Colite ulcerosa

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Che cos’è?

La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria. Di solito inizia nel retto, poi peggiora fino a coinvolgere tutto o parte dell’intestino crasso. La colite ulcerosa è una condizione che dura tutta la vita.

La colite ulcerosa può iniziare con una rottura del rivestimento dell’intestino. L’interno dell’intestino, con il cibo digerito, contiene trilioni di batteri. Normalmente, il rivestimento dell’intestino impedisce a questi batteri di causare un’infezione della parete intestinale.

Finché i batteri sono contenuti, rimangono invisibili alle cellule immunitarie. Non provocano alcuna reazione. Ma quando il rivestimento dell’intestino cede, i batteri che di solito sono innocui possono attivare il sistema immunitario.

La colite ulcerosa è una malattia autoimmune. Ciò significa che il sistema immunitario, che dovrebbe attaccare gli elementi estranei che entrano nel nostro corpo, attacca invece una parte del corpo.

Nella colite ulcerosa, i batteri intestinali spingono il sistema immunitario ad attaccare la parete dell’intestino stesso, danneggiando l’intestino.

È inoltre dimostrato che un numero insolitamente elevato o ridotto di alcuni tipi di batteri che normalmente vivono nell’intestino di ognuno di noi può rendere l’intestino vulnerabile alla colite ulcerosa.

Una volta iniziata, l’infiammazione intestinale può continuare. Continua anche se il sistema immunitario smette di essere esposto ai batteri intestinali.

La colite ulcerosa colpisce il rivestimento interno del retto e del colon. Questo provoca il deterioramento del rivestimento:

  • Si consuma a chiazze (lasciando ulcere)
  • Sanguinare
  • Trasudare muco torbido o pus

Talvolta l’infiammazione interessa anche altre parti del corpo. Queste includono gli occhi, la pelle, il fegato, la schiena e le articolazioni.

Colite ulcerosa 1

La malattia non è contagiosa. Il contatto con un’altra persona non può diffondere la malattia.

La colite ulcerosa inizia a causare i sintomi solitamente tra i 15 e i 40 anni.

La colite ulcerosa aumenta notevolmente il rischio di cancro al colon.

I sintomi

I sintomi della colite ulcerosa variano. Alcune persone affette dalla malattia hanno un’esplosione di sintomi ogni pochi mesi. Altre hanno sintomi continui. Alcuni, fortunatamente, hanno sintomi solo di rado.

I sintomi tipici includono

  • Dolori addominali crampiformi, soprattutto nella parte inferiore dell’addome
  • Diarrea sanguinolenta, spesso contenente pus o muco
  • Scarso preavviso prima della necessità di andare di corpo
  • Necessità di svegliarsi dal sonno per avere movimenti intestinali

La colite ulcerosa può anche causare

  • Febbre
  • Stanchezza
  • Diminuzione dell’appetito
  • Perdita di peso
  • Perdita di liquidi che può portare alla disidratazione

Diagnosi

Per confermare la diagnosi di colite ulcerosa, la maggior parte dei pazienti viene sottoposta a sigmoidoscopia o colonscopia flessibile. Entrambe le procedure utilizzano una piccola telecamera e una luce per visualizzare l’interno dell’intestino crasso.

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Durante una delle due procedure può essere effettuata una biopsia. In una biopsia, piccoli campioni di tessuto vengono prelevati dal rivestimento dell’intestino. Questi campioni possono essere esaminati per individuare eventuali segni di infiammazione.

Molte condizioni temporanee, come le infezioni, causano gli stessi sintomi della colite ulcerosa. Pertanto, il medico vorrà analizzare le feci per verificare la presenza di altre condizioni, come infezioni batteriche o parassitarie.

Possono essere effettuati anche esami del sangue per verificare la presenza di anemia (basso numero di globuli rossi) o di bassi livelli di ferro. Questi possono verificarsi nella colite ulcerosa.

Gli esami del sangue possono essere eseguiti per rilevare l’infiammazione e per controllare il fegato. L’infiammazione dei dotti epatici si verifica in alcune persone affette da colite ulcerosa.

Durata prevista

La colite ulcerosa è una condizione che dura tutta la vita, a meno che l’intestino crasso non venga rimosso chirurgicamente. La maggior parte delle persone affette da colite ulcerosa non subisce l’asportazione del colon. Questo perché i sintomi possono essere controllati con i farmaci. Oppure i sintomi si presentano solo di tanto in tanto.

Nella colite ulcerosa, l’infiammazione non è sempre attiva. Possono esserci lunghe pause tra i sintomi.

Ogni volta che la colite ulcerosa si manifesta, i sintomi possono durare settimane o mesi. Spesso queste riacutizzazioni sono separate da mesi o anni di buona salute senza sintomi.

Alcune persone notano che alcuni alimenti aggravano i loro sintomi. Gestendo la propria dieta, queste persone possono aumentare il tempo che intercorre tra una riacutizzazione e l’altra.

Prevenzione

Non esiste un modo per prevenire la colite ulcerosa.

Tuttavia, alcune persone sono in grado di ridurre la frequenza dei sintomi. Lo fanno evitando gli alimenti che sembrano provocare le riacutizzazioni. Per alcune persone affette da colite ulcerosa, questo include cibi piccanti e prodotti lattiero-caseari.

Se siete affetti da colite ulcerosa, potete ridurre il tributo che questa comporta per il vostro organismo. A tal fine, è necessario seguire una dieta equilibrata e nutriente, soprattutto quando non si hanno sintomi come scarso appetito e nausea che rendono difficile mangiare. In questo modo si possono ridurre le complicazioni dovute alla malnutrizione, come la perdita di peso o l’emocromo basso.

