In che modo le infezioni influenzano il cervello?

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In che modo le infezioni influenzano il cervello?

Le infezioni cerebrali esistono, ma non è necessario che l’infezione abbia inizio nel cervello per avere un impatto su di esso. Molte infezioni virali, fungine e batteriche iniziano in altre parti dell’organismo e possono diffondersi o in qualche modo colpire il cervello. L’impatto sul cervello varia a seconda del tipo di infezione.

Tipi di infezioni

L’impatto delle infezioni sul cervello e sul resto dell’organismo dipende dal tipo di infezione. Le infezioni sono causate da batteri, virus, funghi o parassiti per esempio, un’infezione virale o batterica può causare febbre, ma nelle infezioni batteriche è probabile che la febbre raggiunga temperature molto più elevate.

HIV e AIDS

L’HIV è il virus che causa l’AIDS. Attacca il sistema immunitario, rendendo la persona vulnerabile alle infezioni. Ma L’HIV colpisce direttamente anche il cervello l’HIV può infettare le cellule che proteggono e sostengono i neuroni e scatenare un’infiammazione. Questi cambiamenti possono causare confusione, dimenticanza, disturbi dell’umore, mal di testa e problemi di movimento. Alcune ricerche dimostrano anche che l’HIV può ridurre alcune strutture cerebrali e influire sull’elaborazione delle informazioni.

Streptococco A

Lo streptococco di gruppo A causa una serie di infezioni, dalla gola da streptococco alla febbre reumatica alla sindrome da shock tossico Gli studi dimostrano lo streptococco A ha molecole nella sua parete cellulare batterica simili a quelle presenti nel tessuto cerebrale. Il sistema immunitario riconosce queste molecole e, invece di attaccarle, attacca erroneamente i tessuti dell’organismo. Questo porta a una risposta autoimmune e un’infiammazione un aumento della permeabilità emato-encefalica e una compromissione delle funzioni cerebrali.

Herpes Simplex 1

Herpes simplex 1 (HSV-1) è un virus che causa l’herpes labiale e l’herpes genitale . Raramente, dopo l’infezione iniziale, il virus raggiunge il sistema nervoso centrale e si replica, causando infiammazione e portando all’encefalite. È interessante notare che l’encefalite da HSV-1 è stata collegata all’accumulo di alcune molecole considerate biomarcatori della malattia di Alzheimer.

Citomegalovirus

Il citomegalovirus o CMV appartiene alla stessa famiglia di virus che causano l’herpes labiale e la varicella. La maggior parte delle persone con infezione da CMV non presenta sintomi o ne presenta di lievi, ma le persone con un sistema immunitario compromesso possono avere un’infezione più grave che colpisce il sistema nervoso, incluso il cervello i nascituri le cui madri hanno contratto un’infezione da CMV presentano un rischio maggiore di perdita dell’udito, convulsioni e disturbi visivi alla nascita.

Rabbia

A differenza della maggior parte delle infezioni, la rabbia viaggia direttamente dal punto d’ingresso – il sito del morso dell’animale infetto – al cervello . Questo processo può durare anche dieci giorni, a seconda della posizione del morso. Una volta raggiunto il cervello, il virus inizia a moltiplicarsi e la malattia è solitamente fatale. I primi sintomi sono mal di testa e febbre, ma una volta che l’infezione raggiunge il cervello, i sintomi includono allucinazioni, confusione, eccitazione. Quando l’infezione si diffonde nel cervello, la persona può andare incontro a convulsioni, paralisi, coma o morte.

Meningite

La meningite è una malattia infezione del rivestimento del midollo spinale e del cervello. L’infezione provoca il rigonfiamento di queste membrane, che premono contro il cervello e il midollo spinale, causando complicazioni pericolose per la vita. I sintomi, come mal di testa, febbre alta e confusione, spesso si manifestano all’improvviso e peggiorano rapidamente.Molti batteri e virus possono causare la meningite. La meningite virale è più comune, ma quella batterica è più grave e può portare a ictus, paralisi o danni cerebrali. Quando viene presa e trattata tempestivamente, molte persone guariscono dalla meningite senza subire danni permanenti. Tuttavia, anche con un trattamento tempestivo ed efficace, questa infezione può provocare danni cerebrali, perdita dell’udito, convulsioni e disabilità permanenti.

Ascessi cerebrali

Le infezioni dell’orecchio medio, dei seni paranasali o delle cellule mastoidee nelle ossa temporali del viso possono diffondersi al cervello e causare un’emicrania ascessocerebrale . Anche un trauma cerebrale o un intervento chirurgico al cervello possono causare queste escrescenze.Un ascesso cerebrale è una sacca riempita di materiale infetto o di pus. Può causare gonfiore o interrompere il flusso sanguigno a parti del cervello ed è un’emergenza medica Segni di un ascesso cerebrale i sintomi sono febbre, nausea, vomito, confusione, debolezza da un lato del corpo e dolore al collo o alla schiena.

COVID-19

La COVID-19 presenta un’ampia gamma di sintomi che interessano varie parti del corpo, incluso il cervello . Gli studi dimostrano che l’80% delle persone ricoverate in ospedale con COVID-19 presentava qualche tipo di sintomo neurologico, tra cui perdita del gusto e dell’olfatto, danni cerebrali, difficoltà a ricordare le parole, coma e ictus. I ricercatori hanno anche scoperto che le persone con condizioni neurologiche preesistenti, come le malattie dei nervi, la demenza e le emicranie croniche, avevano maggiori probabilità di manifestare sintomi neurologici con COVID-19.

Infezione e barriera emato-encefalica

La barrieraemato-encefalica è la barriera tra i vasi sanguigni e il cervello, costituita da una fitta rete di cellule. Ha proprietà speciali che regolano strettamente il movimento di cellule, molecole e ioni all’interno e all’esterno del cervello per mantenere l’equilibrio e tenere fuori tossine, malattie e agenti patogeni interrompono questa barriera, rendendola più permeabile . Se da un lato questo può spiegare perché così tante infezioni colpiscono il cervello, dall’altro i ricercatori sono interessati a capire se è possibile utilizzare questa permeabilità a livello terapeutico, indicando una speranza per il trattamento futuro di molte patologie.