Che cos’è la chikungunya?

La chikungunya è una malattia virale diffusa dalle zanzare. L’esordio della malattia è caratterizzato da febbre e forti dolori articolari. Di solito, questi e altri sintomi si manifestano tra i due e i sette giorni dopo la puntura di una zanzara infetta. Le complicazioni sono rare, ma possono verificarsi. Per esempio, alcune persone accusano dolori articolari residui per mesi. La morte per questa malattia non è comune, ma è possibile in rari casi. La maggior parte delle persone guarisce completamente. Il trattamento consiste nel ridurre la gravità dei sintomi e prevenire le complicazioni.

Sintomi della chikungunya

I sintomi principali della chikungunya sono dolori articolari e febbre. Altri sintomi comuni sono affaticamento e letargia, mal di testa, dolori muscolari ed eruzioni cutanee. Il dolore articolare può essere grave, quindi i trattamenti possono essere finalizzati alla semplice riduzione del dolore. La maggior parte delle persone morse da una zanzara infetta dal virus manifesta i sintomi della malattia. A volte questi sintomi possono essere debilitanti in quanto l’organismo lavora per eliminare il virus.

Soggetti a rischio

Chiunque venga punto da una zanzara infetta può contrarre la chikungunya. Tuttavia, una volta guariti dalla malattia, è improbabile che i sintomi si manifestino in caso di nuova puntura. Alcuni individui, come i neonati e le persone con sistema immunitario compromesso, corrono un rischio maggiore di infezioni gravi e sintomi debilitanti.

Dove si manifesta il virus Chikungunya?

Il virus è presente in diversi luoghi del mondo, tra cui Africa, Asia, Nord America, Sud America ed Europa, oltre che nelle isole dell’Oceano Indiano e Pacifico e nel Mar dei Caraibi. Tra i Paesi in cui in passato si sono verificate epidemie di chikungunya vi sono Cambogia, India, Indonesia, Camerun, Repubblica Centrafricana, Sudan, Filippine, Maldive, Laos, Singapore, Thailandia, Tanzania, Seychelles, Kenya, Guinea e Vietnam. Anche se sono stati segnalati casi nelle Americhe e in Europa, i focolai non raggiungono proporzioni epidemiche.

Come si trasmette il virus?

Le zanzare contraggono il virus chikungunya dopo aver morso una persona infetta. Gli insetti trasmettono poi il virus pungendo altre persone. Inoltre, raramente, una madre può infettare il proprio neonato al momento della nascita. I ricercatori medici ipotizzano che le trasfusioni di sangue possano trasmettere il virus, ma non esistono casi provati a sostegno di questa teoria.

Una persona infetta può diffondere la Chikungunya?

È importante che le persone affette dal virus chikungunya si coprano quando sono all’aperto per evitare di essere punti da altre zanzare e quindi di trasmettere l’infezione. Se le zanzare li pungono, è probabile che gli insetti si infettino con il virus e lo trasmettano. È sempre così che si verificano gravi epidemie. Altrimenti, un individuo non infetterà direttamente altre persone con il virus.

Diagnosi

I sintomi del virus chikungunya sono simili a quelli di altre malattie trasmesse dalle zanzare, come il virus zika e la febbre dengue. Le stesse zanzare che trasmettono queste malattie trasmettono anche la chikungunya. Se le persone viaggiano in aree in cui è presente il virus, gli operatori sanitari potrebbero sospettare questa malattia quando i soggetti sviluppano sintomi correlati al loro ritorno. È probabile che i medici ordinino esami del sangue in grado di individuare la condizione, consentendo loro di fare una diagnosi accurata.

Trattamento della Chikungunya

Attualmente non esiste un vaccino per il virus chikungunya. Gli operatori sanitari prescriveranno trattamenti o farmaci per alleviare i sintomi della febbre e dei dolori articolari. Gli operatori sanitari consiglieranno inoltre ai pazienti di bere molti liquidi e di riposare molto mentre il virus fa il suo corso. Ad oggi non esistono trattamenti antivirali efficaci, quindi la terapia è dedicata ad alleviare i sintomi più gravi e a prevenire le complicazioni.

Complicazioni del virus

La maggior parte delle persone infettate dal virus chikungunya guarisce senza problemi. Occasionalmente, il virus può portare a complicazioni gravi o addirittura alla morte. Le condizioni documentate associate a casi gravi includono convulsioni, problemi neurologici e malattie come la meningoencefalite, l’infiammazione del cuore, l’ittero, l’insufficienza renale acuta e la comparsa di lesioni bulbari.

Quanto tempo ci vuole perché il virus faccia il suo corso?

Le persone infettate dal virus chikungunya di solito iniziano a sentirsi meglio entro una settimana. Tuttavia, sintomi come dolori articolari e muscolari possono persistere per diverse settimane o, raramente, per mesi. In genere, il virus fa il suo corso in una settimana e, una volta guarito, viene eliminato dal flusso sanguigno dell’individuo. Dopo una settimana, una persona non è più in grado di infettare le zanzare che la pungono.

Prevenzione della Chikungunya

Sebbene non esista una cura per la chikungunya, le misure preventive possono ridurre il rischio di contrarre il virus. Le persone che viaggiano in aree in cui il virus è comune dovrebbero fare attenzione ad evitare le zanzare. Cercate di non trascorrere tempo all’aperto al mattino presto o al tramonto, quando le zanzare sono più attive. Anche indossare un repellente per zanzare e maniche lunghe riduce il rischio di contrarre la malattia.