Ciò che ogni uomo dovrebbe sapere sulla vasectomia

Home / Articoli / Anatomia / Ciò che ogni uomo dovrebbe sapere sulla vasectomia

Informazioni essenziali sulla vasectomia

La vasectomia è una forma altamente efficace di contraccezione, sebbene negli Stati Uniti sia solo la quarta opzione più utilizzata, dopo i preservativi, i contraccettivi orali e la legatura delle tube. È una procedura più veloce, sicura ed economica rispetto alla legatura delle tube e comporta meno complicazioni, ma resta meno popolare.

Anatomia e procedura

Gli spermatozoi sono prodotti nei testicoli. Da qui, passano all’epididimo, un tubo arrotolato che si collega ai dotti deferenti. Maturano e ottengono motilità nel corso del loro cammino attraverso l’epididimo. I dotti deferenti trasportano lo sperma verso l’uretra, dove si unisce ad altri fluidi ghiandolari per formare lo sperma durante l’eiaculazione. Durante una vasectomia, i dotti deferenti vengono tagliati, parzialmente rimossi, cicatrizzati o sigillati per impedirne il passaggio.

Tipi di vasectomia

Esistono due tipi di vasectomia. Nella vasectomia convenzionale, il medico esegue piccole incisioni su entrambi i lati dello scroto per raggiungere i dotti deferenti. Nella vasectomia senza bisturi, viene praticata una piccola apertura sulla pelle che viene delicatamente allargata per accedere ai dotti deferenti. Il metodo senza bisturi guarisce più rapidamente e lascia meno cicatrici.

Efficacia a lungo termine

La vasectomia è considerata un metodo permanente, sebbene circa lo 0,24% degli uomini necessiti di un secondo intervento. Non si considera un uomo sterile finché l’analisi del seme non mostra l’assenza di spermatozoi o la presenza di rari spermatozoi non vitali. Anche con un’analisi del seme negativa, il rischio di una gravidanza resta di uno su 2000 dopo una vasectomia ben riuscita.

Fertilità immediatamente dopo l’intervento

Dopo l’intervento, l’uomo può riprendere l’attività sessuale normale, ma i medici consigliano l’uso di un’altra forma di contraccezione poiché gli spermatozoi possono ancora essere presenti nei dotti deferenti per mesi. La sterilità viene solitamente confermata tramite analisi del liquido seminale circa tre mesi dopo la vasectomia.

Reversibilità

Sebbene la vasectomia sia progettata per essere permanente, è possibile effettuare un’inversione. Circa il 6% degli uomini sottoposti a vasectomia decide di richiedere un’inversione. I motivi sono svariati, come il desiderio di avere figli con una nuova partner o in seguito a una decisione di coppia di avere altri figli. La vasectomia inversa riapre i dotti deferenti permettendo nuovamente il passaggio degli spermatozoi.

Permanenza

La vasectomia è una procedura elettiva che causa sterilità maschile. Anche se l’inversione della vasectomia è fattibile, non sempre ha successo, specialmente se sono passati diversi anni dall’intervento iniziale. La decisione di effettuare una vasectomia ha conseguenze significative, e si consiglia agli uomini di discuterne attentamente con la propria partner.

Considerazioni importanti

Dopo una vasectomia, esistono opzioni di fertilità alternative all’inversione. È possibile il prelievo di spermatozoi seguito da fecondazione in vitro, dato che i testicoli continuano a produrre spermatozoi. Tuttavia, queste procedure possono essere costose e non avere sempre successo. Prima di optare per una vasectomia, le coppie dovrebbero considerare lo stato riproduttivo della donna, riducendo la necessità dell’intervento se le probabilità di concezione sono già basse.

Controindicazioni

Non esistono controindicazioni assolute alla vasectomia. Tuttavia, le preoccupazioni sono maggiori se la procedura viene eseguita in ambulatorio piuttosto che in sala operatoria. Problemi possono sorgere se il medico ha difficoltà a individuare i dotti deferenti durante la valutazione, o se il paziente ha precedenti interventi ai testicoli o neoplasie. Alcuni medici hanno anche riserve etiche sull’effettuare la procedura su uomini giovani senza figli o su quelli con partner in disaccordo.

Rischi

La vasectomia è generalmente sicura, ma può comportare alcuni rischi. Alcuni uomini possono sviluppare una reazione infiammatoria chiamata granuloma spermatico, che provoca la formazione di noduli dolorosi sotto la pelle. La zona testicolare può risultare sensibile. Normalmente, i disagi si risolvono entro un anno dall’intervento, ma in alcuni casi possono perdurare di più. Raramente, i dotti deferenti possono ricrescere, portando a gravidanze indesiderate.

Recupero

La vasectomia è una procedura ambulatoriale, il che significa che gli uomini possono tornare a casa subito dopo. Si raccomanda riposo il giorno dell’intervento ed evitare attività fisiche intense o il sollevamento di pesi. La maggior parte degli uomini può tornare al lavoro entro un massimo di tre giorni e riprendere tutte le attività consuete in una settimana. L’attività sessuale regolare può essere ripresa dopo circa una settimana, tenendo presente che è necessario usare un metodo contraccettivo aggiuntivo per alcuni mesi.