Cause e trattamenti della parotite

Home / Articoli / Cause e trattamenti della parotite

Cause e trattamenti della parotite

La parotite non è una malattia che riceve molta attenzione al giorno d’oggi. Nei decenni passati era molto comune negli Stati Uniti, ma grazie al vaccino contro la parotite si è registrato un enorme calo dei casi. Tuttavia, la malattia esiste ancora. I bambini possono ancora contrarre la parotite, di solito perché non sono stati vaccinati da piccoli. Se un bambino dovesse contrarla, sono disponibili diversi trattamenti per la parotite.

Che cos’è la parotite?

La parotite è un’infezione virale che colpisce le ghiandole salivari vicino alle orecchie e al mento. Quando sono infette, queste ghiandole si gonfiano e assumono un aspetto “a criceto”. Tecnicamente non esiste una cura per la parotite: i medici possono solo trattare i sintomi causati dalla malattia. In alcuni casi, l’infezione può portare a complicazioni come la perdita dell’udito o l’infertilità negli uomini, ma di solito si può evitare di contrarre la malattia se ci sivaccinadurante l’infanzia.

Quali sono i sintomi della parotite?

Molte persone non mostrano alcun segno di malattia quando contraggono la parotite. Altri manifestano sintomi molto lievi, che di solito compaiono due o tre settimane dopo l’esposizione al virus. Alcuni di questi sintomi includono gonfiore delle ghiandole salivari su una o entrambe le guance, dolore in queste ghiandole gonfie, dolore alla masticazione e alla deglutizione e febbre. Dolori muscolari, mal di testa, febbre, debolezza, perdita di appetito e affaticamento sono altri sintomi comuni della parotite.

Quali sono le cause della parotite?

La parotite è causata da un virus. Questa patologia colpisce soprattutto i bambini ed è estremamente contagiosa: si diffonde molto rapidamente da un bambino all’altro se non ha ricevuto il vaccino MMR (morbillo, parotite, rosolia). La causa, quindi, è il contatto con una persona affetta da parotite. Per evitare ciò, i medici raccomandano di somministrare il vaccino quando i bambini sono piccoli, in modo che possano sviluppare un’immunità nei loro confronti.

Come si diffonde la parotite

La parotite può diffondersi in vari modi, tra cui l’inalazione dei germi trasportati dall’aria quando qualcuno starnutisce o tossisce, l’utilizzo degli stessi utensili o stoviglie di un individuo infetto e la condivisione di cibo con una persona infetta. Anche i baci possono diffondere la parotite, così come il semplice toccare una superficie o un oggetto che una persona infetta ha toccato dopo essersi pulita il naso o la bocca.

Parotite e antibiotici

Sebbene la maggior parte dei virus possa essere trattata con farmaci antivirali, questo tipo di trattamento non funziona con le infezioni da parotite. Per questo motivo, la maggior parte dei medici deve ricorrere al trattamento dei sintomi anziché della parotite stessa.

Trattamenti per la parotite: Acqua

Bere molta acqua può aiutare a eliminare più rapidamente l’infezione dal sistema. Anche altri liquidi possono essere d’aiuto, ma fate attenzione a evitare i succhi di frutta. Questi provocano una maggiore produzione di saliva da parte delle ghiandole salivari, che può essere dolorosa per le ghiandole gonfie. Può essere utile anche fare dei gargarismi con acqua salata tiepida (da non inghiottire), che aiutano a mantenere la bocca libera da infezioni e a ridurre il gonfiore.

Trattamenti per la parotite: Alimentazione

Mangiare può essere difficile quando si hanno gli orecchioni. Può essere doloroso masticare, quindi è meglio mangiare cibi liquidi o morbidi che non richiedano molta masticazione. Alcuni esempi di alimenti “più sicuri” sono il frullato, il purè di patate, il purè di verdure e persino gli omogeneizzati. È importante continuare a ricevere un’alimentazione adeguata, poiché il corpo sta lavorando duramente per combattere l’infezione, quindi tutti gli alimenti devono essere ricchi di elementi essenziali come vitamine, proteine e verdure.

Trattamenti per la parotite: Riposo

Dormire adeguatamente (o meglio, più che adeguatamente) è uno dei modi migliori per garantire un recupero più rapido dalla parotite. Il sonno aiuta l’organismo a ripararsi e a combattere le infezioni. Dormire a sufficienza la notte e magari anche sonnecchiare durante il giorno, se possibile, può contribuire a una più rapida guarigione. Le persone affette da parotite dovrebbero anche evitare di fare sforzi fisici eccessivi durante la convalescenza.

Trattamenti per la parotite: Farmaci

Come detto in precedenza, non esistono farmaci per la parotite. Deve semplicemente fare il suo corso mentre la persona tratta i suoi sintomi. Gli antidolorifici sono un modo per trattare questi sintomi. Molti di questi sono disponibili in farmacia senza prescrizione medica. È comunque importante seguire le istruzioni riportate sull’etichetta e tenere informato il medico sui farmaci che si stanno assumendo.

Complicazioni della parotite

La parotite è più rara negli adulti che nei bambini, ma gli adulti sono più a rischio di complicazioni. Alcuni uomini affetti da parotite contraggono l’orchite, un gonfiore doloroso dei testicoli che dura circa una settimana, ma che a volte può portare all’infertilità. Nelle donne, le ovaie possono gonfiarsi e diventare dolorose. Anche in questo caso, il gonfiore diminuisce man mano che l’organismo combatte la malattia, ma in rari casi si può arrivare all’infertilità. Sia gli uomini che le donne possono avere un’infiammazione del pancreas o, raramente, una meningite virale. Quest’ultima si verifica quando il virus entra nel flusso sanguigno e si diffonde al sistema nervoso centrale.