Gli ultrasuoni spiegati

Home / Articoli / Anatomia / Gli ultrasuoni spiegati

Gli ultrasuoni spiegati

L’ecografia medica in ambito sanitario consente ai medici di eseguire un’ampia gamma di processi esplorativi e diagnostici che coinvolgono le strutture dei tessuti molli del corpo. Gli ultrasuoni hanno avuto origine con le applicazioni industriali e il primo utilizzo medico pratico risale agli anni ’50. Oggi, la maggior parte dei settori sanitari li utilizza in qualche modo. Oggi, la maggior parte dei settori dell’assistenza sanitaria ne fa uso in qualche modo.

Come funzionano gli ultrasuoni

L’apparecchiatura a ultrasuoni utilizza un trasduttore o una sonda portatile che produce un fascio di onde ultrasonore. Queste onde attraversano i tessuti e vengono riflesse verso il trasduttore, come l’eco che rimbalza sulle pareti. Quando le onde riflesse ritornano al trasduttore, generano segnali elettrici che la macchina traduce in un’immagine ecografica su uno schermo. Le onde a ultrasuoni sono generate da cristalli piezoelettrici, materiali ceramici cristallini che generano onde sonore quando viene loro applicato un campo elettrico. Le onde sonore hanno una frequenza compresa tra 2 e 18 megahertz, che l’uomo non è in grado di rilevare. Le onde ultrasonore rimbalzano verso il trasduttore quando colpiscono i confini tra diversi tipi di tessuti, come quello tra fluido e tessuto molle. La macchina misura il tempo che ogni onda impiega a tornare indietro dopo essere rimbalzata su un confine di tessuto. Utilizzando la velocità nota del suono e il tempo di ritorno dell’onda ecografica, lo scanner calcola la distanza tra il trasduttore e il confine del tessuto, creando un’immagine bidimensionale in tempo reale di tessuti e organi.

Ecografia diagnostica per informazioni anatomiche

L’ecografia medica può aiutare i medici a studiare le malattie e a fare diagnosi. L’ecografia anatomica richiede il posizionamento della sonda sulla pelle e la visualizzazione dell’anatomia degli organi, comprese le dimensioni e la forma. La sonda può anche entrare nel corpo, ad esempio nello stomaco, nell’esofago (gola) o nella vagina, per ottenere una visione ottimale di alcuni organi. Durante le operazioni, gli ultrasuoni possono valutare aree inaccessibili.

Ecografia diagnostica per informazioni funzionali

L’ecografia funzionale valuta il funzionamento degli organi e il flusso sanguigno, le condizioni del rivestimento delle arterie, il movimento delle pareti degli organi e la salute dei tessuti degli organi. Questi tipi di scansioni sono talvolta chiamati ecografie Doppler.

Ecografia per guidare gli interventi

Gli ultrasuoni sono preziosi anche per guidare gli interventi del medico. Permette al medico di vedere la punta dell’ago che sta inserendo durante una biopsia o un blocco nervoso anestetico. L’inserimento di un tubo di drenaggio toracico attraverso la parete toracica può essere reso più sicuro dalla guida ecografica della procedura.

Ecografia terapeutica

L’ecografia terapeutica o interventistica è un’area di sviluppo relativamente recente. Le onde ultrasonore ad alta intensità vengono focalizzate su un’area di tessuto malato e lo distruggono, evitando la necessità di procedure più invasive come la chirurgia.

Chi può avere bisogno di un’ecografia?

Gli ultrasuoni permettono di diagnosticare e valutare una vasta gamma di condizioni mediche. Sono pochi gli organi che non sono adatti a essere esaminati con gli ultrasuoni. La metodica può anche aiutare a indagare su sintomi quali dolore, infezioni e gonfiore. L’ecografia può aiutare a valutare i pazienti traumatizzati per determinare l’entità delle lesioni agli organi e l’eventuale presenza di raccolte di sangue nell’addome. L’ecografia può indagare su problemi gastrointestinali attraverso l’imaging degli organi addominali. Per le persone affette da patologie polmonari, gli ultrasuoni possono aiutare a identificare anomalie o a guidare procedure come biopsie o l’inserimento di tubi di drenaggio toracico. L’ampio spettro di utilizzo degli ultrasuoni significa che molte persone, prima o poi, potranno trarre beneficio dal loro uso.

Gli ultrasuoni in ostetricia

Questa è stata una delle prime aree della medicina a beneficiare dell’introduzione delle tecniche a ultrasuoni. Durante la gravidanza, gli ultrasuoni monitorano la salute del nascituro. Può identificare le condizioni che potrebbero minacciare la madre o il bambino e consentire ai medici di adottare misure per ridurre i rischi. Ulteriori vantaggi sono la conferma dell’età gestazionale del feto, la salute della placenta, il numero e la posizione dei bambini e qualsiasi anomalia fisica importante. Il medico può anche monitorare il battito cardiaco del bambino e determinarne il sesso. L’uso dell’ecografia in gravidanza solo per video “ricordo” senza alcuna indicazione medica è generalmente sconsigliato.

Ecografia in cardiologia

La valutazione ecografica del cuore – ecocardiografia – è un metodo comune per valutare la funzione delle valvole e delle camere cardiache. Può fornire informazioni sulla forza del muscolo cardiaco e sullo spessore delle pareti delle camere, dei ventricoli e degli atri. L’ecografia Doppler può visualizzare il flusso del sangue attraverso il cuore posizionando una sonda sul torace o sull’esofago (ecocardiografia transesofagea o TEE).

Rischi dell’ecografia

In generale, gli ultrasuoni sono considerati un metodo di indagine sicuro. Non esistono prove scientifiche di effetti dannosi. In gravidanza, gli ultrasuoni sono considerati sicuri per la madre e per il nascituro, anche se gli esperti sconsigliano di utilizzarli senza un motivo medico, poiché ciò comporta costi finanziari inutili e può portare a ulteriori esami non necessari.

Vantaggi e svantaggi

L’ecografia ha un’eccellente sicurezza. Non utilizza le radiazioni ionizzanti dei raggi X e della tomografia computerizzata (TC), il che la rende la migliore opzione per l’uso durante la gravidanza. Produce immagini in tempo reale che mostrano il movimento delle strutture, consentendo di valutarne la funzione. È una procedura indolore, che a volte provoca solo un lieve fastidio. L’apparecchiatura è relativamente poco costosa e può essere piccola e portatile, ideale per le indagini al letto del paziente. Questi sono i principali vantaggi dell’ecografia. Esistono diversi svantaggi che possono limitare l’uso degli ultrasuoni in alcuni settori. Le onde ultrasonore non possono penetrare nelle ossa, pertanto non è possibile eseguire la scansione del cervello. Alcune aree contenenti gas, come l’intestino, non danno buoni risultati di imaging a ultrasuoni. Inoltre, l’obesità può rendere difficile l’immagine di strutture profonde del corpo.