Cause, sintomi e trattamento dell’eczema nummulare

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Cause, sintomi e trattamento dell’eczema nummulare

Le persone affette da eczema nummulare, detto anche eczema discoide o dermatite nummulare, presentano pelle infiammata ed eruzioni cutanee che assomigliano a dischi o placche a forma di moneta e che compaiono soprattutto sulla parte inferiore delle gambe, sugli avambracci, sulle mani e sul tronco. In genere, l’eczema discoide non si sviluppa sul viso o sul cuoio capelluto. Il sintomo più comune di questa condizione è il prurito, che può raggiungere un livello di estremo disagio. L’eczema non è contagioso ma è generalmente una condizione cronica. Nelle donne, la dermatite si sviluppa solitamente nell’adolescenza o nella giovane età adulta, mentre gli uomini tendono a svilupparla più tardi nella vita.

Sintomo: squame o croste

La differenza tra eczema discoide e infezioni cutanee può essere difficile da identificare. Le persone affette da eczema presentano fino a 50 placche rotonde o ovali in rilievo con bordi ben definiti. Alcune possono presentare squame o una crosta giallastra. Se le placche sono un’infezione della pelle, in genere si notano vesciche piene di pus, piaghe che assomigliano a quelle del raffreddore e strisce di arrossamento che si diffondono sulla pelle. Le infezioni si accompagnano anche ad altri sintomi come febbre, dolore, sintomi influenzali o ingrossamento dei linfonodi o delle tonsille. L’eczema non è così.

Sintomo: prurito

Il prurito è uno dei sintomi principali dell’eczema discoide o di qualsiasi altra forma di eczema, e il problema può interrompere il sonno e le attività quotidiane. Alcune persone possono anche avvertire bruciore o pungere. La maggior parte dei medici mette in guardia i pazienti affetti da eczema dal grattarsi, perché può causare infezioni, arrossamenti e irritazioni e prurito. Inoltre, il grattarsi continuamente può modificare in modo permanente la struttura della pelle e può portare alla lichenificazione, che rende lo strato esterno della pelle troppo cresciuto, spesso e coriaceo. Il grattamento aumenta anche il rischio di cicatrici.

Sintomo: pus

Il pus è un chiaro segno di infezione. La secrezione può essere bianca, marrone o giallastra ed è un segno naturale del tentativo dell’organismo di combattere l’infezione. L’eczema nummulare non infetto non perde pus; quando lo fa, indica un accumulo di globuli bianchi morti. Un accumulo di pus in uno spazio tissutale chiuso può trasformarsi nel tempo in un ascesso, che può diffondersi internamente e infettare il flusso sanguigno. La presenza di pus o di protuberanze che lacrimano nell’eczema è solitamente segno di un’infezione stafilococcica o batterica. Alla fine queste infezioni si seccano e si formano delle squame.

Causa: Eczema atopico

La forma più comune di eczema è quella atopica, che spesso si sviluppa nell’infanzia. La pelle diventa rossa, pruriginosa, secca e screpolata. Alcune persone superano questa condizione entro la prima età adulta, ma può anche essere un problema cronico. L’eczema atopico si manifesta in modo diverso a seconda delle persone. Alcuni sviluppano piccole chiazze, mentre altri hanno la pelle rossa e infiammata su tutto il corpo. Il più delle volte l’eczema atopico colpisce le mani, i gomiti e la parte interna di gomiti e ginocchia. Nei bambini può manifestarsi sul viso e sul cuoio capelluto.

Causa: Scarso flusso sanguigno

Alcune persone affette da eczema discoide presentano una dermatite da stasi, che peggiora la condizione iniziale. La dermatite da stasi colpisce soprattutto gli adulti che hanno un problema di circolazione esistente e una difficoltà a far affluire il sangue nella parte inferiore delle gambe. Un flusso sanguigno inadeguato danneggia la pelle che, anche in individui sani, riceve solo l’1,7% del flusso sanguigno dal cuore. Si tratta già di una quantità di ossigeno inferiore a quella ricevuta da altri organi e tessuti. La cattiva circolazione indebolisce le difese naturali della pelle che combattono l’eczema.

Causa: Freddo invernale

L’inverno priva la pelle dell’idratazione naturale. Il calore utilizzato per riscaldare le nostre case succhia l’umidità dall’aria, che a sua volta sottrae umidità alla pelle. Le docce calde sottraggono alla pelle ancora più umidità e oli naturali, lasciando lo strato esterno secco e pruriginoso, anche nelle persone senza eczema. Le persone affette da dermatite nummulare devono prendere ulteriori precauzioni per preservare l’umidità.

Trattamento: Bendaggi occlusivi

A volte un bendaggio occlusivo è un trattamento efficace per l’eczema nummulare, soprattutto se applicato di notte durante il sonno. Questo bendaggio impermeabile all’aria e all’acqua, dotato di un rivestimento ceroso, sigilla completamente l’area e la protegge da batteri, aria secca e vento e altri fattori che possono aggravare l’eczema.

Trattamento: Idratanti

Fare il bagno in acqua tiepida piuttosto che calda può aiutare le persone con eczema discoide a mantenere gli oli essenziali che idratano la pelle. Anche l’applicazione di una lozione o di una crema di qualità subito dopo la doccia o il bagno può aiutare in questo senso. Evitate gli ingredienti a base di petrolio e le sostanze chimiche che a lungo andare rendono la pelle più secca. Bevete grandi quantità d’acqua, soprattutto in inverno, quando si tende a preferire le bevande calde all’acqua pura, rinfrescante e ricostituente.

Trattamento: Iniezioni di steroidi

Nella maggior parte dei casi, il medico consiglierà le iniezioni di steroidi per la dermatite nummulare solo se tutti gli altri approcci sono falliti. In alcuni casi, gli steroidi sono più efficaci se l’area ha sviluppato lesioni e la diffusione dell’eczema persiste da tempo. Tuttavia, non si tratta di un trattamento a lungo termine. Gli effetti collaterali dell’uso prolungato di queste iniezioni hanno indotto i medici a usarle con parsimonia.

Trattamento: Rimedi casalinghi

I rimedi casalinghi possono aiutare le persone affette da eczema e dermatite discoide o nummulare a gestire le riacutizzazioni. L’approccio più efficace per l’eczema cronico consiste nel sapere come il corpo risponde ai rimedi che trattano l’infiammazione e proteggono dalle infezioni. Ad esempio, i preparati a base di catrame si sono dimostrati efficaci nel ridurre l’infiammazione della pelle che presenta eruzioni cutanee più vecchie ed è già squamosa con placche. Alcuni si rivolgono anche ai rimedi erboristici, all’aromaterapia e all’omeopatia.