10 trattamenti per la carie

La maggior parte di noi impara a scuola che l’acido prodotto dall’accumulo di placca causa la carie. A volte si scopre di avere la carie solo grazie alle visite regolari dal dentista. Anche amici e familiari potrebbero notare la presenza di macchie sui denti o sentire l’odore dell’alito cattivo e avvertirvi del problema. Spesso le persone associano automaticamente la carie al mal di denti, ma non sempre provoca dolore. È possibile convivere con questo grave problema di salute dentale per un certo periodo di tempo e non rendersene conto se non si va dal dentista. Più si ritarda, più il trattamento diventa difficile e costoso.

Misure preventive

Se la carie viene individuata in una fase molto precoce, potrebbe essere sufficiente adottare misure preventive senza sottoporsi a trattamenti. Ad esempio, è probabile che il dentista suggerisca di ridurre radicalmente l’assunzione di zucchero. Questa è una buona idea per la salute generale oltre che per la cura dei denti. Probabilmente consiglierà anche l’uso di una pasta o di un gel al fluoro per rafforzare i denti e contrastare la diffusione della placca. A volte suggeriscono anche l’uso di uno spazzolino elettrico, poiché i suoi movimenti regolati possono essere più efficaci dello spazzolamento manuale.

Otturazioni

È un’opzione comune per trattare una cavità relativamente piccola. Il dentista somministra un anestetico locale per intorpidire le gengive e i denti mentre rimuove la carie con il trapano. Anche con questi antidolorifici, la procedura non è sempre completamente indolore, ma è preferibile all’alternativa. Dopo aver rimosso la carie, il dentista riempie la fessura con un’otturazione. Le otturazioni possono essere realizzate in diversi tipi di materiale, ad esempio argento o porcellana. Il dentista saprà quale sia l’otturazione migliore da utilizzare in base alla natura della cavità e alla sua posizione.

Intarsi e onlay del dente

Entrambe queste opzioni di trattamento possono essere necessarie se il foro creato dalla carie non può essere adeguatamente tappato con un’otturazione. Gli intarsi e gli onlay contribuiscono anche a rinforzare il dente, mentre le otturazioni non sono in grado di svolgere questo ruolo. La differenza tra onlay e inlay è che il primo viene utilizzato per trattare la carie nella parte superiore della corona del dente, mentre il secondo si occupa della carie nella parte centrale della corona. Normalmente il dentista inserisce un’otturazione finché l’onlay o l’inlay non è stato prodotto dal laboratorio odontotecnico ed è pronto per essere applicato al dente.

Una corona

La corona viene utilizzata nei casi più gravi di carie dentale. Protegge efficacemente il dente da un ulteriore deterioramento. Come nel caso delle otturazioni, i dentisti possono fornire corone in diversi materiali. Di norma, i pazienti preferiscono le corone in porcellana, perché si integrano meglio con gli altri denti. Se l’aspetto estetico non è un problema importante, il paziente potrebbe preferire una corona in un altro materiale che potrebbe essere un po’ meno costoso o avere qualche altro vantaggio.

Trattamento del canale radicolare

Se il dentista scopre che la carie si è diffusa in profondità, può suggerire un trattamento canalare. In questo modo si può evitare di dover estrarre il dente. Come suggerisce il nome, questo trattamento prevede la rimozione della radice del dente. Le cavità presenti nello strumento vengono riempite e di solito il dente viene sigillato con una corona. Di solito richiede un certo numero di sedute e può essere piuttosto doloroso e fastidioso anche con l’uso di anestetici. È anche molto costoso, ma se non ci sono alternative è necessario sottoporsi all’intervento.

Rimozione del dente

Se la carie ha raggiunto un punto così avanzato, il dentista potrebbe decidere che non c’è alternativa alla rimozione del dente cariato. In alcuni casi, si preferisce inserire una protesi parziale, oppure si può optare per un ponte dentale o un impianto. Questa è la diagnosi di trattamento che nessun paziente del dentista vuole sentire, perché è molto scomoda da affrontare. Anche l’impatto estetico è un aspetto che li preoccupa, ma questo è il prezzo che molti devono pagare se trascurano di farsi visitare regolarmente i denti e non seguono le linee guida di base per l’igiene dentale.

Sale domestico

Per paura dei dentisti, per mancanza di fondi o per la convinzione della maggiore efficacia delle cure naturali, alcuni individui preferiscono provare i trattamenti casalinghi contro la carie. Il sale è noto per le sue proprietà antisettiche. Gli appassionati di rimedi naturali suggeriscono di mescolare un cucchiaino di sale in una tazza di acqua calda per ottenere un collutorio. Dicono che se lo si sparge intorno all’area del dente dolorante per circa un minuto, aiuta a ridurre il dolore e a distruggere i batteri. Si tratta di una soluzione sicura da applicare, ma non è detto che possa sostituire una visita dal dentista.

L’aglio

È un altro esempio di sostanza naturale dalle comprovate qualità antinfiammatorie che potrebbe essere utilizzata come rimedio naturale alla carie. Alcuni suggeriscono che sia utile mettere una pasta di spicchi d’aglio sul dente cariato e lasciarla in posa per circa dieci minuti prima di lavarla con un collutorio. Anche strofinare il dente con olio d’aglio dovrebbe dare sollievo e mangiare aglio crudo dovrebbe aiutare a prevenire la carie. Speriamo che la famiglia e gli amici siano tolleranti all’odore pungente dell’aglio nell’alito!

Collutorio all’olio di sesamo

Gli esponenti delle cure naturali consigliano anche di combattere la carie con un collutorio all’olio di sesamo. È necessario versare questa soluzione nella zona del dente cariato per circa 20 minuti. Durante questo periodo bisogna fare attenzione a non ingerire nulla e poi sciacquare la bocca.

La curcuma

Questa spezia è nota soprattutto per il suo uso in cucina, ma è molto apprezzata nel mondo della medicina naturale per la sua capacità di ridurre le infezioni e combattere i batteri. I guaritori naturali suggeriscono di cospargere la polvere di curcuma nell’area della cavità dentale e di sciacquarla con acqua tiepida pochi minuti dopo.