10 sintomi della tricomoniasi

Home / Articoli / 10 sintomi della tricomoniasi

10 sintomi della tricomoniasi

Il batterio Trichomonas vaginalis causa una malattia a trasmissione sessuale chiamata tricomoniasi. Ha un periodo di gestazione di 30 giorni e un antibiotico può facilmente curarla. Se non trattata, può causare problemi di riproduzione a lungo termine per le donne portatrici. Sia gli uomini che le donne possono essere portatori del batterio. Tuttavia, gli uomini in genere non presentano sintomi. In molti casi, possono non sapere di essere infetti. Le donne possono manifestare un’ampia gamma di sintomi spiacevoli.

Scariche vaginali

Le donne affette da tricomoniasi hanno spesso una scarica lenta ma costante di liquido vaginale bianco, giallo, grigio o verde. In genere è denso e appiccicoso ed emana un odore sgradevole. Durante la gravidanza, queste perdite possono assomigliare al normale aumento delle perdite presenti. Se si nota una perdita dall’odore forte, è importante parlare subito con il medico per individuare le possibili cause.

Perdite

Sebbene molti uomini non avvertano alcun sintomo con questa malattia a trasmissione sessuale, alcuni possono avere delle perdite. Se si notano perdite anomale, soprattutto dopo aver dormito, è bene rivolgersi al proprio medico per valutare le possibilità di trattamento.

Difficoltà a urinare

La difficoltà a urinare è un sintomo della tricomoniasi che colpisce sia uomini che donne. Anche se altre malattie e disturbi causano difficoltà a urinare, in combinazione con gli altri sintomi può indicare un’infezione. Rivolgetevi subito al vostro medico per ricevere un trattamento e prevenire ulteriori problemi.

Minzione dolorosa

Il dolore alla minzione è un altro effetto collaterale comune della tricomoniasi. Tuttavia, la minzione dolorosa può anche essere indicativa di un’infezione del tratto urinario, di un’infezione dei reni o della vescica o di una malattia. È necessario un intervento medico tempestivo per escludere altre cause e trattare l’infezione.

Decolorazione della pelle

Le donne affette da tricomoniasi possono sviluppare macchie scure e scolorimento della pelle intorno ai genitali. Se si verificano cambiamenti nel colore o nella consistenza della pelle, è bene rivolgersi al medico per effettuare il test per la ricerca di una malattia a trasmissione sessuale.

Bruciore post-eiaculatorio

Numerose malattie a trasmissione sessuale causano bruciore post-eiaculatorio, tra cui la tricomoniasi. A seconda della gravità della condizione, il bruciore può durare solo pochi minuti o diverse ore. Nella maggior parte dei casi, il bruciore post-eiaculatorio dura circa mezz’ora.

Minzione frequente

Nei casi di tricomoniasi, la vescica si irrita mentre lavora per espellere le tossine dal sistema. Questo può provocare uno stimolo ricorrente a urinare. Sebbene cambiamenti nella dieta, virus e altri tipi di infezioni possano causare una minzione più frequente, in presenza di altri sintomi di tricomoniasi può essere necessario un trattamento medico.

Prurito genitale

La tricomoniasi provoca un intenso prurito genitale. Sebbene sia un segno rivelatore dell’infezione, il 90% delle persone che ne soffrono tende a ignorare questa fastidiosa condizione. Se il prurito genitale si protrae per un periodo prolungato, rivolgetevi al vostro medico per determinarne la causa.

Sanguinamento vaginale

La tricomoniasi può causare sanguinamento vaginale. Il sanguinamento vaginale non allarma la maggior parte delle donne, in particolare quelle con cicli mestruali irregolari. Tuttavia, se si verifica un sanguinamento inaspettato senza altri sintomi che indichino l’inizio delle mestruazioni, è bene parlarne con il medico per stabilirne la causa.

Dolore addominale

Poiché sia gli uomini che le donne hanno le loro ragioni per avvertire frequentemente un fastidio nella zona dello stomaco e dintorni, questo è un altro sintomo della tricomoniasi che raramente viene esaminato troppo da vicino. Questo sintomo non è comunemente associato a malattie sessualmente trasmissibili e spesso viene trascurato come indicatore di tricomoniasi.