Lesioni alla testa nei bambini

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Che cos’è?

I traumi alla testa possono causare diversi problemi medici e chirurgici, da lievi a gravi. Ogni anno, i traumi cranici infantili causano decine di migliaia di visite al pronto soccorso e ricoveri ospedalieri negli Stati Uniti. Sebbene il 90% dei traumi cranici infantili sia di lieve entità, ogni anno migliaia di bambini muoiono e molti altri sviluppano disabilità permanenti a causa di un trauma cranico.

Le cause più comuni di trauma cranico infantile negli Stati Uniti sono gli incidenti automobilistici, le cadute, le aggressioni, gli incidenti in bicicletta e i traumi legati allo sport. Nei neonati di età inferiore a 1 anno, la maggior parte delle lesioni craniche gravi è legata a maltrattamenti infantili.

Spesso i bambini sbattono accidentalmente la testa, riportando lievi urti, lividi o tagli sul cuoio capelluto, ma nessun danno al cervello interno. A volte, invece, si verificano lesioni più gravi.

Le lesioni alla testa possono causare una commozione cerebrale, che è una lesione cerebrale traumatica lieve o TBI. I sintomi della commozione cerebrale possono includere mal di testa, confusione, problemi di concentrazione e affaticamento e possono essere lievi o gravi.

Nella maggior parte dei casi di commozione cerebrale, le radiografie o le scansioni cerebrali non mostrano alcun danno. Le commozioni cerebrali di solito non causano danni cerebrali a lungo termine, ma le commozioni ripetute possono essere molto pericolose e mettere il bambino a rischio di gravi danni cerebrali.

I traumi cranici infantili sono raramente più gravi di una commozione cerebrale. Tuttavia, quando è grave, la lesione è solitamente causata da un colpo diretto al cranio. A volte la lesione può essere causata indirettamente, ad esempio quando i vasi sanguigni si stirano e si lacerano, il cervello “rimbalza” contro la parete interna del cranio o il cervello si gonfia a causa di cambiamenti chimici.

Altri tipi di lesioni cerebrali gravi sono

  • Frattura del cranio – Una frattura del cranio è una crepa o una rottura di una delle ossa del cranio. Nella maggior parte dei casi, una frattura del cranio provoca solo una contusione sulla superficie del cervello. Se il cranio è ammaccato verso l’interno (frattura cranica depressa), i pezzi dell’osso rotto premono contro la superficie del cervello. Questo può richiedere un’attenzione più immediata e un intervento chirurgico speciale per essere risolto.
  • Ematoma epidurale – È uno dei tipi più gravi di emorragia che può verificarsi all’interno della testa a seguito di una frattura del cranio. Si verifica quando un frammento osseo appuntito taglia uno dei principali vasi sanguigni del cranio. Quando il vaso leso sanguina, nello spazio tra il cranio e la membrana più esterna (dura) che ricopre il cervello si forma una raccolta di sangue chiamata ematoma. Il vaso sanguigno che si rompe è solitamente un’arteria e l’ematoma si espande rapidamente e preme sul cervello. Ciò può causare gravi lesioni e persino la morte. Gli ematomi epidurali sono particolarmente comuni in seguito a lesioni significative alla tempia, come l’impatto con una palla da baseball o una mazza da baseball.
  • Ematoma subdurale – Si tratta di una raccolta di sangue tra il rivestimento del cervello e la sua superficie. Si verifica quando un trauma cranico lacera una delle grandi vene che portano il sangue lontano dalla superficie del cervello. Gli ematomi subdurali tendono a ingrandirsi lentamente, a volte nell’arco di giorni o settimane, con un graduale peggioramento dei sintomi. Se non viene diagnosticato e trattato tempestivamente, questo tipo di emorragia provoca gravi lesioni cerebrali e persino la morte.
  • Emorragie e contusioni intraparenchimali (emorragie e contusioni cerebrali) – Queste lesioni coinvolgono il cervello stesso. Entrambi i tipi di lesioni sono causati da un colpo diretto alla testa o indirettamente, quando la forza di una lesione a un lato del cranio fa rimbalzare il cervello contro l’altro lato. Questo provoca un’area di danno sul lato del cervello opposto a quello del colpo alla testa.

Dopo ognuna di queste gravi lesioni alla testa, può verificarsi un rigonfiamento del cervello, che aumenta la pressione all’interno del cranio. Le lesioni gravi alla testa, soprattutto quelle causate da incidenti automobilistici e cadute dall’alto, possono essere accompagnate da danni alle ossa del collo o a importanti organi del corpo. Queste lesioni aggiuntive spesso causano perdita di sangue, difficoltà respiratorie, pressione sanguigna molto bassa (ipotensione) e altri problemi che possono complicare il trattamento del bambino e rendere più difficile il recupero.

