10 sintomi di dolore allo stomaco

Home / Articoli / 10 sintomi di dolore allo stomaco

10 sintomi del dolore allo stomaco

A tutti, prima o poi, capita di avvertire un generico dolore allo stomaco o all’addome. Le cause sono molteplici e a volte può essere difficile individuare le cause dirette dei particolari sintomi che si manifestano nella zona. Il dolore allo stomaco colpisce sia uomini che donne e nella maggior parte dei casi non è una condizione grave che può essere alleviata con vari trattamenti e rimedi. Tuttavia, se il dolore è continuo e forte, può essere un segnale di qualcosa di più serio. I sintomi comuni del mal di stomaco si riferiscono a dolori, crampi, dolore acuto o sordo in tutta la zona addominale.

Gonfiore

Il gonfiore addominale non è un’esperienza molto piacevole. Non si tratta solo di una sensazione di stomaco gonfio, ma il dolore associato al gonfiore può essere talvolta molto forte, soprattutto se si presenta all’improvviso. Si possono avvertire forti crampi nella zona compresa tra le costole e il bacino e una sensazione generale di pienezza dello stomaco. Quando la perdita di peso si accompagna al gonfiore può essere motivo di preoccupazione. Se si sta perdendo peso senza alcun cambiamento nella dieta o nell’esercizio fisico, ma si continua a soffrire di gonfiore, soprattutto dopo aver mangiato solo una piccola quantità di cibo, è necessario rivolgersi a un medico per valutare la possibilità di un’ostruzione o di un tumore nell’intestino.

Rutto/erosione

Il rutto, o eruttazione, è l’atto di espellere gas attraverso la bocca e tutti lo fanno. Viene trasmesso dall’intestino superiore e a volte può essere fastidioso. Causato da una distensione dello stomaco dovuta alla deglutizione di grandi quantità di aria o all’ingestione troppo rapida di cibo e bevande gassate, può verificarsi anche per problemi non legati al cibo, come l’ansia o addirittura l’abitudine.
Spesso l’eruttazione dà sollievo a ciò che sembra un gonfiore intestinale. Ma se il problema non è il gas nello stomaco, l’eruttazione non allevia il disagio addominale.

Flatulenza

Prodotto dal colon, il gas flatus è il gas che viene espulso ed è un gas intestinale inferiore. La quantità media di gas in un individuo dipende dai batteri del colon e da tutto il cibo non digerito che arriva al colon, oltre che dalla velocità con cui il gas passa attraverso l’intestino. Il fatto è che tutti hanno la flatulenza. Quando il passaggio di gas diventa grave, è necessario prendere nota e rendersi conto di quali altri sintomi il corpo presenta in questo periodo. La flatulenza può essere influenzata dalla dieta, dalla quantità di cibo e bevande ingerite e da altri problemi legati all’apparato intestinale inferiore.

Indigestione

Il dolore allo stomaco dovuto a un’indigestione (dispepsia) è considerato un dolore addominale superiore, ma a volte il dolore può essere avvertito anche nella parte posteriore del corpo. L’indigestione si verifica quando la parte più piccola dell’intestino, lo stomaco e talvolta l’esofago, non riescono a funzionare normalmente. I sintomi di dolore, nausea, gonfiore e rutto vanno e vengono periodicamente per un lungo periodo e fluttuano in intensità.
Alcuni alimenti specifici possono scatenare l’indigestione; di solito è causata da una condizione di base come ulcere, malattie della cistifellea o altre patologie gastroesofagee.

Febbre e disidratazione

La disidratazione non è sempre dovuta semplicemente al fatto che non si beve abbastanza acqua. La disidratazione legata al dolore addominale può derivare da crampi allo stomaco e diarrea, che causano perdita di liquidi ed elettroliti. Ecco perché il modo più rapido per idratare meglio il corpo è bere acqua. I sintomi della febbre sono piuttosto chiari: sudorazione, brividi, mal di testa e dolori muscolari e una sensazione generale di debolezza. La febbre è il tentativo dell’organismo di combattere un’infezione e se la febbre è accompagnata da forti crampi allo stomaco, è necessario consultare un medico per determinare la prognosi.

Stitichezza

La stitichezza è una condizione molto comune per le persone di tutto il mondo ed è causata da molti fattori, in primo luogo il lento movimento di materiale attraverso il colon intestinale. Questo blocco può derivare da alcuni farmaci, da una dieta povera di fibre, da disturbi ormonali, da malattie del colon, da alti livelli di progesterone in gravidanza o da cattive abitudini intestinali. I sintomi includono fastidio al basso ventre, movimenti intestinali poco frequenti e, quando si verificano, le feci sono dure e piccole. Lo sforzo per andare in bagno esercita una pressione sull’ano e può provocare sanguinamento dal retto ed emorroidi.

Diarrea

La diarrea è un aumento dei movimenti intestinali durante il giorno e un aumento della scioltezza delle feci. Questo aumento è causato da un ridotto assorbimento di liquidi da parte dell’intestino, da una maggiore secrezione di liquidi nell’intestino o dal passaggio estremamente rapido delle feci attraverso l’intestino. Sia in forma acuta che cronica, si può avvertire l’incapacità di controllare i movimenti intestinali, l’urgenza di andare in bagno, l’incontinenza, la sensazione di non aver terminato il movimento intestinale e la necessità di espellere le feci subito dopo i pasti. La diarrea può anche causare disidratazione e irritazione dell’ano.

Gerd

Sebbene sia conosciuta più comunemente come reflusso o bruciore di stomaco, questi sono solo sintomi della Gerd come condizione. La Gerd è la malattia da reflusso gastroesofageo ed è una condizione in cui il contenuto liquido acidificato dello stomaco risale nell’esofago. Si tratta di una condizione complessa che può causare danni al rivestimento dell’esofago, comprese ulcere e strozzature all’interno dell’esofago, infiammazione dei polmoni e della gola e infiammazione della laringe. I sintomi sono vari, ma si tratta principalmente di una combinazione di nausea, bruciore di stomaco e rigurgito, che causano un forte disagio al torace, all’addome superiore e all’esofago.

Disagio pelvico

L’intestino e la vescica si trovano all’interno della struttura del bacino. Per le donne, anche l’utero e le ovaie sono situati lì. Il dolore addominale può causare disturbi pelvici in alcune persone, sia uomini che donne, quando uno o più organi del tratto gastrointestinale inferiore sono infiammati, danneggiati o anormali. L’appendicite e la sindrome dell’intestino irritabile possono causare dolore al basso ventre, così come l’ernia strozzata e le infezioni della vescica. Tutti questi fattori provocano dolore nella regione pelvica.

Disturbi al torace

Il fastidio al petto può avere molti significati e ci si può chiedere perché dovrebbe esserci un dolore al petto quando la condizione di base proviene dallo stomaco e dall’addome. Poiché il dolore nella zona dello stomaco può arrivare fino a sotto la gabbia toracica, è molto probabile che si senta un po’ di dolore nella zona del petto e della parte superiore della schiena. Se il dolore allo stomaco è salito fino all’esofago, sentirete sicuramente il bruciore dietro l’osso centrale del torace, al centro della gabbia toracica. A volte questo può essere molto leggero e sembrare un dolore sordo, quindi un dolore toracico inspiegabile, derivante da un fastidio allo stomaco e al tratto intestinale superiore.