10 segni di narcolessia

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10 Segni della Narcolessia

La narcolessia è un disturbo del sonno spesso semplificato dai media come l’incapacità di rimanere svegli durante il giorno. Tuttavia, si tratta di una condizione complessa che viene generalmente diagnosticata nell’infanzia o nell’adolescenza, quando i sintomi si presentano per la prima volta. Alcuni individui convivono con i sintomi per anni prima di ricevere una diagnosi corretta.

Sonnolenza diurna eccessiva

Il sintomo più comune della narcolessia è una forte sonnolenza diurna. Molte persone si sentono fresche al risveglio ma avvertono stanchezza crescente nel corso della giornata. In alcuni casi, la sonnolenza è così intensa che ci si addormenta sul lavoro. Nonostante un sonno notturno adeguato, le persone affette rimangono prive di energie durante il giorno. Gli esperti ritengono che la cattiva qualità del sonno notturno possa contribuire all’eccessiva sonnolenza diurna.

Parlare in modo confuso

L’estrema fatica sperimentata da chi soffre di narcolessia può rendere difficile l’articolazione delle parole, portando a balbuzie o a discorsi interrotti. Questo fenomeno è legato alla cataplessia, ossia alla perdita improvvisa del controllo muscolare, che può colpire la lingua e la mascella durante episodi di rabbia o sorpresa.

Difficoltà nel sonno notturno

Le persone con narcolessia spesso affrontano problemi nell’addormentarsi e nel mantenere il sonno notturno a causa delle anomalie nei cicli REM. Chi non soffre di narcolessia entra nel sonno REM dopo circa 60-90 minuti, preceduto da fasi di sonno leggero. Al contrario, i narcolettici entrano nel sonno REM molto più rapidamente, a volte entro 15 minuti dall’addormentamento, il che compromette la qualità del sonno e aumenta il rischio di incidenti legati alla sonnolenza diurna.

Deficit di memoria

La narcolessia può compromettere la concentrazione e la memoria. Gli individui affetti possono faticare a concentrarsi e ricordare dettagli, spesso scordando piccoli periodi di tempo quando si sono addormentati inconsapevolmente.

Difficoltà sociali e lavorative

La condizione può influenzare negativamente le relazioni personali e la carriera. Prima della diagnosi, i soggetti possono sentirsi isolati o percepiti come inaffidabili. Con un trattamento adeguato, si possono ottenere miglioramenti, anche se potrebbe essere necessario trovare un lavoro più adatto, con impatti su reddito e benessere.

Debolezza muscolare

La cataplessia, spesso associata alla narcolessia, può causare brevi episodi di debolezza muscolare che portano a cadute o incidenti. Gli episodi, scatenati da emozioni forti come gioia o rabbia, sono imprevedibili, mettendo a rischio la sicurezza personale.

Allucinazioni

Le allucinazioni sono un sintomo comune e possono presentarsi quando ci si addormenta (ipnagogiche) o al risveglio (ipnopompiche). Queste esperienze vivide e realistiche possono essere terrorizzanti, spesso accompagnate dalla paralisi del sonno. Gli episodi possono durare da pochi secondi a diversi minuti.

Paralisi del sonno

Durante la paralisi del sonno, una persona è incapace di muoversi o parlare, spesso mentre è semicosciente. Questi episodi spaventosi possono terminare da soli o essere interrotti da un’altra persona. La paralisi del sonno è talvolta difficile da riconoscere come sintomo di narcolessia nei non diagnosticati.

Stanchezza

La fatica è un segno distintivo della narcolessia. La mancanza di sonno REM ristorativo impedisce all’organismo di rigenerarsi, provocando letargia e interferendo con le attività quotidiane. Spesso, sono necessari sonnellini frequenti o un prolungamento del sonno notturno, che potrebbero non alleviare completamente la stanchezza.

Comportamenti automatici

Non tutti i narcolettici manifestano comportamenti automatici; tuttavia, potrebbero non ricordare eventi recenti anche se non stanno dormendo. Questi episodi comportano rischi significativi e possono lasciare la persona confusa una volta “risvegliata”.