Costocondrite: Sintomi e trattamenti

Home / Articoli / Costocondrite: Sintomi e trattamenti

Costocondrite: Sintomi e trattamenti

Vi è mai capitato di avere dolore al petto e di chiedervi perché? La costocondrite si verifica quando la cartilagine che collega le costole allo sterno si infiamma. Anche se non esiste una causa certa o un modo valido per prevenire la costocondrite, l’infiammazione può essere dolorosa. Sebbene sia relativamente innocua, bambini, adolescenti e adulti possono soffrire di questa condizione. Continuate a leggere per saperne di più sui sintomi e sui trattamenti.

Sintomo: dolore al petto

Il sintomo principale della costocondrite è il dolore al petto. Il dolore può essere acuto, sordo o simile a una pressione, ma di solito è localizzato sul lato sinistro vicino alla parete toracica anteriore. Le sedi più comuni del dolore sono la quarta, la quinta e la sesta costola. Tuttavia, il dolore può ruotare anche verso l’addome o la schiena. Se si fa un respiro profondo o si tossisce, si può avvertire una maggiore sensazione di dolore. Se si respira più facilmente o si smette di muoversi, il dolore può diminuire.

Sintomo: Tenerezza riproducibile

Un altro sintomo comune della costocondrite è una tenerezza riproducibile quando si preme sulle specifiche articolazioni costali. Se non si avverte questo tipo di tenerezza riproducibile, è possibile che non si tratti di costocondrite. Altre condizioni, tra cui la sindrome di Tietze, presentano dolore e tenerezza simili, ma si nota un gonfiore che di solito colpisce la seconda e la terza costola. La costocondrite non è caratterizzata da gonfiore. Tuttavia, se è possibile premere sulla cartilagine davanti alla gabbia toracica e ricreare il dolore localizzato, è possibile che si tratti di costocondrite.

Sintomi insoliti: Difficoltà di respirazione, febbre alta, nausea, sudorazione

Se avvertite un dolore toracico generalizzato e non localizzato, associato a nausea, sudorazione e febbre alta, potreste avere un problema più serio. Il dolore toracico persistente, insieme al dolore al braccio sinistro e a problemi di respirazione, possono essere segni di un attacco cardiaco. Recatevi al pronto soccorso se avete uno di questi sintomi insoliti di costocondrite.

Sintomo insolito: infezione

I segni di un’infezione non sono solitamente associati a questa condizione. Ad esempio, l’arrossamento o la fuoriuscita di pus dal sito non è un sintomo di costocondrite. L’aumento del gonfiore, del dolore o della tenerezza sono altri segni di un’infezione e, forse, di qualcosa di più grave. Se si ritiene di avere un’infezione, è necessario recarsi immediatamente dal medico.

Trattamento: Farmaci per il dolore

I farmaci antinfiammatori non steroidei possono aiutare a contrastare il dolore causato dalla costocondrite. Advil e Motrin sono esempi di ibuprofene, mentre Aleve è un naprossene. Uno qualsiasi di questi farmaci da banco dovrebbe alleviare il dolore. L’ibuprofene e il Tylenol, che è un acetaminofene, possono aiutare a ridurre la febbre. I farmaci vanno sempre assunti secondo le indicazioni. Se il dolore al petto persiste o peggiora nonostante l’assunzione di farmaci, è bene recarsi dal medico.

Trattamento: Calore o ghiaccio

La maggior parte dei sintomi della costocondrite scompare senza alcun trattamento medico. Tuttavia, i rimedi casalinghi possono accelerare il processo di recupero. Ad esempio, uno strumento riscaldato o un impacco di ghiaccio possono aiutare a ridurre il dolore associato all’infiammazione. Se non si vuole assumere alcun farmaco, si può provare ad applicare localmente calore o ghiaccio sulla zona dolorante per ottenere un rapido sollievo.

Trattamento: Esercizi di stretching

Una delle cause della costocondrite è l’esercizio fisico o una lesione. Se notate che un’attività peggiora i vostri sintomi, evitate di praticare quell’esercizio specifico. Finché i sintomi non migliorano, non si devono praticare sport di contatto. Quando si è sufficientemente sani per tornare ad allenarsi, è necessario eseguire esercizi di stretching per prevenire la costocondrite in corso.

Trattamento: Iniezione di anestetico locale e steroide

Se, dopo aver provato i rimedi casalinghi e i farmaci da banco, il dolore e la tensione toracica sono ancora presenti, è necessario recarsi dal medico. Inoltre, se i sintomi compaiono quando si svolgono le normali attività quotidiane, si potrebbe beneficiare di un’iniezione di steroidi. Parlate con il vostro medico dei rischi di questo trattamento della costocondrite.

Trattamento: Antibiotici

Sebbene la costocondrite non infettiva di solito passi da sola e non richieda una prescrizione medica, in caso di infezione è necessaria un’assistenza medica. La costocondrite batterica o fungina deve essere trattata con antibiotici per via endovenosa, una flebo in vena. Anche gli antibiotici orali sono un’opzione. In genere sono necessarie circa due o tre settimane per completare la terapia della costocondrite infettiva.

Trattamento: Intervento chirurgico

La costocondrite che non risponde ad altri trattamenti può richiedere un intervento chirurgico. La cartilagine dolorante può essere rimossa chirurgicamente per alleviare i sintomi della costocondrite. Sebbene si tratti di un trattamento di ultima istanza, il medico può aiutarvi a seguire il processo. Prima dell’intervento, il paziente dovrà consultare un chirurgo e poi sottoporsi a un controllo annuale. Tenete presente che la costocondrite infettiva può richiedere antibiotici per via endovenosa e la riparazione chirurgica. Anche i tempi di recupero sono più lunghi per la costocondrite infettiva.