La colite ulcerosa aumenta il rischio di cancro al colon. Le persone con un’infiammazione estesa a tutto il colon presentano il rischio più elevato. È importante sottoporre il colon a controlli frequenti per individuare eventuali segni precoci di cancro. Chiedete al vostro medico con quale frequenza dovreste sottoporvi a una colonscopia.

Una cattiva alimentazione o l’effetto dei farmaci per la colite possono portare all’osteoporosi. Questa malattia indebolisce le ossa e può provocarne la rottura. L’osteoporosi può essere prevenuta con farmaci, esercizio fisico adeguato, calcio e vitamina D. Se soffrite di colite ulcerosa, parlate dell’osteoporosi con il vostro medico.

Trattamento

Farmaci

I farmaci sono molto efficaci per migliorare i sintomi della colite ulcerosa. La maggior parte dei farmaci utilizzati agisce prevenendo l’infiammazione dell’intestino.

In genere, si inizia con un gruppo di farmaci antinfiammatori chiamati aminosalicilati. Questi farmaci sono chimicamente correlati all’aspirina. Sopprimono l’infiammazione nell’intestino e nelle articolazioni. Vengono somministrati

  • Per bocca, sotto forma di pillole
  • Direttamente nel retto, sotto forma di supposta. La supposta è una capsula cerosa.
  • Come clistere (liquido che viene spremuto da una sacca o da una bottiglia nel retto)

Gli aminosalicilati eliminano i sintomi nella maggior parte delle persone. Tuttavia, potrebbe essere necessario un trattamento da tre a sei settimane prima di liberarsi dei sintomi.

Altri farmaci antinfiammatori più potenti vengono prescritti quando la malattia è molto attiva o non può essere controllata con un aminosalicilato. Spesso la prima scelta di un farmaco antinfiammatorio è un corticosteroide, come il prednisone o una schiuma steroidea.

Quando questi farmaci non sono efficaci, possono essere raccomandati uno o più trattamenti immunosoppressivi. Questi possono includere uno o più dei seguenti farmaci: azatioprina, ciclosporina, un farmaco contro il fattore di necrosi tumorale (come infliximab), vedolizumab, ustekinumab o tofacitinib.

I medici sono sempre preoccupati per gli effetti collaterali dei farmaci antinfiammatori e immunosoppressori, in particolare per l’aumento del rischio di infezioni. L’obiettivo è quindi quello di ridurre la dose e poi interrompere il farmaco antinfiammatorio una volta che la malattia è sotto controllo.

Possono essere somministrati anche farmaci per ridurre gli spasmi dolorosi del colon.

Quando i sintomi sono gravi o la diarrea provoca disidratazione, può essere necessario il ricovero in ospedale per ricevere liquidi per via endovenosa, steroidi, antibiotici e talvolta nutrizione per via endovenosa mentre il colon si riprende.

Intervento chirurgico
Si ricorre all’intervento chirurgico nelle persone che presentano:

  • Sintomi gravi che non sono controllati dai farmaci
  • Effetti collaterali inaccettabili dei farmaci
  • Un rischio molto elevato di cancro del colon a causa di un’infiammazione estesa a tutto il colon

Dopo alcuni interventi chirurgici, i movimenti intestinali dovranno lasciare il corpo attraverso un’apertura nella parete addominale. Questa apertura è chiamata stoma. Lo stoma sostituisce la funzione del retto. Può essere collegato a una sacca di drenaggio. Lo stoma può essere utilizzato in modo temporaneo o permanente.

Le tecniche chirurgiche più recenti consentono a molti pazienti di mantenere lo strato muscolare del retto pur rimuovendo il rivestimento rettale. Questo tipo di intervento ha un vantaggio estetico. Inoltre, consente il passaggio dei movimenti intestinali attraverso il retto. I movimenti intestinali sono quasi normali, ma sono più frequenti e contengono più liquidi.

Quando chiamare un professionista

Sintomi nuovi o mutevoli spesso significano che è necessario un trattamento aggiuntivo. Le persone affette da colite ulcerosa dovrebbero essere in contatto frequente con il proprio medico.

I sintomi più comuni che richiedono l’attenzione immediata del medico sono:

  • Febbre, che potrebbe indicare un’infezione o la rottura dell’intestino
  • Sanguinamento abbondante dal retto

Una complicazione grave, ma non comune, è il megacolon tossico. Si verifica quando l’infiammazione del colon è così grave da bloccarne il movimento. Il megacolon provoca il rigonfiamento dell’addome. Questo può causare vomito o forti dolori addominali e gonfiore. Il megacolon richiede un trattamento d’emergenza, spesso un intervento chirurgico.

Prognosi

La colite ulcerosa può colpire le persone in modo molto diverso. Molte persone presentano solo sintomi lievi. Non necessitano di un trattamento continuo con farmaci.

Altri possono richiedere più farmaci o un intervento chirurgico. A meno che non venga trattata con un intervento chirurgico, questa malattia è una condizione che dura tutta la vita.

La colite ulcerosa richiede un’attenzione particolare alle proprie esigenze di salute. Devono inoltre sottoporsi a frequenti cure mediche. Tuttavia, la maggior parte delle persone può avere un lavoro normale e una vita produttiva.

Per una persona a cui è stata diagnosticata la colite ulcerosa può essere utile unirsi a un gruppo di sostegno di altre persone affette dalla malattia.