Ictus lacunare

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Che cos’è?

L’ictus può danneggiare il tessuto cerebrale nella parte esterna del cervello (la corteccia) o le strutture più profonde del cervello al di sotto della corteccia. Un ictus in un’area profonda del cervello (per esempio, un ictus nel talamo, nei gangli della base o nel pons) è chiamato ictus lacunare. Queste strutture più profonde ricevono il flusso sanguigno attraverso un insieme unico di arterie. A causa delle caratteristiche di queste arterie, l’ictus lacunare si verifica in modo leggermente diverso dagli altri ictus.

Un ictus lacunare si verifica quando una delle arterie che forniscono sangue alle strutture profonde del cervello viene bloccata. Queste arterie sono piccole e particolarmente vulnerabili. A differenza della maggior parte delle arterie, che si assottigliano gradualmente fino a diventare più piccole, le piccole arterie di un ictus lacunare si diramano direttamente da un’arteria principale grande, ad alta pressione e fortemente muscolosa. L’alta pressione sanguigna (ipertensione) può portare all’ictus lacunare perché causa un polso martellante. Poiché le arterie non si riducono gradualmente, l’ipertensione può danneggiare direttamente queste arterie. L’ipertensione può anche causare l’aterosclerosi, una condizione in cui i depositi di grasso (placche) si accumulano lungo le pareti dei vasi sanguigni. In presenza di aterosclerosi, può formarsi un coagulo all’interno di una di queste piccole arterie, bloccando il flusso sanguigno nell’arteria.

Ictus lacunare 1

A differenza degli ictus che danneggiano la corteccia, gli ictus lacunari sono solo raramente causati da un coagulo di sangue (chiamato anche “trombo”) che si forma in un altro punto del corpo, come il collo o il cuore, e viaggia attraverso il flusso sanguigno fino al cervello. Quando un coagulo (o un qualsiasi detrito) inizia a viaggiare nel flusso sanguigno viene chiamato embolo. È difficile che un embolo si faccia strada nelle piccole arterie che possono causare un ictus lacunare.

Molti degli organi cerebrali profondi che possono essere danneggiati da un ictus lacunare aiutano a trasmettere le comunicazioni tra il tronco encefalico e la corteccia cerebrale o a coordinare movimenti complicati del corpo. In un ictus lacunare, le cellule cerebrali in un’area relativamente piccola (da 3 millimetri a 2 centimetri di diametro) sono danneggiate o uccise dalla mancanza di ossigeno. Questa piccola area di distruzione cerebrale è chiamata lacuna. Un ictus lacunare coinvolge solo una piccola area del cervello, ma può causare una disabilità significativa.

Gli ictus lacunari rappresentano circa il 20% di tutti gli ictus negli Stati Uniti.

I sintomi

I sintomi dell’ictus lacunare variano a seconda della parte del cervello che viene privata dell’apporto di sangue. Le diverse aree del cervello sono responsabili di funzioni diverse, come la sensazione, il movimento, la vista, la parola, l’equilibrio e la coordinazione.

I sintomi possono comprendere

  • Debolezza o paralisi del viso, del braccio, della gamba, del piede o delle dita dei piedi
  • Intorpidimento improvviso
  • Difficoltà a camminare
  • Difficoltà a parlare
  • Maldestrezza di una mano o di un braccio
  • Debolezza o paralisi dei muscoli oculari
  • Altri sintomi neurologici

In una persona con ipertensione arteriosa prolungata e non trattata, possono verificarsi ictus lacunari multipli. Ciò può causare lo sviluppo di ulteriori sintomi, tra cui il comportamento emotivo e la demenza.

L’improvvisa comparsa di uno o più di questi sintomi è un segnale di allarme che indica che l’ictus è in corso. A volte, i piccoli coaguli che possono causare un ictus lacunare interferiscono con il flusso sanguigno solo per pochi minuti. Se il coagulo si scioglie prima che il danno sia stato causato, i sintomi possono iniziare a migliorare in pochi minuti e possono scomparire completamente. Quando i sintomi scompaiono senza trattamento e il recupero completo avviene entro 24 ore, l’evento viene definito attacco ischemico transitorio (TIA). Non decidete mai di aspettare per vedere se i sintomi dell’ictus spariranno da soli. Recatevi al più presto al pronto soccorso per essere curati.

Diagnosi

Il medico chiederà informazioni sulla vostra storia clinica (pressione alta, malattie cardiache, fumo, colesterolo alto e diabete). Controllerà i segni vitali (temperatura, polso, frequenza respiratoria e pressione sanguigna) e potrebbe ordinare un elettrocardiogramma (ECG).

