La mia famiglia dovrebbe consumare acqua distillata?

I produttori generano acqua in bottiglia mediante vari processi di trattamento, tra cui la distillazione. Infatti, l’acqua viene distillata anche in alcuni processi di filtrazione domestica e industriale. La distillazione purifica l’acqua attraverso l’evaporazione ed è uno dei metodi più antichi di trattamento dell’acqua. Le unità di distillazione, note anche come alambicchi, riscaldano l’acqua in una camera fino a farla evaporare in vapore. Le serpentine di condensazione o una camera di raffreddamento trasformano nuovamente questo vapore in acqua liquida.

Cosa realizza la distillazione?

La distillazione rimuove i contaminanti che hanno un punto di ebollizione inferiore a quello dell’acqua, come metalli pesanti, nitrati, sodio, radionuclidi e composti organici, che restano come residui dopo l’evaporazione. Tuttavia, la distillazione non è in grado di eliminare alcuni pesticidi o contaminanti organici volatili e solventi, poiché queste sostanze hanno punti di ebollizione più alti ed evaporano assieme all’acqua. Chi è interessato a sistemi di filtrazione dell’acqua per la casa dovrebbe considerare i potenziali contaminanti, in particolare le famiglie che utilizzano pozzi. La distillazione non è una soluzione preventiva efficace in aree dove l’uso di pesticidi è comune.

Eliminazione dei parassiti

Un parassita comune nell’acqua, il Cryptosporidium, può causare malattie lievi o moderate negli adulti sani ma può essere molto più grave o fatale in individui con un sistema immunitario compromesso, bambini piccoli e anziani. Solo tre metodi di trattamento dell’acqua – distillazione, osmosi inversa e filtrazione attraverso un filtro da 1 micron – forniscono protezione dal Cryptosporidium.

Omeostasi

L’Organizzazione Mondiale della Sanità studia gli effetti delle fonti primarie di acqua demineralizzata e distillata. Nel sangue, l’acqua contiene elettroliti, come sodio e potassio. Consumare acqua con pochi o nessun minerale può rendere difficile per l’organismo mantenere l’omeostasi, ovvero un equilibrio ideale tra acqua ed elettroliti. Lo squilibrio elettrolitico influisce sulle funzioni cellulari del corpo.

Iponatremia

L’uso continuo di acqua distillata potrebbe portare a una lenta perdita di minerali, ma tali perdite possono avvenire anche rapidamente. L’iponatremia, comunemente conosciuta come intossicazione da acqua, può verificarsi dopo un’attività fisica intensa seguita da un consumo eccessivo di acqua. L’attività fisica provoca sudorazione e perdita di minerali, e l’assunzione rapida di acqua povera di minerali può alterare gravemente le concentrazioni di elettroliti. I sintomi di un grave stato di iponatremia includono edema cerebrale e convulsioni.

Preparazione del latte per neonati

Mischiare il latte artificiale con acqua distillata presenta vantaggi e svantaggi. Un eccesso di fluoro può causare fluorosi, ovvero deboli striature bianche sui denti del bambino, ma il fluoro aiuta a prevenire la carie e rinforza lo smalto. Per il massimo beneficio, molti esperti suggeriscono di preparare il latte artificiale con una combinazione di acqua distillata e acqua fluorata oppure alternarle.

Bambini e salute dentale

I bambini che bevono acqua distillata potrebbero anche soffrire di una carenza di fluoro. Le carie sono una delle malattie più comuni tra i bambini di età compresa tra 6 e 19 anni. È importante consultare il medico dei vostri figli sulla corretta assunzione di fluoro e sull’uso di integratori di fluoro. La carenza di fluoro può essere parzialmente mitigata con l’uso di dentifrici fluorati.

Il gusto dell’acqua

Bere la giusta quantità di acqua è essenziale, ma è raro che le persone bevano grandi quantità di qualcosa che non gradiscono. L’acqua, anche senza aggiunta di aromi, ha comunque un sapore che deriva dal contenuto di minerali. Alcune persone descrivono l’acqua distillata come insipida e piatta, e affermano di sentirsi assetate dopo averla consumata. Questa sensazione potrebbe essere correlata al ridotto numero di elettroliti presenti in queste fonti d’acqua.

Uso in cucina dell’acqua distillata

L’acqua distillata e quella demineralizzata non sono esattamente la stessa cosa, ma la distillazione elimina dall’acqua i minerali benefici. Cucinare con acqua demineralizzata può ridurre fino al 60% degli elementi essenziali, come calcio e magnesio, presenti negli alimenti. La perdita di microelementi, come manganese, cobalto e rame, è ancora maggiore. Sebbene le diete nei paesi sviluppati forniscano solitamente abbastanza minerali, cucinare con acqua distillata o demineralizzata può ridurre significativamente l’apporto di minerali.

Vasi Neti

I vasi Neti aiutano a irrigare i passaggi nasali alleviando la pressione e la congestione sinusale. Nonostante i benefici dei Neti Pot, possono anche presentare rischi per la salute. Quando si effettua questo processo, è importante utilizzare acqua distillata o sterilizzata in bottiglia, appositamente etichettata. La distillazione rimuove i contaminanti organici potenzialmente dannosi, come batteri e amebe, che potrebbero non essere eliminati con altri metodi di purificazione e non dovrebbero mai essere introdotti nelle vie nasali.

Utilizzo negli umidificatori

Gli umidificatori aggiungono umidità all’aria per alleviare i disagi causati dall’aria secca. L’umidificazione è benefica anche per chi soffre di problemi respiratori, migliorando il comfort respiratorio. Tuttavia, alcuni umidificatori possono disperdere batteri e altri contaminanti presenti nell’acqua nell’aria. L’acqua del rubinetto può produrre una polvere bianca e incrostata, nota come “calcare”, all’interno del dispositivo. Il calcare è causato dai minerali presenti nell’acqua. Per evitare tale formazione e prevenire la proliferazione batterica, si consiglia di utilizzare acqua distillata negli umidificatori.