10 segni di pressione alta da non ignorare

Home / Articoli / 10 segni di pressione alta da non ignorare

10 segnali di pressione alta da non ignorare

L’ipertensione arteriosa colpisce milioni di persone di tutte le età e aumenta il rischio di malattie cardiache e ictus. Molti fattori di rischio contribuiscono a questa condizione, come l’obesità, il consumo eccessivo di alcol, il fumo e una storia familiare di problemi correlati. L’ipertensione è considerata un killer silenzioso, in parte perché i sintomi generici sono indicativi di molte malattie e condizioni diverse.

Visione offuscata

Chi soffre di ipertensione può avere la vista offuscata. L’ipertensione può danneggiare i vasi che forniscono sangue alla retina, con conseguente offuscamento della vista. Anche il nervo ottico può essere interessato.

Terribili mal di testa

Un forte mal di testa è segno di una rara forma di ipertensione arteriosa, chiamata ipertensione maligna. L’ipertensione maligna è una pressione sanguigna estremamente elevata che crea una pressione anormalmente alta nel cranio, la parte del cranio che circonda il cervello. Quando la pressione sanguigna aumenta a livelli pericolosi, il dolore si accumula nella testa, causando spesso emicranie o forti mal di testa. L’ipertensione maligna è un’emergenza medica e deve essere trattata tempestivamente.

Difficoltà di respirazione

La difficoltà a respirare può essere un indicatore di pressione arteriosa elevata, che provoca l’ispessimento e l’irrigidimento della parete cardiaca con conseguente difficoltà a respirare. Se un’attività semplice lascia improvvisamente la persona con il fiato corto, questo potrebbe essere un segnale di allarme e dovrebbe richiedere un’assistenza medica immediata.

Nausea

Quando la pressione sanguigna aumenta, il cuore pompa meno sangue, il che significa che meno sangue raggiunge gli organi. Di conseguenza, viene esercitata una pressione supplementare sul cuore. La mancanza di sangue ossigenato al cervello provoca malessere digestivo e nausea. Come singolo sintomo, la nausea non fa pensare all’ipertensione. Tuttavia, la nausea associata a visione offuscata e a forti mal di testa può essere un segno di ipertensione maligna.

Sonnolenza

Gli organi interni possono indebolirsi o diventare compromessi a causa dell’ipertensione arteriosa, perché il cuore pompa meno sangue. Un flusso sanguigno insufficiente provoca stanchezza e sonnolenza. L’esaurimento mentale o fisico senza una causa chiara è un segnale per controllare la pressione sanguigna

Sangue dal naso

L’ipertensione può provocare l’emorragia nasale che, se si aggrava progressivamente, può indicare l’ipertensione. Ciò avviene perché l’aumento del flusso sanguigno danneggia i piccoli vasi sanguigni del naso. Se una persona soffre di frequenti emorragie nasali, è importante controllare la pressione arteriosa.

Vertigini

Le persone affette da ipertensione possono soffrire di vertigini a causa della mancanza di ossigeno al cervello. Sebbene le vertigini possano essere un effetto collaterale di alcuni farmaci per la pressione arteriosa, l’ipertensione di per sé non causa di solito vertigini. Vertigini improvvise associate a perdita di equilibrio o di coordinazione e difficoltà a camminare possono essere segnali di allarme di un ictus, e l’ipertensione arteriosa è uno dei principali fattori di rischio

Pelle scolorita

Il colore bluastro della pelle o delle mucose è chiamato cianosi ed è solitamente dovuto a una mancanza di ossigeno nel sangue. I globuli rossi forniscono ossigeno ai tessuti dell’organismo, trasportandone solitamente una quantità completa. Questi globuli sono di colore rosso vivo, da cui deriva il tono rosa o rossastro della pelle. Il sangue che ha perso l’ossigeno è di colore rosso-bluastro o viola. Quando i livelli di ossigeno diminuiscono, anche di poco, una persona può sviluppare cianosi. Questo sintomo è associato all’ipertensione polmonare, ovvero all’alta pressione sanguigna nelle arterie dei polmoni.

Nebbia cerebrale

Con l’avanzare dell’età, il rallentamento delle funzioni cerebrali è normale, ma può anche essere un segno di pressione alta. Alcune persone perdono completamente l’interesse a svolgere le attività quotidiane e questo dovrebbe essere un segnale per rivolgersi a un medico. La nebbia cerebrale si sviluppa quando l’apporto di ossigeno al cervello diminuisce, causando una mancanza di concentrazione e problemi di memoria e apprendimento.

Piedi gonfi

I piedi gonfi possono essere il segno di una malattia cardiaca, di una cattiva circolazione o di una malattia renale, polmonare o epatica. I farmaci utilizzati per l’ipertensione, in particolare i calcio-antagonisti, possono causare i piedi gonfi.