I sintomi

Le lesioni alla testa causano molti sintomi, a seconda del tipo di lesione, della sua gravità e della sua localizzazione sulla testa e sul cervello. I sintomi neurologici del bambino possono comprendere:

  • Svenimento (perdita di coscienza)
  • Irrequietezza
  • Mal di testa
  • Vertigini
  • Sonnolenza
  • Nausea e vomito
  • Confusione
  • Difficoltà a camminare
  • Discorso confuso
  • Perdita di memoria (amnesia)
  • Scarsa coordinazione
  • Comportamento irrazionale
  • Comportamento aggressivo
  • Crisi convulsive (convulsioni)
  • Intorpidimento o debolezza (paralisi) di una parte del corpo

Inoltre, i segni fisici possono includere

  • Un bernoccolo, un livido o un taglio sulla testa
  • Un’ammaccatura visibile nel luogo dell’impatto
  • Una colorazione nera e blu intorno agli occhi o dietro l’orecchio
  • Sangue che esce dall’orecchio
  • Liquido chiaro che trasuda dal naso (potrebbe trattarsi del liquido chiaro che bagna il cervello che fuoriesce da una frattura del cranio vicino al naso)
  • Un rigonfiamento del punto morbido tra le ossa del cranio (fontanella) in un neonato

Diagnosi

Nella maggior parte dei casi di trauma cranico infantile lieve, i genitori chiamano prima lo studio medico per stabilire se il bambino deve essere valutato di persona. Se contattate il medico di vostro figlio per un trauma cranico, il medico vorrà sapere:

  • Come e quando il bambino si è fatto male alla testa – Se il bambino è caduto, il medico vorrà sapere l’altezza della caduta e la superficie su cui è atterrato.
  • Una descrizione fisica del trauma cranico del bambino – Ci sono lividi, gonfiore, un’ammaccatura nel cranio, scolorimento intorno agli occhi o dietro l’orecchio, perdita di liquido dal naso o sanguinamento dall’orecchio?
  • La reazione immediata del bambino all’infortunio, in particolare se il bambino
    • è svenuto
    • è consapevole di tutto ciò che lo circonda
    • ha una perdita di memoria
    • è in grado di parlare con voi come fa normalmente
  • Eventuali sintomi che si sono verificati dopo l’infortunio, come vomito, mal di testa, confusione, sonnolenza o attacchi (convulsioni)
  • La localizzazione di eventuali gonfiori o contusioni su altre parti del corpo oltre alla testa

In base alle risposte date a queste domande, il medico potrebbe decidere che non è necessaria un’ulteriore valutazione medica. In tal caso, il medico vi fornirà istruzioni dettagliate sui sintomi da osservare a casa e su cosa fare se le condizioni del bambino cambiano.

Se il medico vi dice di portare il bambino in ufficio o di recarvi immediatamente al pronto soccorso, vi porrà le stesse domande. Il personale del pronto soccorso vorrà sapere anche quali farmaci sta assumendo il bambino e la sua storia clinica, compresi eventuali traumi cranici precedenti o problemi cerebrali (neurologici), come paralisi cerebrale, epilessia o disabilità dello sviluppo.

Queste domande saranno seguite da un esame fisico e neurologico approfondito. Se i risultati di questi esami sono normali, potrebbero non essere necessari ulteriori test. Tuttavia, il medico può decidere di monitorare le condizioni del bambino per alcune ore al pronto soccorso. Dopo questo periodo, il medico può inviare a casa il bambino con istruzioni sui segni e i sintomi specifici da tenere sotto controllo nelle 24-48 ore successive.

Se l’anamnesi, i sintomi o i reperti fisici del bambino fanno pensare a un trauma cranico significativo, è necessario procedere a ulteriori valutazioni, monitoraggi e trattamenti.

Durata prevista

La durata dei sintomi dipende dal tipo e dalla gravità della lesione. Ad esempio, il dolore provocato da un trauma cranico lieve di solito dura solo pochi minuti. I sintomi di una commozione cerebrale spesso scompaiono entro pochi minuti o ore dall’infortunio, ma un bambino può avere confusione, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione, mal di testa, vertigini o affaticamento che durano per diversi giorni o anche di più. Questo insieme di sintomi, chiamato sindrome post-concussione, a volte può durare per settimane o addirittura mesi. Le forme più gravi di trauma cranico possono richiedere lunghe degenze in ospedale per la riabilitazione. Raramente, possono causare la morte.

