Domande frequenti sulla quercia velenosa

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Domande frequenti sulla quercia velenosa

La quercia velenosa sembra innocua, ma chiunque entri in contatto con la pianta può manifestare una sgradevole eruzione cutanea che peggiora con il passare del tempo. Alcune persone sviluppano protuberanze e vesciche che trasudano liquido; altre possono avere reazioni pericolose per la vita che richiedono un trattamento d’emergenza. Il modo migliore per prevenire le eruzioni cutanee è imparare a riconoscere questa pianta ed evitare di toccarla.

Dove cresce la quercia velenosa?

Esistono due tipi di quercia velenosa: Pacifico o occidentale e Atlantico. La varietà del Pacifico cresce a sud fino alla penisola di Baja e a nord fino alla Columbia Britannica, in Canada, ma abbraccia principalmente la regione occidentale del continente. La quercia atlantica cresce nella parte sud-orientale degli Stati Uniti. Le regioni desertiche, l’Alaska e le Hawaii sono gli unici luoghi del Nord America in cui la quercia velenosa non si trova. In generale, la pianta cresce nelle aree boschive, dove si integra facilmente nel paesaggio, ma può anche crescere in campi aperti e lungo i bordi delle strade

Che aspetto ha la quercia velenosa?

La quercia velenosa è un rampicante amante dell’ombra che di solito presenta tre foglioline per foglia, anche se può avere fino a nove foglioline per grappolo. In primavera le foglie della quercia velenosa sono rosse o verdi e possono presentare piccoli fiori giallo-verdastri. Durante i mesi estivi, le foglie sono verdi e la pianta può produrre bacche verde chiaro. In autunno le foglie assumono tonalità arancioni e rosse. La varietà Pacific può crescere come piccolo arbusto piuttosto che come albero. Questa pianta può essere difficile da identificare perché il suo aspetto varia molto. Prima di fare escursioni o campeggiare in regioni in cui cresce questa pianta, è bene familiarizzare con le presenze native di quella zona

La quercia velenosa è davvero velenosa?

La quercia velenosa non è velenosa come il veleno dei serpenti. Entrambe le specie più note di questa pianta contengono una sostanza chimica chiamata urushiol, alla quale la maggior parte delle persone è allergica. Il contatto con le foglie, gli steli o le radici, anche se morte, può causare gravi reazioni nelle persone sensibili a questo olio. Le persone allergiche alla quercia velenosa in genere non sviluppano un’eruzione cutanea fino alla seconda volta che entrano in contatto con questa o con un’altra pianta produttrice di urushiol, come l’edera velenosa o il sommacco

Come si contrae l’eruzione cutanea da quercia velenosa?

La maggior parte delle persone contrae l’eruzione cutanea, una forma di dermatite da contatto, dopo aver toccato le foglie, gli steli o le radici della pianta. Anche quando la pianta è morta, l’olio di urushiol presente sulla superficie può scatenare reazioni allergiche. La combustione della pianta rilascia l’urushiol nell’aria, dove può scatenare reazioni interne ed esterne. Le reazioni allergiche da sostanze inalate sono estremamente pericolose

Come si presenta l’eruzione cutanea da quercia velenosa?

L’eruzione cutanea da quercia velenosa compare spesso intorno ai polsi, alle caviglie e persino al collo, dove la pelle tende a essere sottile. L’eruzione cutanea è più grave nel punto in cui la pelle è entrata in contatto con la pianta, anche se può diffondersi. L’eruzione cutanea è pruriginosa e sgradevole e di solito inizia con protuberanze che si trasformano in vesciche trasudanti. Possono comparire anche gonfiore e orticaria. Dopo qualche giorno, le vesciche formano una crosta che si asciuga e alla fine svanisce. L’eruzione cutanea compare di solito uno o due giorni dopo l’esposizione e raggiunge l’apice circa una settimana dopo. I casi più gravi possono durare due settimane o più

La quercia velenosa può essere pericolosa per la vita?

Alcune persone possono avere reazioni gravi alla quercia velenosa, che provocano sintomi come difficoltà a respirare e a deglutire, mal di testa, febbre, ingrossamento dei linfonodi, nausea o un’eruzione cutanea che copre i genitali, gli occhi o il viso. Un’eruzione cutanea su più di un quarto del corpo è classificata come grave. È anche possibile che le vesciche si infettino e richiedano un trattamento. Se una persona con una sensibilità grave inala i fumi della combustione delle piante di quercia velenosa, i sintomi possono essere pericolosi per la vita.

Come si cura l’eruzione cutanea da quercia velenosa?

Molte persone che hanno già sperimentato un’eruzione cutanea da urushiol si sentono a proprio agio lasciando che faccia il suo corso e trattandola con rimedi casalinghi o creme da banco. Tuttavia, se i sintomi aumentano di gravità, è necessario recarsi dal medico. Il medico può prescrivere un farmaco orale o una crema steroidea topica. Se le vesciche si infettano, spesso è necessario ricorrere agli antibiotici

Quali sono i rimedi casalinghi per l’eritema da quercia velenosa?

Se i sintomi non sono troppo gravi e non si ritiene che la reazione giustifichi una visita medica, molte creme da banco e lozioni lenitive per la pelle possono alleviare il prurito peggiore. Anche un bagno fresco di farina d’avena può dare sollievo

Come prevenire l’eruzione cutanea da quercia velenosa?

Evitare la pianta della quercia velenosa è il modo migliore per prevenire l’eruzione cutanea. L’ideale è coprire il più possibile la pelle quando si percorrono aree boschive in cui la pianta cresce. Gli escursionisti abituali possono anche acquistare prodotti che aiutano a rimuovere l’olio di urushiol in caso di contatto, ma di solito devono essere usati entro circa 15 minuti per essere efficaci

Come si rimuovono le piante di quercia velenosa?

Se la pianta cresce in una proprietà privata, il proprietario vorrà sbarazzarsene. Una combinazione di mezzi meccanici e chimici è il modo più efficace per eliminare questa pianta tenace. Tenete presente che se l’urushiol finisce sugli attrezzi da giardino, chiunque li tocchi potrebbe sviluppare un’eruzione cutanea. Quando si scava la pianta, assicurarsi di indossare indumenti protettivi e guanti da giardino. Smaltite i guanti e lavate gli indumenti e gli attrezzi con acqua calda e detersivo