Il “Baby Brain” esiste davvero?
Le ricerche sull’esistenza del “baby brain” sono contrastanti. Il termine si riferisce a problemi di memoria, scarsa concentrazione e distrazione riferiti da molte donne durante la gravidanza e la prima maternità.
Una recente revisione di 20 studi che hanno valutato più di 700 donne incinte e 500 non incinte ha concluso che il funzionamento cognitivo generale, la memoria e il funzionamento esecutivo sono significativamente più scarsi nelle donne incinte. Tuttavia, è probabile che i cambiamenti siano percepibili solo dalle donne incinte e dalle persone a loro vicine e che non influiscano sulle prestazioni lavorative.
Altre ricerche suggeriscono che i problemi di memoria durante la gravidanza non sono così diffusi come si crede, ma possono essere riscontrati nelle donne che soffrono di depressione poco prima del parto.
Al di là della relazione tra gravidanza e memoria, alcuni ricercatori stanno esaminando i modi in cui la gravidanza potrebbe modificare positivamente il cervello di una donna. Un altro studio recente ha confrontato le scansioni di risonanza magnetica del cervello delle donne prima della gravidanza e dopo il parto con le scansioni del cervello di donne che non hanno mai partorito. Le scansioni delle donne dopo la gravidanza hanno mostrato cambiamenti nella struttura cerebrale che potrebbero aiutare le donne ad adattarsi alla maternità.
Se siete incinte o neomamme, non date per scontato che stiate subendo un declino cognitivo. Diventare madre comporta una transizione emotiva e fisica. Se avete dei dubbi sul vostro stato d’animo, parlatene con il vostro medico di fiducia.