Prevenzione

Per prevenire le lesioni alla testa nei bambini

  • Non lasciare mai il bambino da solo su un fasciatoio, un letto, una sedia o una superficie rialzata. Mettetelo invece in una culla o in un box o sul pavimento se dovete lasciarlo incustodito.
  • Non utilizzate girelli, perché questi dispositivi possono causare cadute e lesioni gravi.
  • Installate protezioni alle finestre e mettete cancelli di sicurezza vicino alle porte e alle scale.
  • Se avete un bambino piccolo, rimuovete i tappeti e i mobili con spigoli vivi dalle aree di gioco del bambino.
  • Se il bambino frequenta un parco giochi, assicuratevi che sotto tutte le attrezzature ci sia una superficie che assorba gli urti (uno spesso pezzo di gomma o uno strato profondo di sabbia, segatura o trucioli di legno).
  • Utilizzate seggiolini di sicurezza per auto adatti all’età e al peso del bambino, finché non sarà in grado di allacciarsi correttamente alla cintura di sicurezza normale.
  • Assicuratevi che il bambino indossi sempre un casco di sicurezza correttamente montato quando va in bicicletta o in monopattino. Un corso formale sulla sicurezza in bicicletta, se disponibile, può essere molto utile.
  • Se il bambino pratica sport, è bene che indossi un copricapo protettivo adeguato e montato professionalmente. Il casco è essenziale per il calcio, il baseball, l’hockey su ghiaccio, lo sci, il pattinaggio in linea, lo skateboard, il monopattino e lo snowboard.
  • Non permettete ai bambini di giocare sui tappeti elastici se non sono adeguatamente sorvegliati.
  • Quando andate a fare la spesa, usate la cintura di sicurezza per assicurare il bambino al sedile del carrello. Non lasciare mai il bambino incustodito nel carrello ed evitare di metterlo nel cestino del carrello.

Trattamento

I bambini con trauma cranico lieve di solito non necessitano di alcun trattamento, se non un attento monitoraggio per 48 ore. Per un bambino con commozione cerebrale è importante un attento monitoraggio e potrebbe essere necessario che il bambino non pratichi sport per un periodo prolungato. Se l’infortunio del bambino è più grave e viene monitorato al pronto soccorso o è stato ricoverato in ospedale in osservazione, il personale medico valuterà periodicamente le condizioni del bambino. Una volta che il medico avrà accertato che il bambino può essere rimandato a casa in tutta sicurezza, vi autorizzerà ad andarvene con le dovute istruzioni. Se il bambino accusa mal di testa, il medico probabilmente suggerirà l’assunzione di acetaminofene (Tylenol). Dovreste evitare di somministrare al bambino aspirina, ibuprofene (Advil, Motrin), naprossene (Naprosyn) o indometacina (Indocin), perché questi farmaci possono aumentare il rischio di emorragie all’interno della testa.

Nei bambini con trauma cranico più grave, il trattamento dipende dal tipo di trauma cranico, dalla sua gravità e dalla sua posizione. In alcuni casi, il bambino può avere bisogno di essere trattato in un’unità di terapia intensiva (ICU). A seconda della gravità della lesione cerebrale, il trattamento può includere un respiratore per la respirazione del bambino e farmaci per controllare il dolore, limitare i movimenti del corpo, ridurre il gonfiore all’interno del cervello, mantenere la pressione sanguigna e prevenire le convulsioni. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per drenare un ematoma epidurale o subdurale, o per trattare una frattura del cranio, un’emorragia cerebrale o una contusione.

Quando chiamare un professionista

Chiamate immediatamente i soccorsi se il vostro bambino cade e non risponde alla vostra voce o al vostro tocco, o se sembra avere problemi a muovere qualsiasi parte del corpo. In qualsiasi altra situazione in cui il bambino cade e sbatte la testa, chiamate il vostro medico per un consiglio. È la cosa più sicura da fare, anche se il bambino non sembra avere lesioni gravi.

Inoltre, chiamate immediatamente i soccorsi se il bambino più grande sbatte la testa e perde i sensi (sviene). Chiamare immediatamente il medico se il bambino si fa male alla testa e presenta uno dei sintomi descritti nella sezione Sintomi.

Prognosi

Le prospettive dipendono dalla posizione e dalla gravità della lesione, oltre che dall’età del bambino. Ad esempio, la maggior parte dei bambini con trauma cranico lieve ha una prognosi eccellente con un rischio molto basso di complicazioni a lungo termine. Tuttavia, i neonati possono avere maggiori probabilità di complicazioni perché il loro cervello non ha completato la crescita.