e come si cura?

Malattia parassitaria tropicale, la malattia di Chagas è trasmessa dal Trypanosoma cruzi, una specie nota anche come cimice del bacio per la sua abitudine a nutrirsi nelle zone della bocca delle persone o cimice del vampiro per la sua propensione a nutrirsi del sangue dell’ospite. La malattia di Chagas produce una serie di sintomi spiacevoli, ma è la tendenza della malattia a diventare cronica e a progredire che può portare a conseguenze pericolose per la vita. Questa malattia è presente in molti luoghi del mondo.

Come si contrae la malattia di Chagas?

In genere, la malattia di Chagas viene trasmessa dalla cimice del bacio o dalla triatomina. Gli insetti stessi si infettano con i microscopici parassiti dopo essersi nutriti di un ospite affetto dalla malattia. Mentre si nutrono, gli insetti infetti lasciano cadere le loro feci sulla pelle. Quando la persona si gratta la pelle, introduce invariabilmente i parassiti nel corpo, anche se possono entrare attraverso la bocca, gli occhi o un taglio preesistente. Le triatomine si nutrono tipicamente di notte, mentre gli ospiti dormono.

Altri modi per contrarre la malattia di Chagas

Le donne incinte possono trasmettere i parassiti ai loro figli non ancora nati. Anche il consumo di cibo non cotto che contiene i parassiti può portare all’infezione. Lavorare in un’area in cui sono presenti altre creature note per la malattia, come i procioni, può aumentare il rischio di contrarre la Chagas. Ci sono stati anche alcuni casi in cui i lavoratori dei laboratori medici sono stati esposti ai parassiti e hanno contratto la malattia.

Dove si manifesta la malattia di Chagas nel mondo?

La malattia di Chagas si manifesta principalmente in Messico, America Centrale e Sud America. Tuttavia, si verificano casi anche negli Stati Uniti (soprattutto nel sud). Alcune specie di insetti sono originarie di Australia, Africa e Asia. Nelle aree infestate, gli insetti tendono a nascondersi nei muri di fango o di adobe. Anche le capanne di paglia presentano un rischio maggiore di ospitare questi insetti.

Acuta e cronica: Le fasi della malattia di Chagas

I ricercatori medici dividono la malattia di Chagas in due fasi: la fase acuta e la fase cronica. La fase acuta può durare da poche settimane a qualche mese. Può produrre sintomi o meno. Molte persone non si rendono nemmeno conto di essere nella fase acuta della malattia di Chagas. La malattia di Chagas cronica può insorgere se la fase acuta non viene trattata, ma potrebbe manifestarsi solo dieci o addirittura vent’anni dopo l’infezione iniziale. Non è assoluto che la malattia progredisca da acuta a cronica, ma il rischio esiste. È inoltre importante notare che la fase cronica non può essere curata, anche se può essere gestita.

Sintomi della malattia di Chagas acuta

Mentre alcune persone non notano alcun segno o sintomo della malattia di Chagas acuta, molte persone manifestano sintomi da lievi a gravi. I sintomi più comuni di questa fase della malattia sono febbre, gonfiore nel sito di infezione, eruzione cutanea, malessere generale, palpebre gonfie, mal di testa, perdita di appetito, nausea, vomito, diarrea e affaticamento. Questa fase della malattia può essere accompagnata da un ingrossamento della milza o del fegato. Spesso questi sintomi scompaiono da soli, il che può far pensare che si tratti solo di un virus. Purtroppo, non ricevendo una diagnosi e un trattamento accurati, la malattia può progredire verso la forma cronica.

Sintomi della malattia di Chagas cronica

La malattia di Chagas cronica può causare segni e sintomi più gravi che possono non comparire per anni. I sintomi della malattia di Chagas cronica includono battito cardiaco irregolare, difficoltà a deglutire, dolore addominale e costipazione. I casi gravi di Chagas possono portare a emergenze sanitarie pericolose per la vita, quindi il trattamento per gestire la condizione è essenziale.

Complicazioni della malattia di Chagas

Se la malattia di Chagas progredisce nella sua forma cronica, può causare complicazioni di salute come l’insufficienza cardiaca. Il cuore può indebolirsi al punto da diventare incapace di pompare il sangue per soddisfare le esigenze dell’organismo. Altre complicazioni della malattia sono l’ingrossamento dell’esofago e del colon.

Come i medici diagnosticano la malattia di Chagas?

In genere, i medici possono diagnosticare la malattia di Chagas con un esame del sangue che conferma la presenza del parassita o degli anticorpi creati dall’organismo per combatterlo. Dopo la diagnosi, gli operatori sanitari eseguono altri esami come elettrocardiogrammi, ecocardiogrammi, endoscopie superiori e radiografie addominali per determinare se la malattia è progredita fino alla forma cronica. Sapere in quale fase si trova la malattia consente ai medici di consigliare i trattamenti migliori.

Trattamento della malattia di Chagas

Il trattamento della malattia di Chagas si concentra sull’eradicazione dei parassiti che infettano l’organismo. I medici forniscono anche un trattamento per alleviare i segni e i sintomi della malattia e per gestire eventuali complicazioni. La guarigione completa è possibile nella fase acuta, quindi è importante ottenere una diagnosi accurata ed eradicare i parassiti il più rapidamente possibile.

Prevenzione della malattia di Chagas

Molti viaggiatori si preoccupano di visitare aree con un alto tasso di incidenza della malattia di Chagas, ma molti hotel sono situati in strutture moderne dove gli insetti non si nascondono. Le persone che vivono in aree in cui la malattia di Chagas è prevalente dovrebbero utilizzare reti impregnate di insetticida sui loro letti se risiedono in edifici di fango, paglia o adobe. Infine, le persone che potrebbero essere state esposte ai parassiti dovrebbero consultare un medico in caso di sintomi e menzionare i loro recenti viaggi.