Cause, sintomi e trattamenti di un piercing infetto

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Cause, sintomi e trattamenti di un piercing infetto

Negli ultimi decenni la popolarità dei piercing è aumentata, soprattutto in aree diverse dal tradizionale lobo dell’orecchio. Lingue, labbra, nasi, sopracciglia, capezzoli, ombelichi e genitali sono diventati tutti siti comuni per i gioielli. Sebbene i piercing siano generalmente innocui, se la procedura non è igienica e il sito del piercing non viene curato adeguatamente, possono infettarsi. La maggior parte delle infezioni da piercing sono di lieve entità, anche se possono aggravarsi per mancanza di cure o quando i fori si trovano in determinate posizioni.

I sintomi

In genere, un body piercing infetto presenta infiammazione e gonfiore del sito del piercing. L’area può anche arrossarsi. Il dolore e la tenerezza spesso accompagnano il gonfiore. Il dolore al contatto può impedire all’individuo di pulire correttamente il sito, il che porta a infezioni più gravi. Man mano che i piercing si aggravano, possono iniziare a bruciare o a prudere. È comune che i piercing infetti secernano uno scarico giallo, verde o giallo-bianco. Le infezioni gravi a volte causano febbre.

Cause

Molti fattori possono causare un’infezione in un piercing. La maggior parte delle infezioni deriva da attrezzature o materiali non sterili. In alcuni casi, il piercing può essere troppo stretto, impedendo all’aria di entrare nel canale. La pressione aggiuntiva esercitata dai piercing stretti può limitare il flusso sanguigno e aumentare la vulnerabilità dell’area alle infezioni. Alcuni piercing economici hanno bordi ruvidi che graffiano il sito. Molte persone sono allergiche al nichel e molti piercing più economici contengono grandi quantità di nichel. Queste allergie possono causare una reazione allergica che si trasforma in un’infezione.

Trattamento di un’infezione

La maggior parte delle infezioni da piercing tende a durare solo una o due settimane con una cura adeguata. Tuttavia, possono manifestarsi in modo cronico se l’individuo non è attento a una corretta pulizia. Prima di toccare il piercing, la persona dovrebbe sempre lavarsi le mani. Sebbene molti credano che l’alcol, l’acqua ossigenata o le pomate antibiotiche siano trattamenti efficaci per le infezioni, possono irritare ulteriormente la pelle e rallentare il processo di guarigione. La soluzione ideale per la pulizia è invece la soluzione fisiologica sterile o otto once di acqua distillata con un terzo di cucchiaino di sale. Questo regime di pulizia deve essere effettuato due volte al giorno per le diverse settimane necessarie alla completa guarigione del piercing.

Quando visitare un medico

Sebbene la maggior parte delle infezioni sia di lieve entità, alcuni segnali indicano che un’infezione richiede un’attenzione medica immediata. Se il piercing non si muove o si conficca nella pelle, può essere segno di una pericolosa infiammazione. Se l’infezione non migliora entro pochi giorni di trattamento domiciliare, potrebbe essere necessario ricorrere agli antibiotici. Alcuni piercing sviluppano ascessi pieni di pus intorno al sito del piercing che richiedono un drenaggio chirurgico. La febbre che accompagna un piercing infetto può indicare sepsi o altre complicazioni gravi.

Scegliere il piercer giusto

Uno dei modi migliori per prevenire un’infezione è assicurarsi che il piercer sia qualificato e che il suo spazio e la sua attrezzatura siano igienici. Molti piercing infetti sono il risultato di piercer non formati. Gli studi di piercing e i negozi di tatuaggi affidabili hanno dipendenti formati e autorizzati. Le norme variano a seconda del luogo, ma ci sono alcuni modi per garantire che un piercer e il suo spazio siano igienici. In primo luogo, il piercer deve lavarsi le mani e indossare un paio di guanti monouso puliti per ogni piercing. L’Associazione dei Piercer Professionali mette in guardia dalle pistole per piercing riutilizzabili, perché sono molto più difficili da sterilizzare. Al contrario, il piercer dovrebbe utilizzare attrezzature con aghi freschi e monouso. Infine, i piercer qualificati dovrebbero avere una varietà di gioielli ipoallergenici per i soggetti allergici ai metalli.

Prevenzione delle infezioni da piercing alla lingua, alle guance e alle labbra

È possibile adottare ulteriori misure per evitare che i piercing del corpo suscettibili di infezione diventino problematici. Ad esempio, la maggior parte dei piercing alla lingua, alle guance e alle labbra guarisce entro sei-otto settimane. Durante questo periodo di guarigione, la persona con il piercing non deve avere alcun contatto orale con altre persone. Dovrebbe inoltre evitare sostanze irritanti come cibi piccanti, tabacco, alcol e bevande calde. Un collutorio a bassa intensità o una soluzione fisiologica sterile possono aiutare a mantenere pulita l’area del piercing.

Prevenzione delle infezioni da piercing al naso

In genere, la guarigione dei piercing al naso richiede più tempo rispetto alla maggior parte dei piercing a causa dell’anatomia del naso. La cartilagine, che contiene meno vasi sanguigni rispetto ad altre aree del corpo, costituisce gran parte di questa parte del corpo. Questa mancanza fa sì che i piercing al naso impieghino dalle 12 alle 16 settimane per guarire, dando alle infezioni un periodo più lungo per svilupparsi. Tuttavia, la prevenzione delle infezioni nei piercing al naso è semplice. Finché il piercing rimane nel suo canale e ci si pulisce le mani prima di toccarlo, non si dovrebbe sviluppare un’infezione.

Prevenzione delle infezioni del piercing all’ombelico o al capezzolo

I piercing all’ombelico hanno il periodo di recupero più lungo di tutti i piercing. Alcuni piercing all’ombelico sembrano guarire completamente entro sei settimane, ma possono richiedere fino a un anno per guarire completamente. I piercing ai capezzoli hanno un normale periodo di recupero di sei-otto settimane. Gli indumenti larghi possono prevenire le irritazioni. I tamponi di cotone immersi in soluzione fisiologica sterile sono strumenti di pulizia efficaci per entrambi i siti di piercing. Le aree devono essere immerse nella soluzione fisiologica per almeno dieci minuti dopo ogni applicazione.

Prevenzione delle infezioni da piercing genitale

Alcuni siti di piercing, come i genitali, sono particolarmente soggetti a infezioni. Gli indumenti larghi e la biancheria intima possono ridurre al minimo l’irritazione. Per pulire l’area, utilizzare acqua tiepida con un sapone antibatterico delicato. I prodotti profumati hanno maggiori probabilità di provocare infezioni. Se il sapone è troppo irritante, combinarlo con acqua. Seguire la pulizia con un risciacquo delicato sotto l’acqua corrente. Molti temono che l’urina possa infettare la zona, ma in genere provoca solo una lieve irritazione.

Prevenzione delle infezioni del piercing Pinna

Il padiglione auricolare è la parte esterna dell’orecchio sopra il lobo. Come il naso, il padiglione auricolare è costituito principalmente da cartilagine e presenta un minor numero di vasi sanguigni rispetto ad altre aree del corpo. I piercing al padiglione auricolare hanno un periodo di recupero compreso tra le 12 e le 16 settimane. In primo luogo, è importante non dormire sul lato della testa con il piercing. Questo potrebbe non essere possibile se entrambe le orecchie hanno un piercing al padiglione. Inoltre, per parlare al telefono si deve usare l’orecchio senza piercing. Se entrambe le orecchie hanno un piercing, può essere utile utilizzare auricolari o cuffie in-ear.