10 sintomi dell’encefalite

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10 sintomi dell’encefalite

L’encefalite è una condizione rara, ma ciò non significa che non si debba essere preparati a riconoscerla e a combatterla. È particolarmente pericolosa perché i suoi sintomi sono difficili da collegare e molto comuni. Per questo motivo, è molto difficile riconoscere l’encefalite. Se l’encefalite avanza troppo, l’intervento medico è complicato. Questi sintomi appaiono raramente in sincronia e se si notano sensazioni insolite nel proprio corpo, è meglio visitare subito un medico. Anche se non si tratta di encefalite, è meglio essere sicuri che dispiaciuti. L’encefalite può colpire ogni parte del corpo e i sintomi possono essere ignorati finché non è troppo tardi. Per questo motivo, la cosa più importante in caso di encefalite è una conoscenza adeguata e la volontà di consultare subito un medico.

Febbre prolungata

È abbastanza normale avere la febbre di tanto in tanto quando il corpo sta combattendo un’infezione. Tuttavia, se la febbre persiste, è segno che qualcosa non va. Qualsiasi febbre che duri più di due giorni e si rifiuti di abbassarsi richiede l’attenzione del medico. L’encefalite è quasi impossibile da sconfiggere all’istante perché colpisce il cervello, motivo per cui una febbre persistente richiede un’attenzione particolare.

Mal di testa per periodi prolungati

Il mal di testa, per quanto sgradevole, si presenta abbastanza spesso e non è motivo di allarme. Ciò che è allarmante, tuttavia, è che un mal di testa prolungato può significare che qualcosa non va all’interno. Con il progredire dell’infiammazione cerebrale, il dolore aumenta. Se il mal di testa persiste per più di uno o due giorni e non scompare dopo aver assunto farmaci e dormito in modo adeguato, è il caso di rivolgersi a un medico. È sempre meglio essere sicuri che dispiaciuti, quindi visitate un medico per chiarire se si tratta di encefalite o solo di un falso allarme.

Rigidità nella zona del collo e della schiena

Nonostante il cervello sia il centro di tutte le attività corporee, non funziona da solo. Il cervello utilizza il midollo spinale per trasportare i segnali a tutte le parti del corpo. Poiché il midollo spinale passa attraverso il collo, questa zona è piuttosto vulnerabile. Se avvertite una rigidità persistente al collo e alla schiena senza alcuno sforzo muscolare, questo potrebbe essere un segno che una patologia cerebrale sta colpendo anche il midollo spinale. Se si avverte una rigidità per motivi sconosciuti, è meglio consultare uno specialista perché una cosa innocua può avere conseguenze fatali se trattata in modo improprio.

Notevole mancanza di energia

Poiché il cervello svolge un ruolo così importante nel governare le nostre funzioni e i nostri processi corporei, è necessario mantenerlo in forma. In caso contrario, il cervello investe molte energie per combattere la condizione in corso, in questo caso l’infiammazione. Con il cervello concentrato a proteggersi da qualsiasi infezione dannosa o problema di altro tipo, non ha più energia per continuare a svolgere i normali processi corporei, il che vi farà sentire affaticati. Osservate il comportamento del vostro corpo. Se siete troppo stanchi senza un motivo apparente, consultate un medico.

Sonnolenza

L’encefalite influisce anche sulla qualità del sonno perché il sonno coinvolge il funzionamento del nostro cervello. Si può anche dormire per ore in continuazione, ma non si riesce a raggiungere le fasi più profonde del sonno. Questo rende il sonno quasi inutile, perché ci si sente comunque affaticati. Per questo motivo è necessario monitorare le abitudini del sonno e cercare di capire se c’è un motivo per cui si ha difficoltà a dormire. Questo sintomo è sempre collegato alla mancanza di energia, quindi è bene tenere d’occhio entrambi i sintomi.

Crisi epilettiche

Sintomo grave, le convulsioni sono sempre segno di un problema complesso al cervello. Se l’encefalite inizia a causare convulsioni, recatevi immediatamente in ospedale. Avvisate uno specialista se avete uno dei sintomi precedenti, perché le convulsioni sono spesso un segno che l’infiammazione sta avanzando e può provocare danni cerebrali permanenti.

Tremori

I tremori si verificano per molte ragioni, una delle quali è una connessione nervosa cerebrale danneggiata in qualche punto del corpo. Poiché il cervello concentra le sue energie e le sue risorse per affrontare l’encefalite, non avrà la forza di controllare i movimenti del corpo. I tremori sono un chiaro segno che il cervello è in uno stato di emergenza.

Allucinazioni

Questo è uno dei sintomi più gravi e indica che i centri cerebrali non sono in grado di mantenere un livello di coscienza stabile e che la percezione è gravemente compromessa a causa delle sinapsi interrotte tra i neuroni del cervello. Anche in questo caso, questo sintomo indica un’encefalite avanzata e richiede un’attenzione medica immediata. Data l’unicità di questa condizione, è impossibile stabilire se il danno sia temporaneo o permanente.

Perdita di memoria

Poiché le sinapsi sono danneggiate, alcune possono anche essere distrutte al di là di ogni riparazione, il che rappresenta una minaccia per il centro della memoria all’interno del cervello. La memoria a breve e a lungo termine può cambiare. Ciò provoca l’incapacità di formare nuovi ricordi e di avere effettivamente un senso temporale degli eventi. Per questo motivo, la sensazione di disorganizzazione, smarrimento e incapacità di comprendere il tempo sono segni di encefalite.

Gravi cambiamenti di umore

I centri che regolano il temperamento, la percezione della realtà e le emozioni sono i primi a risentire degli effetti implacabili dell’encefalite. Potreste sentire una mancanza di controllo sulle vostre emozioni e avere difficoltà a ricordare ciò che avete detto e fatto. Chiedete agli altri intorno a voi di aiutarvi a capire se avete questo sintomo. Se si accorgono che c’è qualcosa che non va, è meglio andare sul sicuro e rivolgersi a un medico esperto.