L’ictus lacunare viene solitamente identificato mediante una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica per immagini (RM) del cervello. Una tecnica di risonanza magnetica nota come imaging con ponderazione della diffusione è particolarmente sensibile per identificare ictus lacunari molto recenti.

Durata prevista

Se i sintomi continuano a non migliorare durante il viaggio verso un centro di emergenza, è meglio presumere che si tratti di un ictus completo e non di un TIA. Se un ictus lacunare viene trattato precocemente, è possibile un recupero completo. Se i farmaci ripristinano rapidamente la circolazione cerebrale, i sintomi di un ictus lacunare possono scomparire entro poche ore. Se l’apporto di sangue viene interrotto per un periodo più lungo, la lesione cerebrale può essere più grave e i sintomi possono durare per molte settimane o mesi, richiedendo la riabilitazione fisica. Può verificarsi un’invalidità permanente.

Prevenzione

Si può contribuire a prevenire l’ictus lacunare prevenendo o controllando i fattori di rischio per l’ictus: pressione alta, fumo, malattie cardiache e diabete. Se avete la pressione alta o una malattia cardiaca, seguite le raccomandazioni del medico per modificare la dieta e assumere i farmaci. Fate esercizio fisico regolare, mangiate molta frutta e verdura ed evitate gli alimenti ricchi di grassi saturi e colesterolo. Se fumate, smettete di fumare. Se si soffre di diabete, controllare frequentemente il livello di zucchero nel sangue, seguire la dieta e assumere l’insulina o i farmaci orali per il diabete come prescritto dal medico.

Se avete avuto un ictus lacunare, il medico potrebbe consigliarvi un’aspirina giornaliera o un altro farmaco anticoagulante, come la ticlopidina (Ticlid) o il clopidogrel (Plavix). Questi farmaci possono ridurre il rischio, ma i loro benefici sono più evidenti per i tipi di ictus diversi da quello lacunare. Se non si è mai avuto un ictus di alcun tipo, si può ridurre il rischio di un primo ictus assumendo un’aspirina al giorno. Tuttavia, questo deve essere bilanciato con il rischio di emorragia.

Il trattamento

Se i medici sono in grado di fornire un trattamento entro tre ore dall’inizio dei sintomi, probabilmente utilizzeranno un farmaco che scioglie il coagulo. Sebbene l’eparina, farmaco anticoagulante, venga spesso utilizzata per trattare gli ictus che colpiscono le grandi arterie, non sembra aiutare le persone con ictus lacunare a riprendersi.

Un altro trattamento che può essere utilizzato per trattare alcuni ictus è una procedura con catetere per rimuovere un coagulo di sangue nel cervello, chiamata “trombectomia” Purtroppo, questa procedura non può essere utilizzata per trattare gli ictus lacunari. Le arterie coinvolte in un ictus lacunare sono troppo piccole.

Una persona colpita da ictus lacunare viene solitamente ricoverata in ospedale per essere tenuta sotto osservazione in caso di peggioramento dei sintomi. Una persona con un ictus grave può aver bisogno di aiuto per la cura di sé o per l’alimentazione. In ospedale, un terapista occupazionale e un fisioterapista possono aiutare la persona a gestire la nuova disabilità e a recuperare le forze dopo la lesione cerebrale. In genere, il ricovero è seguito da un periodo di permanenza in un centro di riabilitazione, dove può essere somministrata un’ulteriore terapia intensiva. L’obiettivo della riabilitazione è massimizzare il recupero. Per prevenire futuri ictus, è molto importante controllare l’ipertensione arteriosa. È utile assumere quotidianamente un’aspirina o un altro farmaco anticoagulante (ticlopidina o clopidogrel).

Quando chiamare un professionista

Chiamare immediatamente un medico d’emergenza ogni volta che si manifestano i sintomi di un ictus lacunare, anche se questi durano solo pochi minuti. Per ottenere risultati migliori, il trattamento dell’ictus deve avvenire entro tre ore dall’inizio dei sintomi.

Prognosi

Spesso le persone iniziano a riprendersi entro poche ore o giorni dall’ictus lacunare. L’ictus lacunare ha un tasso di recupero migliore rispetto ad altri ictus che coinvolgono vasi sanguigni più grandi. Oltre il 90% delle persone colpite da ictus lacunare recupera sostanzialmente entro i primi tre mesi dall’ictus.