Che cos’è?
La cefalea a grappolo è un mal di testa molto intenso. Di solito inizia nell’area intorno a un occhio, poi si diffonde alle aree vicine del viso. Ogni cefalea dura da mezz’ora a tre ore. Gli episodi possono ripetersi più volte nell’arco delle 24 ore (a grappolo). Questo accade quotidianamente e dura da diverse settimane a mesi.
La maggior parte delle cefalee a grappolo si verifica di notte. Questa condizione colpisce gli uomini molto più frequentemente delle donne. Alcune persone scoprono di avere dei “fattori scatenanti” che fanno iniziare il mal di testa, come ad esempio:
- Alcool
- Alcuni alimenti, in particolare quelli con elevate quantità di nitriti (ad esempio, la pancetta)
- Prodotti del tabacco
- Luci intense
- Tempo caldo o docce e bagni caldi
In media, le persone sperimentano da uno a tre episodi di cefalea al giorno per quattro-otto settimane. Una volta terminato il gruppo di episodi, la persona può rimanere senza mal di testa per mesi o anni.
La causa della cefalea a grappolo è sconosciuta. Potrebbe essere legata a uno squilibrio temporaneo delle sostanze chimiche del cervello.
I sintomi
I sintomi della cefalea a grappolo comprendono:
- Dolore intenso localizzato intorno a un occhio o vicino alla tempia. Il dolore è profondo ed esplosivo. Di solito raggiunge la massima intensità entro cinque minuti. Il dolore può estendersi alle aree vicine della guancia o della mascella.
- Occhio iniettato di sangue o lacrimante sul lato interessato
- Pupilla più piccola o palpebra cadente sul lato interessato
- Naso che cola o narice ostruita sul lato interessato
Molte persone si sentono meglio se rimangono attive durante il mal di testa. Ciò è in contrasto con chi soffre di emicrania. Chi soffre di emicrania tende a cercare una stanza tranquilla e buia.
Diagnosi
Il medico chiederà informazioni sull’anamnesi e sui sintomi della cefalea. Questo aiuterà a distinguere tra la cefalea a grappolo e una malattia sottostante.
Il medico vi visiterà anche per verificare la presenza di altre possibili cause del vostro mal di testa. Se l’esame è normale e il mal di testa rientra nel tipico schema a grappolo, è possibile che non siano necessari ulteriori esami.
Tuttavia, il medico può ordinare esami diagnostici se i sintomi sono atipici per la cefalea a grappolo. Questi esami possono includere la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica per immagini (RM) della testa.
Durata prevista
La cefalea a grappolo dura solitamente da mezz’ora a tre ore. Tendono a verificarsi da una a tre volte al giorno per quattro-otto settimane.
Una volta superato un gruppo di episodi, una persona può rimanere libera dal mal di testa per molti mesi o talvolta per anni.
Prevenzione
La causa della cefalea a grappolo rimane un mistero. Non esiste un modo per prevenire la prima insorgenza.
Le persone che hanno già sperimentato la cefalea a grappolo possono aiutare a prevenire gli attacchi futuri. Per farlo:
- Evitare l’alcol
- Smettere di fumare
- Mantenere un sonno regolare
- Identificare ed evitare i propri “fattori scatenanti”
Trattamento
È difficile arrestare il dolore della prima cefalea a grappolo che si manifesta. Di solito il mal di testa scompare quando si arriva allo studio medico o al pronto soccorso.
Una volta diagnosticato il problema, il medico può prescrivere una terapia da tenere a portata di mano.
L’inalazione di ossigeno al 100% attraverso una maschera facciale per circa 15 minuti può essere d’aiuto. Per essere efficace, deve essere effettuata ai primi segnali di un attacco. L’ossigeno deve essere prescritto da un medico e ottenuto tramite un fornitore di medicinali.
Alcuni farmaci possono essere efficaci se utilizzati all’inizio del dolore da grappolo. Questi includono
- Triptani, come il sumatriptan (Imitrex) e il rizatriptan (Maxalt)
- Diidroergotamina intranasale
- Lidocaina intranasale: sicura ma solo occasionalmente efficace
La combinazione di ossigeno al 100% con uno dei triptani può essere particolarmente efficace. Tuttavia, la diidroergotamina non deve essere combinata con un triptano.
Il medico probabilmente suggerirà altri farmaci per interrompere il ciclo o almeno per ridurre la frequenza dei mal di testa. Inoltre, contribuirà a ridurre la durata del periodo attivo dei grappoli. A questo scopo sono stati utilizzati diversi farmaci. Il calcio-antagonista verapamil (Calan, Isoptin) è di solito il più efficace. Tuttavia, possono essere necessarie una o due settimane prima che inizi ad essere utile. Il prednisone ha un inizio d’azione più rapido. Una potenziale strategia consiste nell’iniziare sia il prednisone che il verapamil all’inizio della cefalea a grappolo. Il prednisone può essere ridotto nei 7-10 giorni successivi.
Il medico potrebbe discutere la terapia più recente per le persone affette da cefalea a grappolo. Si tratta di un’iniezione mensile che viene somministrata a se stessi, chiamata galcanezumab (Emgality).
Non scoraggiatevi se la prima strategia non ha successo. Insieme al vostro medico potrebbe essere necessario provare diverse terapie per trovare quella che funziona meglio per voi.
In rarissime occasioni, per le cefalee che non rispondono alla terapia medica si può prendere in considerazione la neurochirurgia. Le procedure chirurgiche hanno avuto un successo variabile, nel migliore dei casi. Esse comprendono blocchi nervosi permanenti e l’impianto di elettrodi posizionati con precisione nel cervello.
Quando rivolgersi a un professionista
Rivolgetevi al vostro medico se una qualsiasi forma di mal di testa
- Si presenta regolarmente
- Inizia a interferire con le attività quotidiane
Prognosi
Nessuna terapia o modifica dello stile di vita è in grado di prevenire costantemente la cefalea a grappolo. Il trattamento medico può aiutare a ridurre i periodi di attività. Può contribuire a ridurre il numero e la gravità degli episodi dolorosi.