Che cos’è l’acido folico e perché è importante?

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Cos’è l’acido folico e perché è importante?

Chiunque abbia una conoscenza di base della salute riconosce l’importanza della vitamina B. È possibile che non sappia molto dell’acido folico, ma quando apprende che appartiene a questa categoria di vitamine, capisce che si tratta di un composto di cui il suo organismo ha bisogno. A volte, nelle pubblicazioni mediche, l’acido folico viene indicato come vitamina B9. Questa vitamina è essenziale per la costruzione del DNA umano ed è quindi particolarmente importante durante i primi mesi di gravidanza. La mancanza di questo acido potrebbe causare deformazioni nel feto o, in circostanze estreme, risultare fatale.

Come ottiene l’acido folico l’organismo?

Come si può immaginare, l’alimentazione è una fonte essenziale di questa vitamina. Per un piano alimentare che massimizzi il potenziale di acido folico degli alimenti, assicuratevi di mangiare cereali integrali e molte verdure a foglia verde. Gli spinaci e i broccoli sono due esempi di verdure particolarmente ricche di vitamina B9. Anche gli agrumi sono un’ottima fonte di questa vitamina. Gli esperti di salute naturale sottolineano che gli integratori di acido folico hanno un vantaggio in quanto vengono assorbiti completamente nel sangue, mentre la B9 degli alimenti viene assorbita solo parzialmente.

La quantità di acido folico di cui una persona sana ha bisogno

L’apporto di acido folico raccomandato varia a seconda dell’età e del sesso. La preoccupazione principale è quella di garantire che le donne in età fertile assumano quantità sufficienti di questa vitamina. I medici raccomandano a tutti i soggetti di età superiore ai 14 anni di assumere almeno 400 mcg al giorno attraverso l’alimentazione. Le donne che sperano di avere figli dovrebbero raddoppiare questo dosaggio, assumendo la quantità extra sotto forma di integratore. Devono continuare il doppio dosaggio durante la gravidanza e se in seguito decidono di allattare il bambino.

L’assunzione di alcuni farmaci influisce sui livelli di acido folico

A volte una persona assume una quantità sufficiente di acido folico attraverso i pasti e l’uso di integratori, ma presenta comunque una carenza. Gli effetti collaterali di alcuni farmaci sono una delle ragioni più comuni per cui le persone possono trovarsi in questa situazione. Molti tipi di antibiotici e alcuni farmaci antinfiammatori possono avere questo effetto collaterale. Non è ragionevole interrompere l’assunzione di farmaci senza averne prima discusso con il medico. Se il farmaco in questione sta prosciugando l’organismo di acido folico, il medico deve decidere il modo migliore per modificare il trattamento.

L’acido folico può invertire la calvizie?

Nonostante le probabilità di successo, le persone continuano a spendere soldi in tutti i tipi di cure proposte, oppure si sottopongono a trapianti di capelli. Tuttavia, la soluzione potrebbe essere molto più economica e facile da attuare. L’acido folico contribuisce alla crescita dei capelli. Potrebbe esserci un collegamento tra la carenza di acido folico e alcuni tipi di perdita di capelli, per cui correggere questo squilibrio potrebbe teoricamente invertire la calvizie.

Evitare di bere alcolici

Oltre agli effetti collaterali di particolari farmaci, il consumo di alcolici è un altro motivo per cui l’organismo non riesce ad assorbire una quantità sufficiente di acido folico. L’alcol compromette questa capacità di assorbimento, per cui chi ha bisogno di aumentare il proprio livello di vitamina B9 deve astenersi dalle bevande alcoliche mentre mangia gli alimenti consigliati o assume integratori. In ogni caso, i medici mettono in guardia le donne sui rischi per la salute derivanti dal consumo di alcolici durante la gravidanza, quindi l’astensione va a loro vantaggio sotto ogni punto di vista.

Sgradevoli effetti collaterali dell’acido folico

L’acido folico raramente provoca effetti collaterali spiacevoli, a patto che ci si attenga alle dosi consigliate. Tuttavia, a volte una persona sperimenta una reazione avversa. Per esempio, potrebbe iniziare a sentirsi male o potrebbe notare una perdita di appetito. Gli effetti collaterali indesiderati possono anche assumere la forma di difficoltà a prendere sonno e di produzione eccessiva di gas nell’organismo. Se si verificano queste o altre reazioni inattese, è bene consultare un medico.

I pericoli del sovradosaggio

Come nel caso di molte altre sostanze con proprietà salutari essenziali, è possibile assumere una quantità eccessiva di una cosa buona. In nessun caso si deve superare la dose raccomandata per la propria età e sesso. Un’assunzione eccessiva di questa vitamina provoca una sensazione di estrema stanchezza e di formicolio agli arti. Un sovradosaggio influisce anche sulle capacità mentali, al punto che la persona può diventare confusa. Se compaiono sintomi preoccupanti, è bene rivolgersi a un medico d’urgenza.

Utile nei trattamenti di salute mentale

Sebbene l’acido folico sia più spesso associato alla gravidanza, ha molti altri usi medici. I professionisti della salute mentale lo utilizzano per trattare alcuni dei loro pazienti depressi. Se questi ultimi non dispongono di una quantità ottimale di acido folico, ciò può avere un impatto negativo sul loro umore e sui loro processi mentali. Se il medico o lo psicologo ritiene che questa sia la causa del problema del paziente, può provare a trattarlo con integratori di acido folico.

Benefici per la salute del cuore

La salute cardiovascolare è un’altra area in cui l’acido folico svolge un ruolo importante. Chiunque abbia una storia di malattie cardiache deve prestare particolare attenzione ad un apporto adeguato di questa vitamina e della vitamina B12. Queste vitamine lavorano insieme per favorire il funzionamento del cuore in diversi modi. Uno dei contributi più importanti è quello di ridurre la possibilità di formazione di coaguli di sangue, riducendo così in modo significativo il rischio di infarto.

Trattamento dei pazienti con malattia di Alzheimer

Il trattamento dei pazienti affetti da malattie degenerative è diventato una delle principali sfide della medicina moderna. L’aumento dell’aspettativa di vita negli ultimi 80 anni significa che sempre più persone raggiungono un’età in cui è più probabile che si sviluppino queste malattie. La relazione tra livelli inadeguati di acido folico e il morbo di Alzheimer è una delle aree che i ricercatori stanno studiando. È dimostrato che la presenza di questa vitamina a livelli ottimali aiuta a prevenire la perdita di memoria legata all’età.