Cosa provoca l’aumento dei livelli di PSA dopo l’asportazione parziale della prostata a causa dell’ingrossamento della ghiandola prostatica (iperplasia prostatica benigna)?
Un aumento dei livelli di antigene prostatico specifico (PSA) nel sangue può essere un segno di cancro alla prostata. Ma il cancro è solo una delle diverse possibili cause dell’aumento del PSA.
Il tessuto prostatico di solito rilascia piccole quantità di PSA nel sangue. Quando la prostata cresce, i livelli di PSA aumentano. Quando l’intera prostata viene rimossa, i livelli di PSA scendono quasi a zero. La maggior parte delle procedure utilizzate per trattare la prostata ingrossata rimuove solo una parte della prostata, riducendo parzialmente i livelli di PSA.
Dopo un intervento per l’ingrossamento della prostata, una serie di fattori può causare un nuovo aumento dei livelli di PSA, tra cui:
- Cancro della prostata. Le cellule tumorali della prostata nel tessuto prostatico rimanente o in altre parti del corpo possono rilasciare il PSA.
- Crescita benigna ricorrente della prostata. Il tessuto prostatico residuo può continuare a crescere, provocando un aumento dei livelli di PSA.
- Infiammazione del tessuto prostatico (prostatite). Un’infezione o un’infiammazione della ghiandola prostatica o del tessuto prostatico residuo può causare un aumento dei livelli di PSA.
In caso di aumento dei livelli di PSA dopo un intervento chirurgico per un ingrossamento della prostata, il medico potrebbe consigliare:
- Un approccio attendista. Potrebbe essere necessario ripetere il test del PSA.
- Farmaci. Se il medico sospetta una prostatite, potreste assumere alcuni farmaci per curare l’infezione.
- Ulteriori esami. Se un secondo test mostra livelli elevati di PSA, il medico potrebbe consigliare un esame di imaging della prostata con ultrasuoni, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM). Se si sospetta un cancro, potrebbe essere necessaria una biopsia per controllare il tessuto prostatico rimanente.