Comprendere la sindrome del tramonto

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Capire la sindrome del tramonto

Le persone affette da demenza talvolta manifestano un aumento dei sintomi all’ora del tramonto. Questo fenomeno viene definito sindrome del tramonto, anche se non è certo che sia causato dal sole che tramonta. Conosciuta anche come “sundowning” o “late-day confusion”, la sindrome del tramonto si manifesta nelle persone affette da Alzheimer, ma può colpire anche le persone affette da demenza non-Alzheimer.

Sintomi della sindrome del tramonto

Durante un episodio di sindrome del tramonto, una persona può diventare irrequieta e irritabile e manifestare sintomi psicologici come ansia, confusione e disturbi cognitivi. Possono manifestarsi anche sintomi fisici, come il ritmo incalzante o le alterazioni delle capacità motorie. La persona colpita da un episodio può non sapere dove si trova o diventare agitata e urlare contro gli assistenti.

Relazione con l’ora del giorno

Il nome “sindrome del tramonto” si riferisce al fatto che i gruppi di sintomi in peggioramento compaiono nel tardo pomeriggio o alla sera. Gli episodi possono durare alcune ore e protrarsi fino a notte fonda, rendendo difficile al paziente e a chi lo assiste il necessario riposo.

Soggetti a rischio di sindrome del tramonto

Fino al 45% delle persone affette dalla malattia di Alzheimer presenta episodi di sundowning. Tuttavia, gli episodi possono verificarsi anche in altri tipi di demenza, più spesso in persone anziane. Alcuni scienziati ritengono che anche le persone affette da alcuni disturbi del sonno abbiano maggiori probabilità di manifestare la sindrome del tramonto.

Una possibile causa della sindrome del tramonto

Alcuni scienziati ritengono che la sindrome del tramonto sia associata al ritmo circadiano, un processo di 24 ore che coinvolge il cervello e i neurotrasmettitori che aiutano le persone a rimanere sveglie di giorno e a dormire di notte. I ricercatori ritengono che lo spostamento del ritmo circadiano, con l’avvicinarsi della notte, possa in qualche modo causare i sintomi della sindrome del tramonto. Sentirsi stanchi alla fine della giornata può anche esacerbare la confusione e l’irritabilità.

Altre possibili cause della sindrome del tramonto

Altri medici e ricercatori ritengono che i fattori ambientali presenti in tarda serata possano causare la sindrome del tramonto. La scarsa illuminazione e le ombre possono confondere una persona già affetta da sintomi di demenza. Anche la fame, la sete e la noia alla fine della giornata possono scatenare gli episodi. Alcune ricerche dimostrano che la sindrome del tramonto può essere più comune nelle persone che si trovano in un ambiente non familiare, come quelle che si sono appena trasferite in una nuova casa.

Alleviare la sindrome del tramonto

I rumori di sottofondo, come la televisione, le conversazioni o il rumore della cena negli ambienti di vita di gruppo, possono peggiorare i sintomi della sindrome del tramonto. Può essere d’aiuto fornire all’individuo un ambiente tranquillo e rilassante. La musica soft o il rumore bianco possono contribuire a ridurre l’agitazione, così come la presenza di oggetti o fotografie familiari. Una volta spente le luci per la notte, una lampada fioca o una luce notturna possono essere più confortanti del buio totale.

Benefici della routine e dell’esercizio fisico

Le persone affette da sindrome del tramonto possono trarre beneficio dal seguire una routine. Orari regolari di sonno, veglia e pasti possono ridurre la gravità degli episodi. Inoltre, è utile fare molto esercizio fisico ed esporsi alla luce durante il giorno, in modo da avere maggiori probabilità di sentirsi calmi e sonnolenti durante la notte.

Aiutare una persona con la sindrome del tramonto

Attività tranquille, come fare una passeggiata o guardare vecchie foto, possono calmare una persona colpita da un episodio di sindrome del tramonto. La sera, una persona che soffre di perdita di memoria può sentire il bisogno di controllare i figli o i propri cari che non ci sono, quindi distrarla con uno spuntino, una bevanda, semplici lavoretti o un compito facile può essere d’aiuto.

La melatonina come trattamento

La melatonina è un ormone che aumenta di notte per favorire il sonno. Alcune ricerche dimostrano che la somministrazione di una dose serale di melatonina a chi soffre di episodi di tramonto aiuta ad alleviare i sintomi. Questo trattamento è coerente con la convinzione che la sindrome del tramonto sia causata da un’alterazione del ritmo circadiano e dei modelli di sonno.

Gestione di altri problemi di salute

Se una persona sperimenta la sindrome del tramonto, i suoi assistenti devono assicurarsi che non ci siano condizioni mediche sottostanti o problemi ambientali in gioco. Le infezioni della vescica e altre infezioni possono aumentare la confusione e l’ansia. Anche i problemi ambientali, come i troppi risvegli notturni dovuti al rumore, sono associati a una maggiore incidenza della sindrome del tramonto. Una buona assistenza medica e un ambiente sano possono ridurre la gravità dei sintomi.