Dieci domande frequenti sulle infezioni del seno

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Dieci domande frequenti sulle infezioni al seno

Sebbene le infezioni al seno colpiscano di solito le donne che allattano, i problemi possono presentarsi anche in altri momenti, sia per le donne che per gli uomini. Conosciute anche come mastiti, le infezioni al seno possono essere molto dolorose e nei casi più gravi possono richiedere l’assunzione di antibiotici, a seconda del tipo e della causa.

Quali sono i tipi di infezioni al seno?

Esistono due tipi di infezioni al seno: quelle fungine e quelle batteriche. Il fungo Candida albicans è la causa più comune di infezioni fungine del seno. Le donne con il seno abbondante e quelle che soffrono di diabete sono più suscettibili alle infezioni fungine, così come quelle che assumono farmaci per il trapianto, per il cancro o steroidi. Anche le donne affette da HIV, sclerodermia o artrite reumatoide hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di infezione. Le infezioni batteriche del seno sono causate da Staphylococcus aureus e Streptococcus, normali batteri della pelle comuni tra le madri che allattano. Quando un’infezione deriva dall’allattamento al seno, si parla di mastite da allattamento.

Qual è il tipo più comune di infezione al seno?

La mastite da allattamento si verifica durante l’allattamento. I capezzoli possono screpolarsi e dolere durante l’allattamento, soprattutto nei primi tre mesi dopo la nascita del bambino. I batteri provenienti dalla bocca del bambino penetrano nelle fessure e si moltiplicano molto rapidamente, causando l’infezione. La condizione può svilupparsi anche a causa dell’ostruzione del dotto lattifero. Questo tipo di mastite colpisce tra il 10 e il 33% delle donne che allattano. In rari casi, può colpire anche le donne che non allattano.

Quali sono i sintomi della mastite da allattamento e delle infezioni batteriche del seno?

L’infezione inizia solitamente in un punto specifico del seno, che diventa duro, rosso e caldo al tatto. Il rossore di solito si diffonde e, man mano, l’intero seno può risultare duro. La donna può avere febbre, mal di testa, brividi e altri sintomi simili all’influenza. Questo tipo di infezione può essere molto dolorosa. Il seno può gonfiarsi e la donna può sentirsi affaticata. Se una donna ha già avuto una mastite da allattamento, non è insolito che la contragga di nuovo.

Come si cura la mastite lattazione?

Poiché il seno è molto dolorante e infiammato, le donne spesso scelgono di interrompere l’allattamento. Tuttavia, questa non è una buona idea e i medici di solito prescrivono di continuare ad allattare, perché può aiutare la guarigione. La maggior parte dei casi di mastite si verifica a causa dell’ostruzione dei dotti lattiferi o del mancato svuotamento del seno a ogni poppata. Il ristagno di latte nel dotto porta alla crescita di batteri. Impacchi caldi tra una poppata e l’altra possono aiutare ad alleviare il dolore e, in alcuni casi, il medico prescriverà un antibiotico.

Esistono altre cause di infezione batterica del seno?

Le ecchimosi possono causare un’infezione batterica al seno, così come i piercing e i tatuaggi che potrebbero causare traumi. La mastite non lattazione può verificarsi anche in coloro che hanno subito una nodulectomia con trattamenti di radiazione. Anche le donne affette da diabete o da disturbi del sistema immunitario sono soggette a mastite non lattazione, sebbene sia rara. Le donne che notano lividi in seguito a trattamenti medici, piercing o altri traumi dovrebbero tenere d’occhio eventuali cambiamenti nel seno.

Quali sono gli altri tipi di infezioni del seno?

Gli ascessi cronici subareolari si sviluppano sotto l’areola, la pelle colorata intorno al capezzolo. Anche se questa infezione non si diffonde ad altre parti del corpo, i noduli gonfi si riempiono di pus e possono essere dolorosi. Le donne che fumano sono soggette a un tipo specifico di infezione mammaria subareolare, chiamata malattia di Zuska o mastite periduttale, causata da batteri anaerobi, che non hanno bisogno di ossigeno per sopravvivere. Il drenaggio di questi ascessi può essere utile, ma l’unica cura è smettere di fumare.

Le infezioni al seno portano al cancro al seno?

Secondo l’American Cancer Society, la mastite non aumenta il rischio di cancro al seno. Tuttavia, alcune condizioni che imitano le infezioni mammarie possono richiedere ulteriori esami. Sebbene molto raro, il cancro al seno infiammatorio ha un aspetto simile alle infezioni mammarie. Il seno diventa rosso, caldo e gonfio. Il medico di solito prescrive antibiotici, ma se l’infezione non si risolve può eseguire una biopsia. Altri sintomi sono l’ingrossamento dei linfonodi sotto il braccio e la consistenza della pelle che ricorda una buccia d’arancia.

Che cos’è la tubercolosi del seno?

Questa patologia viene diagnosticata raramente agli americani, ma può colpire chi si reca in America da altri Paesi con tassi di tubercolosi più elevati. Occasionalmente, le donne affette da gravi malattie immunosoppressive o da HIV contraggono la patologia, ma anche questo è un caso raro. La condizione inizia generalmente come una massa nel seno, o può avere l’aspetto di un drenaggio. Le colture diagnosticano il problema e i farmaci contro la tubercolosi lo curano.

Gli uomini possono contrarre l’infezione al seno?

Gli uomini hanno il seno e, anche se raramente, possono contrarre infezioni. I batteri possono penetrare nel tessuto mammario attraverso tagli o altri problemi della pelle. La condizione può essere dolorosa e causare gonfiore e arrossamento nel sito, oltre a sintomi simili a quelli dell’influenza. Gli antibiotici possono risolvere le infezioni generiche, ma un nodulo o una pelle rossa e squamosa sul seno o sull’areola possono indicare una condizione più grave, come il cancro. La diagnosi precoce è fondamentale, per cui un medico dovrebbe esaminare il seno il prima possibile.

Come si evitano le infezioni al seno?

Le madri che allattano al seno devono assicurarsi che il bambino si agganci correttamente, allattare frequentemente e non lasciare che il seno si ingorghi tra una poppata e l’altra. L’ideale è che il bambino si nutra equamente da entrambi i seni e che svuoti completamente il seno a ogni poppata. È fondamentale bere molti liquidi e indossare reggiseni che calzino correttamente. Le donne che sviluppano ascessi e infezioni ricorrenti o che notano macchie dure e rosse sul seno dovrebbero consultare un medico. Eseguendo regolari esami del seno è possibile individuare precocemente eventuali anomalie.