Le cause più comuni di cisti di Baker

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Le cause più comuni delle cisti di Baker

Le cisti di Baker, chiamate anche cisti poplitee, si formano quando si raccoglie del liquido dietro il ginocchio. Molte persone non presentano sintomi, mentre altre possono avvertire dolore o rigidità quando flettono o estendono completamente il ginocchio. Se la cisti scoppia, il polpaccio può gonfiarsi e può insorgere un dolore più intenso. In genere, il trattamento della causa delle cisti di Baker dà sollievo e allevia i sintomi. Le cause possono essere molteplici, ma la maggior parte è rappresentata da varietà di artrite. Tutto ciò che può causare un’infiammazione del ginocchio può causare una cisti di Baker.

Meccanismi sottostanti

Il liquido sinoviale circonda l’articolazione del ginocchio. Questo liquido è contenuto all’interno di una membrana e svolge un ruolo fondamentale nel movimento fluido del ginocchio. Il liquido sinoviale può occasionalmente fluire dall’articolazione del ginocchio alla parte posteriore del ginocchio, causando gonfiore e cisti di Baker. Di solito questo è il risultato di una produzione eccessiva di liquido sinoviale da parte dell’organismo a causa di un’infiammazione o di una lesione al ginocchio.

Osteoartrite

La malattia degenerativa delle articolazioni o osteoartrite colpisce 27 milioni di americani e può insorgere in qualsiasi articolazione del corpo. L’osteoartrite causa la rottura della cartilagine articolare, con conseguente dolore, infiammazione e difficoltà di movimento. L’infiammazione può anche portare alla produzione di proteine ed enzimi che possono distruggere una parte maggiore della cartilagine, creando ulteriori danni alle articolazioni e dolore. L’osteoartrite colpisce soprattutto le persone di età superiore ai 65 anni ed è una delle cause principali delle cisti di Baker.

Artrite reumatoide

Normalmente, il sistema immunitario dell’organismo protegge la salute fisica attaccando virus e batteri. L’artrite reumatoide è un disturbo autoimmune che porta il sistema immunitario a colpire le articolazioni. Questo porta all’infiammazione e quindi all’accumulo di liquido sinoviale. Se l’infiammazione continua senza controllo, si formano le cisti di Baker e la cartilagine dell’articolazione si indebolisce. Le articolazioni allentate e danneggiate sono la logica progressione. L’artrite reumatoide compare più spesso nelle donne che negli uomini e può svilupparsi in età più giovane rispetto agli uomini.

Artrite settica

Occasionalmente, i batteri e i microrganismi che causano la malattia possono diffondersi dal sangue a un’articolazione. Questo fenomeno può essere definito anche come infezione articolare. L’infezione provoca l’infiammazione dell’articolazione interessata, oltre a dolore e rigidità. Questi primi sintomi possono essere accompagnati da febbre, mal di testa e debolezza generale. Le articolazioni artificiali e le malattie croniche come il diabete o l’artrite reumatoide sono i principali fattori di rischio per un’infezione articolare. L’infezione può essere letale se l’individuo non si fa curare rapidamente.

Artrite psoriasica

La psoriasi è una malattia autoimmune della pelle nota per causare eruzioni cutanee squamose e unghie deboli. Circa il 30% delle persone affette da psoriasi sviluppa anche l’artrite psoriasica. Questa forma di artrite può causare affaticamento, altre alterazioni delle unghie e rigidità articolare, soprattutto al mattino. L’artrite psoriasica colpisce principalmente le dita delle mani e dei piedi, anche se in rari casi può attaccare le ginocchia e portare alla formazione di una cisti di Baker. In assenza di trattamento, possono verificarsi danni permanenti alle articolazioni anche in soli sei mesi.

Artrite giovanile

Più che una malattia o un disturbo specifico, l’artrite giovanile comprende molti sintomi e problemi legati all’artrite che si manifestano nei bambini di età inferiore ai 16 anni. I disturbi autoimmuni costituiscono la maggior parte delle artriti che colpiscono i bambini. La forma più comune è l’artrite idiopatica giovanile. I bambini possono zoppicare al mattino e accusare stanchezza. Poiché il sistema immunitario dell’organismo attacca le proprie articolazioni, si verificano dolore e infiammazione. La maggior parte dei casi di artrite giovanile è lieve e facile da gestire, anche se può provocare danni permanenti.

Gotta

La gotta è un tipo di artrite infiammatoria caratterizzata da un dolore articolare intenso e improvviso che può essere invalidante e durare per giorni. È causata da una sovrapproduzione di acido urico, che deriva dalla scomposizione delle purine, contenute in alimenti come manzo, maiale, pollame, fagioli e grano. La gotta colpisce più spesso l’alluce, ma può interessare anche le caviglie e le ginocchia. Il gonfiore è evidente e può essere caratterizzato da arrossamento dell’articolazione colpita.

Fibromialgia

Spesso un disturbo di lunga durata o cronico, la fibromialgia provoca dolore e spesso tenerezza in tutto il corpo. Le donne hanno il doppio delle probabilità di essere colpite dalla fibromialgia rispetto agli uomini. Il trattamento è difficile perché è comune l’errata diagnosi di artrite reumatoide o di malattie della tiroide, i cui sintomi sono simili. Inoltre, circa il 30% delle persone affette da artrite reumatoide soffre anche di fibromialgia, complicando ulteriormente la diagnosi. Questa patologia è anche spesso associata ad ansia e depressione.

Lupus

Un’altra malattia autoimmune, il lupus eritematoso sistemico causa l’attacco del sistema immunitario dell’organismo ai tessuti sani. I sintomi variano molto da persona a persona e possono essere lievi o gravi, rendendo difficile la diagnosi. I sintomi più comuni sono dolore, affaticamento e infiammazione articolare. Quest’ultima può essere grave e portare alla formazione di cisti. Le donne abbastanza grandi da avere figli hanno una probabilità nove volte superiore rispetto agli uomini di essere colpite dal lupus; le più colpite sono quelle di età compresa tra i 15 e i 45 anni.

Danni al menisco

Il ginocchio presenta molte piccole strisce di fibrocartilagine, i menischi, che fungono da cuscinetto tra l’osso della coscia e la tibia. Quasi tutte le azioni che il ginocchio compie possono lacerare i menischi. Al danno può seguire uno scatto o un blocco dell’articolazione. È frequente che l’infortunato avverta dolore e infiammazione, che possono peggiorare con l’aggiunta di peso o pressione. L’infiammazione può portare alla formazione di una cisti di Baker. A seconda della gravità del danno, l’infortunato può avere bisogno di un intervento chirurgico, anche se il ginocchio può riparare da solo i danni minori attraverso il riposo e il trattamento domiciliare dell’infiammazione.