Diagnosi e trattamento dell’osteocondrite dissecante

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Diagnosi e trattamento dell’osteocondrite dissecante

L’osteocondrite dissecante è una patologia articolare in cui una parte dell’osso sottostante la cartilagine di un’articolazione muore per mancanza di flusso sanguigno. Quando ciò accade, l’osso indebolito è più suscettibile di scheggiarsi o fratturarsi. L’osso o la cartilagine, o entrambi, possono quindi staccarsi. Il frammento finisce per rimanere intrappolato, ostacolando il movimento dell’articolazione, causando dolore quando ci si muove in un certo modo o portando a una degenerazione più permanente dell’articolazione. L’osteocondrite dissecante è più comune nei bambini e negli adolescenti le cui ossa non si sono sviluppate completamente.

Sintomi di mobilità

Se siete affetti da osteocondrite dissecante (OCD), potreste non accorgervene subito, soprattutto se il frammento osseo non si è staccato o è di piccole dimensioni. Si può notare una certa difficoltà di movimento delle articolazioni. Il ginocchio potrebbe non estendersi completamente, oppure si potrebbe avere difficoltà ad allungare il braccio o ad alzare la spalla. Si può anche notare un crepitio, un suono di grattugia, scricchiolio o schiocco quando si muove l’articolazione. Se è interessata una delle ginocchia, si può zoppicare o privilegiare quella gamba. Anche la stabilità può essere un problema: ci si può sentire limitati nel peso che si può appoggiare sulla gamba.

Sintomi dolorosi

Uno dei primi indicatori di OCD è il dolore, in particolare all’articolazione. L’area è più dolorosa dopo un uso eccessivo, ad esempio in seguito a una partita sportiva o a un allenamento. Il dolore può essere provocato anche dalle normali funzioni corporee. Anche la rigidità e il gonfiore sono segnali di una possibile frattura da osteocondrite dissecante. L’effusione, ovvero una raccolta anomala di liquido nell’area dell’articolazione, può causare indolenzimento e gonfiore doloroso. Anche la debolezza dell’articolazione e la tenerezza al tatto sono sintomi comuni dell’OCD.

Causa: Ischemia

L’ischemia è una riduzione dell’apporto di sangue a una parte del corpo. Sebbene questa condizione si riferisca spesso al cuore che non riceve abbastanza sangue, riguarda anche la riduzione dell’afflusso di sangue alle articolazioni e alla cartuccia, soprattutto come conseguenza di una lesione. Quando una parte della cartuccia non riceve un flusso sanguigno adeguato, essa o l’osso possono atrofizzarsi e staccarsi, causando l’OCD. La necrosi dell’osso porta a una facile rottura.

Causa: Fattori genetici

Alcune famiglie possono essere più suscettibili all’OCD di altre; la condizione tende a colpire più di un membro della famiglia, forse a causa della componente genetica del posizionamento dei piccoli vasi sanguigni intorno alle articolazioni. Sebbene non siano noti i marcatori genetici specifici per l’osteocondrite dissecante, se sapete di avere una storia familiare di OCD, fate attenzione quando fate sport o vi impegnate in un’attività fisica intensa.

Causa: Lesioni fisiche

La debolezza dei menischi o dei muscoli intorno alle ginocchia può rendere le persone più suscettibili al disturbo ossessivo compulsivo dopo un trauma fisico. Soprattutto nelle ginocchia, la conseguente restrizione dell’apporto di sangue è solitamente dovuta a problemi vascolari o dei vasi sanguigni. Le sollecitazioni ripetute sull’osso o sull’articolazione possono renderla più vulnerabile, soprattutto per chi pratica sport di contatto o ad alto impatto. Se avete subito una lesione articolare, consultate il vostro medico per diagnosticare l’OCD prima che i sintomi causino ulteriori danni all’articolazione.

Diagnosi dell’osteocondrite dissecante

Sebbene i sintomi sopra descritti possano indurre a recarsi dal medico, solo una radiografia o un’altra diagnostica per immagini interna possono diagnosticare correttamente l’OCD. Il medico deve determinare se c’è una rottura parziale o completa o un osso intrappolato e analizzare il flusso di sangue intorno all’area interessata. È necessario fornire l’anamnesi, in particolare la storia dell’esercizio fisico e dello sport. La diagnosi precoce è fondamentale; l’ispessimento della cartilagine nelle fasi iniziali può essere ridotto con un intervento chirurgico. I sintomi dell’OCD si presentano in modo simile a quelli di altre patologie articolari, tra cui l’artrite infiammatoria, l’osteoartrite, le cisti ossee e l’artrite settica. Il vostro medico sarà in grado di stabilirlo con certezza e di trattarvi di conseguenza.

Trattamento non chirurgico

Se l’OCD viene individuato precocemente, è possibile guarire la condizione senza un intervento chirurgico. Questi trattamenti meno invasivi possono includere un cambiamento di attività, il riposo e l’interruzione dell’attività sportiva. Per coloro che hanno ancora bisogno di muoversi per la vita quotidiana, il medico può proporre un tutore o un bendaggio stabilizzante. Il riposo dell’articolazione lesionata dà all’osso il tempo di guarire. Può anche prevenire future scheggiature e fratture ossee, formazione di crateri o collasso della cartilagine. La prevenzione del collasso della cartilagine è fondamentale, poiché il corpo non può far ricrescere questa parte. Anche i farmaci antinfiammatori e la fisioterapia possono far parte del regime di trattamento.

Trattamento chirurgico

Per i casi più gravi di OCD, o per quelli che non sono stati individuati abbastanza precocemente da permettere all’osso di guarire naturalmente, è possibile ricorrere a un intervento chirurgico sull’articolazione interessata. Questa procedura aiuta a ripristinare il flusso sanguigno intorno all’articolazione e a rimuovere il tessuto morto, consentendo all’articolazione di tornare a funzionare normalmente. Il chirurgo perfora la lesione e crea le vie per i nuovi vasi sanguigni. Il flusso sanguigno ripristinato apporta nutrienti vitali all’osso scheggiato, aiutandolo a guarire. Tuttavia, la cartilagine danneggiata dovrà essere sostituita con un trasferimento o un innesto. Eventuali frammenti ossei allentati verranno riattaccati o rimossi e, se la cartilagine è ancora attaccata all’osso, si possono usare perni o viti per fissarla.

Complicazioni dell’OCD

Se non trattata, l’OCD può portare a diverse complicazioni. Negli adulti di mezza età affetti da osteoartrite, molti hanno avuto l’osteocondrite dissecante da bambini o da giovani adulti. Altre complicazioni includono dolore, riduzione della funzionalità articolare, gonfiore ricorrente dell’articolazione e formazione di frammenti sciolti. L’articolazione può continuare a bloccarsi durante il movimento, con il rischio di ulteriori lesioni. La diagnosi precoce è fondamentale per ridurre le complicanze dell’OCD e restituire all’articolazione la sua piena funzionalità.

Prevenzione dell’OCD

La prevenzione del disturbo ossessivo compulsivo non è infallibile, ma è possibile ridurre le possibilità di lesioni alle articolazioni indossando indumenti protettivi quando si pratica sport, oppure evitando del tutto i giochi più violenti e a contatto pieno. Se sapete di avere una storia familiare di disturbo ossessivo compulsivo, fate attenzione quando fate attività fisica. L’apprendimento della forma corretta per alcune attività fisiche, così come l’allenamento della forza e gli esercizi di stabilizzazione per le ginocchia, possono contribuire a ridurre il rischio di OCD.