Che cos’è la sindrome del camice bianco?

Home / Articoli / Che cos’è la sindrome del camice bianco?

Che cos’è la sindrome del camice bianco?

La sindrome del camice bianco (WCS) si verifica quando una persona manifesta un aumento della pressione arteriosa esclusivamente in un ambiente clinico. Questo fenomeno è piuttosto comune, ma non deve essere sottovalutato a causa dei potenziali rischi cardiovascolari associati a qualsiasi forma di ipertensione.

Ansia e WCS

È opinione dei ricercatori che l’ansia possa contribuire allo sviluppo della WCS. La paura in ambito sanitario può derivare da motivi vari, come la possibilità di ricevere una diagnosi grave. L’aumento della pressione arteriosa in ambito clinico non è sufficiente per diagnosticare un’ipertensione cronica. Tuttavia, chi sperimenta tali aumenti solitamente tende ad avere pressioni elevate anche in situazioni di stress.

Prevalenza di WCS

Studi indicano che tra il 15% e il 50% delle persone con pressione arteriosa lievemente elevata può sperimentare la sindrome del camice bianco. La probabilità è maggiore nelle donne di mezza età. Anche se alcuni studi suggeriscono che la WCS possa essere un precursore dell’ipertensione, mancano ricerche approfondite sugli effetti a lungo termine.

Possibili cause

In passato, si credeva che lo stress associato alle visite mediche fosse la causa della sindrome del camice bianco. Si riteneva che, una volta lasciata l’area clinica, la pressione tornasse normale. Sebbene l’ansia possa alzare temporaneamente la pressione arteriosa, livelli costantemente alti possono infatti arrecare danni al cuore. Inoltre, chi è propenso ad ansia tende anche a fumare, mangiare in eccesso o consumare alcol, fattori che possono elevare ulteriormente la pressione.

Sottogruppi di WCS

Gli studiosi hanno identificato tre sottogruppi specifici della WCS, ognuno con caratteristiche cliniche distintive:

  • Ipertensione da camice bianco (WCH): Risultati di pressione alti in ambito clinico, ma normali a casa.
  • Effetto camice bianco (WCE): Pazienti ipertesi trattati mostrano valori elevati durante le visite mediche.
  • Ipertensione mascherata (MH): Pressione normale nello studio medico, elevata altrove.

WCS nei bambini e negli adolescenti

Ricerche pediatriche rivelano che anche bambini e adolescenti possono presentare la sindrome del camice bianco. Circa la metà di chi è valutato per pressione alta mostra valori elevati solo in clinica. Sebbene l’obesità e alcuni fattori genetici rappresentino un rischio aumentato per l’ipertensione, non si riscontrano effetti a lungo termine nei giovani che manifestano WCS limitata all’ambito clinico.

Problemi cardiovascolari e altri rischi

Secondo uno studio del 2019, senza un adeguato trattamento, la sindrome del camice bianco può aumentare il rischio di sviluppare problemi cardiovascolari e incrementare la mortalità. Un’altra ricerca del 2015 indica un rischio maggiore di ictus, scompenso cardiaco e infarto per chi è affetto da WCS non trattata, con un aumento del 36% nella probabilità di sviluppare patologie croniche.

Tecniche di rilassamento in ambito clinico

L’ansia può causare innalzamenti temporanei della pressione arteriosa. Perfino le sale d’attesa affollate possono peggiorare l’ansia nei pazienti con WCS. Attendere in un luogo più tranquillo o rilassarsi prima di una misurazione può migliorare la precisione delle letture. Alcuni pazienti trovano utile rilassarsi attraverso conversazioni informali o ascoltando musica, poesie o passaggi di libri preferiti.

Diagnosi

Il medico potrebbe richiedere di indossare un monitor della pressione arteriosa per 24 ore per ottenere dati durante le normali attività quotidiane e il sonno. Alcuni medici raccomandano ai pazienti di registrare regolarmente i valori della propria pressione prima del prossimo controllo.

Monitoraggio e trattamento

I medici consigliano un monitoraggio regolare della pressione arteriosa al di fuori dell’ambulatorio per diagnosticare correttamente la sindrome del camice bianco. Secondo l’American College of Cardiology, una pressione sana è inferiore a 120/80, mentre valori pari o superiori a 130/80 sono considerati ipertensione. Solitamente, i farmaci non vengono prescritti senza una chiara diagnosi di ipertensione.

Prognosi

I dati indicano che chi è affetto da sindrome del camice bianco tende a riportare esiti cardiovascolari peggiori rispetto a chi ha una tensione normale. Tuttavia, la prognosi è generalmente migliore rispetto alle persone con ipertensione continuata. È consigliata una terapia continuativa solo se si riscontrano ipertensione non in contesti clinici o un alto rischio cardiovascolare. Un controllo regolare della pressione arteriosa è essenziale per gestire i fattori di rischio.