Un secolo di genitorialità libera
Quando i bambini crescono, è essenziale stimolare la loro autonomia e individualità. La genitorialità libera ha preso piede a metà del XX secolo per promuovere questa filosofia e ha guadagnato nuova popolarità come reazione ai genitori “elicottero” degli anni Novanta. Chi pratica la genitorialità libera consente alle conseguenze naturali di educare i propri figli. Sebbene molto diffuso, alcuni lo considerano un approccio negligente. Al di là delle sue controverse interpretazioni, la genitorialità libera continua a influenzare in modo significativo la pediatria e la psicologia infantile.
Prima dello stile free-range
Prima della filosofia del free-range, si riteneva che la vita dei bambini dovesse essere rigidamente controllata e protetta. All’inizio del 1900, ciò significava anche contenere la diffusione di malattie infettive. Il libro Psychological Care of Infant and Child consolidò questa idea, sottolineando l’importanza di una sana alimentazione e della sicurezza dei confini durante l’infanzia. La genitorialità libera si pose come alternativa a questo modello restrittivo, permettendo ai genitori di dimostrare affetto e consentendo ai bambini di esplorare liberamente.
Le origini
Nel suo libro The Common Sense Book of Baby and Child Care, il pediatra Benjamin Spock introdusse la genitorialità libera, riflettendo la libertà e l’ottimismo del dopoguerra. Ai genitori era concesso di esprimere affetto e apprezzare l’unicità di ogni figlio. I bambini erano liberi di esplorare il mondo e apprendere attraverso le conseguenze naturali piuttosto che mediante rigide discipline. Questo approccio allentava le norme culturali, eliminando poppate programmate e limitazioni affettive.
La fase della genitorialità elicottero
La genitorialità libera ha avuto una rinascita dopo i limiti evidenti della “genitorialità elicottero” degli anni ’90, caratterizzata da un controllo costante. Questo approccio è stato criticato per aver generato adulti dipendenti. Il free-range propone invece soluzioni che permettono ai giovani di affrontare il mondo senza il supporto continuo dei genitori. È essenziale notare che la genitorialità libera permette ai bambini di imparare dalle conseguenze naturali senza dover essere sempre disciplinati dai genitori.
Conseguenze naturali
Permettendo ai bambini di giocare ed esplorare autonomamente, i genitori garantiscono che affrontino le sfide poste dall’ambiente e dalla società. Quando un bambino tocca una stufa calda o viene ripreso da un vicino, impara la responsabilità personale senza dover sottostare a regole restrittive. La gestione delle conseguenze naturali diventa particolarmente cruciale quando gli adolescenti si avvicinano all’età adulta, dove devono impostare i propri limiti per prepararsi all’indipendenza.
È giusta per la vostra famiglia?
Molti genitori si preoccupano della sicurezza dei bambini cresciuti con libertà, mentre altri si concentrano sui risultati scolastici. Per queste famiglie, la genitorialità libera potrebbe non essere la scelta ideale. Tuttavia, per altre, l’indipendenza precoce riduce le ansie quotidiane e ispira fiducia durante il passaggio all’età adulta. La decisione riguarda la specificità di ogni famiglia.
Critiche iniziali
Nonostante la sua popolarità, il modello di genitorialità libera è stato soggetto a critiche. Spock fu un critico della guerra del Vietnam e incoraggiò i giovani a rifuggire dalla leva e a mettere in discussione l’autorità, il che portò a un ripensamento delle sue raccomandazioni. La sua filosofia venne vista come permissiva e antipatriottica in un contesto di cambiamenti culturali radicali. Di conseguenza, molte famiglie ritornarono a uno stile genitoriale autoritario, con la genitorialità libera che avrebbe richiesto una generazione per riemergere.
SIDS
Una delle conseguenze più drammatiche legate alla genitorialità libera è la SIDS, la sindrome della morte improvvisa del lattante. Sebbene spesso inspiegabile, i primi testi sulla genitorialità libera, come The Common Sense Book of Baby and Child Care, incoraggiavano il sonno sul ventre. Questa posizione ha causato difficoltà respiratorie e asfissia posizionale nei neonati, portando tragicamente alla morte di circa 60.000 bambini a causa di questo consiglio.
Il moderno contraccolpo della libertà di movimento
Senza le precauzioni necessarie, la genitorialità libera può portare a conseguenze severe. La capacità di una famiglia di adottare questa pratica dipende dalla comprensione del contesto legale. Nel 2014, la polizia arrestò una madre per aver permesso al figlio di nove anni di giocare da solo in un parco mentre lei lavorava. Altre madri sono state indagate dai servizi di protezione minorile per aver promosso l’indipendenza dei loro figli. Un fattore comune tra queste famiglie è spesso la mancanza di risorse legali e finanziarie.
Crescere bambini con libertà
I genitori possono serenamente incorporare principi di libertà nel crescere i propri figli. È importante conoscere le leggi locali riguardanti la tutela dei minori e permettere ai bambini di esplorare in sicurezza rispettando queste normative. Per i più piccoli, incoraggiate attività indipendenti nei luoghi pubblici. Per i più grandi, organizzate momenti di gioco libero, permettendo loro di trascorrere tempo con i coetanei senza supervisione. Infine, confidate nel giudizio dei vostri figli, così da favorire il loro percorso verso l’indipendenza.
Impatto
A oltre 80 anni dalla sua pubblicazione, The Common Sense Book of Baby and Child Care continua a influenzare la genitorialità e la psicologia pediatrica. Questo libro introdusse le teorie freudiane al grande pubblico, diventando il primo testo di psicologia popolare nel suo genere. Sebbene riflettesse l’atmosfera di speranza post-bellica, il suo ideale aspirazionale è ancora rilevante oggi. Come ha dimostrato l’ultima ondata di genitori liberi, nonostante i metodi possano adattarsi, vi sarà sempre spazio per allevare figli autonomi.