La germafobia e le sue ripercussioni

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La germofobia e le sue ripercussioni

Le persone affette da germafobia o germofobia hanno una paura patologica dei germi. Gli psicologi possono anche utilizzare il termine “misofobia”, ovvero la paura dei germi e della contaminazione. Quest’ultimo termine non si limita ai germi, ma comprende tutto ciò che l’individuo ritiene impuro. Le persone affette da germofobia spesso si impegnano a fondo per evitare la contaminazione, il che può avere un impatto significativo sulla loro salute.

Sintomi psicologici

La germafobia presenta sintomi simili a quelli di altre fobie. Questi sintomi si manifestano di solito quando una persona teme l’esposizione ai germi, anche se possono comparire anche quando si pensa semplicemente ai germi. È comune che le persone affette da questa patologia provino ansia, paura e nervosismo. Possono anche avere pensieri ossessivi sul contrarre malattie. Molte persone descrivono di sentirsi impotenti a combattere le loro paure, nonostante le riconoscano come estreme o irrazionali.

Sintomi comportamentali

Oltre agli effetti emotivi e psicologici, la germofobia può influire anche sul comportamento di una persona. La maggior parte delle persone affette da questo disturbo inizia a lavarsi le mani in modo eccessivo, a volte fino a provocare abrasioni e pelle secca e screpolata. Hanno difficoltà a trascorrere del tempo fuori casa e, anche a casa, possono pulire inutilmente o dedicare molto tempo a prepararsi a situazioni che comportano la presenza di germi.

Sintomi fisici

Sebbene la germofobia sia una condizione psicologica, può avere effetti fisici. Molti dei sintomi fisici della germofobia assomigliano a quelli dei disturbi d’ansia e portano a ruminare i germi anche quando ci si trova in un ambiente pulito. Essi comprendono

  • Tremore
  • Respiro corto
  • Dolore o oppressione al petto
  • Nausea
  • Mal di testa
  • Battito cardiaco accelerato
  • Muscoli tesi
  • Giramenti di testa
  • Sudorazione

Quando si manifestano questi sintomi, l’individuo può essere irrequieto o nervoso e avere difficoltà a rilassarsi, il che può influire sul sonno.

Impatto sullo stile di vita

La germafobia ha spesso un impatto duraturo, costringendo le persone a compiere sforzi estremi per evitare il contatto con i germi. Gli individui possono diventare socialmente solitari ed evitare di uscire di casa. La germafobia può anche danneggiare le relazioni, poiché molte persone temono la presenza di germi in attività intime come i baci e il sesso. Anche in un ambiente che conoscono bene, le persone affette da germofobia possono fare spesso la doccia, lavarsi le mani o pulire le aree circostanti.

Possibili cause

Gli psicologi non indicano un’unica causa per la germofobia. Ritengono invece che si sviluppi a causa di una serie di fattori psicologici e genetici e di esperienze di vita. Alcune persone hanno una sensibilità alle minacce che le rende più inclini a sviluppare la germofobia. Anche una storia familiare di disturbi ossessivo-compulsivi o d’ansia aumenta la possibilità di sviluppare la germofobia. Alcune persone hanno un maggiore senso di responsabilità personale nell’evitare danni, il che aumenta la possibilità di sviluppare la germafobia o un’altra fobia.

Disturbi simili

Molti esperti analizzano le somiglianze tra il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e la germofobia. Circa un terzo delle persone affette da disturbo ossessivo compulsivo negli Stati Uniti ha paura della contaminazione. Spesso praticano rituali di decontaminazione come l’eccessivo lavaggio delle mani. Tuttavia, le persone affette da disturbo ossessivo compulsivo hanno in genere una maggiore varietà di fattori scatenanti, tra cui la carta di giornale, i liquidi corporei, i liquidi appiccicosi, le sostanze chimiche o persino l’impurità morale. Ciò dimostra che, sebbene le due condizioni siano simili e sia possibile averle entrambe, si tratta di disturbi distinti e separati.

Possibili basi

Alcuni sostengono che la germofobia sia logica, perché è così facile contrarre un’infezione o un’altra malattia. Tuttavia, il sistema immunitario ha bisogno di alcuni germi per funzionare efficacemente. I bambini hanno bisogno di essere esposti ai germi fin dalle prime fasi della loro vita per sviluppare un sistema immunitario forte e resistente. Sebbene adottare misure moderate e ragionevoli per evitare le malattie sia salutare, una pulizia eccessiva e non necessaria potrebbe causare ulteriori problemi.

Diagnosi della germafobia

Non esiste un test diagnostico di laboratorio per le fobie, ma questo non impedisce agli esperti di riconoscere la condizione. Poiché la germafobia compare nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, l’American Psychiatric Association ha definito i criteri diagnostici per il disturbo. In genere, per la diagnosi, un esperto deve condurre un’intervista che comprenda i sintomi attuali e l’anamnesi medica e familiare. Può anche porre domande su come le paure del cliente influenzano la vita quotidiana. Una parte importante della diagnosi di una fobia è l’eliminazione di disturbi simili. Nel caso della germofobia, i medici mirano a escludere il disturbo ossessivo compulsivo.

Trattamenti comportamentali

Uno dei trattamenti più efficaci per la germofobia è la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), che aiuta il cliente a sviluppare una serie di abilità pratiche di coping in grado di fornire stabilità in situazioni di paura estrema. I consulenti spesso associano la CBT alla terapia di esposizione. L’obiettivo dell’esposizione è ridurre l’ansia e la paura che derivano dal contatto con i germi mostrando ripetutamente che l’interazione non ha un risultato negativo. Dopo un trattamento efficace, una persona affetta da germofobia può controllare e gestire i propri pensieri e le proprie reazioni ai germi.

Altri trattamenti

Talvolta i sintomi inibiscono la capacità di un individuo di sottoporsi a trattamenti comportamentali e di esposizione. Per questo motivo, alcuni medici prescrivono farmaci per gestire i sintomi dell’ansia a breve termine. In alternativa, possono prescrivere beta-bloccanti, antistaminici e sedativi per alleviare i sintomi in situazioni specifiche.